Corsi di masturbazione a 4 anni?

Questa l’avevo vista su LoSai.eu qualche giorno fa…ma mi sono detto dai lasciamo perdere è la solita cattiva interpretazione di un testo, a LoSai è già molto che sappiano leggere che cosa vuoi che vada a sbufalare!

Peccato che a distanza di tre giorni anche su Libero compaia un articolo fotocopia…e a Libero i “giornalisti” sono PAGATI (quand’è che pagate me caro Feltri?) e non pochissimo a quanto ne so…

Insomma vorrebbero farci credere che il Ministero della Sanità e il Ministero dell’Istruzione vogliano introdurre corsi di educazione sessuale che insegnino ai bimbi che ancora quasi gattonano come si fa a masturbarsi! Citiamo tale e quale:

Ai bimbi dagli 0 ai 4 anni, si legge, «gli educatori dovranno trasmettere informazioni su masturbazione infantile precoce e scoperta del corpo e dei genitali, mettendoli in grado di esprimere i propri bisogni e desideri, ad esempio nel “gioco del dottore”. 

Ma siete dislessici o cosa? siete in grado di leggere un documento e farne un riassunto o alle elementari vi hanno bocciato ripetutamente? Caro Gianluca Veneziani secondo me ti eri bevuto una bella bottiglia di grappa prima di leggere il testo che vorresti riassumere ai tuoi lettori!

Intanto non capisco perché invece che riassumerlo non inserire un bel link che rimandi al documento in questione…come facciamo noi: http://www.aispa.it/attachments/article/78/STANDARD%20OMS.pdf

Ah no, è vero, permettere ai propri lettori di farsi un’idea da soli è sbagliato, vanno indottrinati vero?

Quindi poco conta cosa scrivano nel documento originale, ma solo quello che ci racconta il “nostro” giornalista, lui sa, lui ha capito tutto…

Ma per favore…nei documenti originali è vero si parla di masturbazione fin dai 4 anni, ma non si dice che VADA INSEGNATA, si spiega solo che vanno fornite corrette informazioni ai bimbi; bimbi che in certi casi a quell’età si toccano, che scoprono l’esistenza dei genitali (che siano maschili o femminili) e vanno istruiti nel far capire loro che non vi è nulla di male nella loro scoperta e nella loro curiosità!

Da nessuna parte nel documento si parla d’insegnare la masturbazione, ma solo di fornire informazioni, e di farlo in TUTTO il cammino fino alla fase adolescente. Maggiore sarà la consapevolezza del proprio corpo minori saranno i rischi di disagio in età meno infantile. Vogliamo davvero che i nostri figli crescano ancora col concetto che toccarsi porta alla cecità? Io credo di no, credo che nel 2013 l’educazione sessuale debba essere insegnata sempre di più, per evitare il contrarre malattie o le gravidanze indesiderate.

L’OMS con queste linee guida non vuole introdurre la masturbazione e il sesso nell’infanzia, vuole solo aiutare a spiegare cose difficili come le differenze tra i sessi, la normalità di un pene o di una vagina, cose difficili per un genitore da trasmettere ai propri figli, un po’ per retaggio culturale, un po’ per imbarazzo.

Che dire finché un articoletto del genere finisce su LoSai si può anche lasciar correre, ma quando di una cosa così parla un quotidiano a tiratura nazionale è ora di iniziare a combattere la disinformazione ridicola, prettamente cattolica…