Dagli a quello straniero… tanto è nero!

DAGLIAQUELNEGRO

Cosa non si inventa (fior di bufale) per screditare chi ha la pelle differente dalla nostra!

Da quando scrivo per Butac, una delle realtà più deprimenti è stata quella di rendermi conto quanto noi italiani siamo razzisti. Credo ben oltre la vostra immaginazione e solo vedendo giornalmente fatti totalmente inventati in sovrabbondanza contro immigrati e/o persone con la pelle diversa dalla nostra, ci si può rendere conto del fenomeno.

Andate sul nostro motore di ricerca e guardate quante bufale circolano contro queste persone. Credo che per argomento, occupino il primo posto per numero di bufale. Senza poi parlare di quelle fatte contro la Kyenge di cui non vi linko le pagine solo per brevità: se digitate tale nome nel nostro motore di ricerca dell’archivio, vi saltano fuori ben oltre 20 risultati inerenti ad altrettanti nostri articoli. [E non sbufaliamo quasi mai i siti in black list o le bufale così palesi da non richiedere analisi, eppure spesso girano come notizie vere tra un certo tipo di utenti della rete e queste sono tra le più abusate, ndr]

Bisogna ordunque chiedersi il perché si ha la necessità di produrre materiale falso per gettare fango e infamia contro una categoria di persone, e perché no, riflettere sulle risposte.

[pausa di riflessione]

Oggi citiamo una pagina di Facebook dal titolo “Avanguardia nera” (sottotitolo “Camerati, la storia siamo noi”) sulla quale tra le immagini postate, quasi tutte riguardanti gli immigrati, c’è questa:

Maiali2

La firma del post è “mauri” che dovrebbe spiegarci dove sia il comune di Len ‘o Luc. Già, perchè ne su Google Maps ne sul web esiste. Forse è sulla Francia di Marte o Venere? [Poi ci hanno fatto notare cosa viene fuori leggendo le due parole al contrario… NdR]

Poi vorremmo sapere perché il segnale stradale (foto sopra) è sulla sinistra della strada e non sulla destra. In Francia si guida come da noi, e nell’Europa continentale. Che la foto sia falsa e provenga da… dal Mail Online, un giornale inglese? Vediamo un po’…

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Il giornale titola così:

Pirati della strada! Esilarante momento: più di 40 maiali bloccano la strada dopo la fuga dal rimorchio di un agricoltore.

  • Gli agricoltori sono stati costretti a lottare per due ore per catturare i 40 maiali canaglia
  • È successo sulla strada A920 da Ellon a Pitmedden in Aberdeenshire [Scozia, ndr]
  • Il marciapiede ha tagliato una ruota del rimorchio che si è rovesciato sulla strada
  • La polizia allertata ha confermato che non è rimasto ferito nessuno.

Ma allora non siamo in Francia.

E non c’è nessuna rivolta contro la costruzione di una moschea…

Quella di inventarsi fatti per screditare persone sembra essere un’abitudine di “Avanguardia nera – camerati la storia siamo noi” perché la pagina Facebook contiene anche quest’altra foto falsa che ritrarrebbe Zakaria Bulhan, il presunto accoltellatore di Londra, accompagnato da un’ironica frase sul colore della sua pelle. Naturalmente a lato della foto lo si adduce come colpevole, cui seguono copiosi i commenti.

razzistiZakaria Bulhannuovo

Mauri, sempre lui, ci dovrebbe spiegare come mai è in possesso di questa foto di Zakaria Bulhan quando invece in tutto il web le rarissime foto che si trovano sono solo quelle a lato.

Forse mauri (si firma con la minuscola) ha scattato personalmente la foto al sospettato? Però Bulhan non è strabico come invece si evince dalla foto di mauri. Inoltre il titolo dell’Evening Standard parla chiaro:

Accoltellamenti di Russell Square: il viso dell’adolescente con problemi mentali Zakaria Bulhan sospettato dello scatto d’ira col coltello a Londra.

Secondo “Avanguardia nera – Camerati la storia siamo noi” quindi non solo c’è una persona che non c’entratyneye nulla da mettere alla gogna (per giunta strabica) ma anche una prematura sentenza di colpevolezza. Insomma, il negro (oltretutto islamico) da dare in pasto alla sete giustizialista degli iscritti.

È infine tineye che ci dice che la foto del presunto colpevole è presente nel web dal lontano 20 ottobre 2014, cioè dieci mesi prima dell’accoltellamento londinese.

Che sia un’inequivocabile segno di premonizione? La prova che quelli di Avanguardia Nera possono prevedere gli eventi futuri? Oppure semplicemente che il lettore medio di Avanguardia Nera non si interessa minimamente del contenuto di ciò che gli viene propinato, ma che aspetta un pretesto qualsiasi per sfogare la propria aggressività, la propria frustrazione e il proprio razzismo in un luogo (virtuale) dove questo sembra essere socialmente accettabile, dato che anche gli altri frequentatori la pensano allo stesso modo?

A voi ulteriori considerazioni.

Lola Fox

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