Gardasil, il vaccino che distrugge le ovaie delle ragazze

Il vaccino contro l’HPV non piace a una certa fetta di popolazione. La causa di quest’odio nei confronti del vaccino è che spesso significa mettere in discussione l’attività sessuale dei nostri ragazzi. In Italia purtroppo sono tanti i genitori che vorrebbero cullarsi nell’idea che le loro figlie non siano attive sessualmente perlomeno fino ai vent’anni.

InformareXresistere, che a quanto pare da oggi da sito di controinformazione è diventato luogo di cattobigotti, titola:

Gardasil, il vaccino che distrugge le ovaie delle ragazze

L’articolo è del 5 giugno 2018, evidentemente scopiazzato da una delle fonti riportate in fondo. Perché dico così? Perché la fonte principale che viene citata più volte nel testo sarebbe un sito denominato Elite Insight, cliccando sul link però si arriva a questo messaggio:

Warning! Elite-Insight.com has expired. If this is your domain name you must renew it immediately before it is deleted and permanently removed from your account. To renew this domain name visit

Il sito è chiuso, definitivamente, da un po’. Quindi la redazione di IXR non ha preso veramente la notizia da lì come vuole farvi credere, ma non ha fatto altro che copiarla e incollarla da altra fonte, non specificata, evitando accuratamente di verificare alcunché.

Case study non proprio recente

Sia chiaro, la notizia a cui fanno riferimento è reale, è vero che sul British Medical Journal è stato pubblicato un articolo su questa notizia. Nel 2012, sei anni fa. Curioso che IXR non specifichi le date, ma parli facendo riferimento a un “recente studio”. Sei anni non sono proprio poche settimane.

Ma andiamo oltre.

Dimostrazione di pericolosità?

Nell’articolo di IXR si dà per assodato che quel caso sia la dimostrazione della pericolosità del vaccino Gardasil. Nel testo viene spiegato con attenzione che il fatto è avvenuto a tre anni di distanza dall’assunzione del vaccino, e che non ci sono prove che vi sia correlazione tra il vaccino e i problemi alle ovaie di questa povera ragazza.

C’è qualcosa che però IXR sembra che non vogliate si sappia. L’insufficienza ovarica non è una condizione che prima dell’avvento del vaccino Gardasil non esistesse. Si calcola che ci siano circa 22 casi ogni centomila tra ragazze tra i 15 e i 19 anni, ogni anno. Dal 2012 a oggi non sono saltate fuori evidenze che possano confermare una correlazione tra il Gardasil e l’insufficienza ovarica di questa ragazza. Nel frattempo la media di casi di ragazze con insufficienza ovarica è rimasta la stessa, sia tra le vaccinate che tra le non vaccinate.

170 milioni di dosi, un solo case study…

Nel frattempo però sono state usate circa 170 milioni di dosi di vaccino Gardasil, ci fosse davvero una correlazione dovrebbe apparire lampante in tutte le ragazze che si sono vaccinate fino a oggi, lo capite, vero? Non è scienza, ma logica (cambierei quest’ultima frase con qualcosa tipo, si chiama statistica ed è terribilmente precisa).

Tutte le altre fonti usate da IXR sono biased: NaturalNews (noto sito di medicina alternativa, legato all’antivaccinismo d’oltreoceano) o generiche (home page di siti ufficiali che non dicono le stesse cose che sostiene IXR). Questo è il sistema con cui certa gente ama fare allarmismo, senza rendersi conto che spaventare i genitori quando si parla di un vaccino importante come quello contro il papilloma virus è grave, gravissimo.

Concludendo

Capisco che amiate cullarvi nell’idea che tanto vostra figlia (e vostro figlio) non faranno sesso se non quando sarete morti e sepolti, vi piace continuare a cullarvi nell’idea che sono piccoli cuccioli indifesi.

Ma siete fuori strada, un bel po’.

Non fatevi spaventare da siti come IXR o Natural News (per non parlare dei tantissimi siti italiani di medicina alternativa). I fatti dicono che il vaccino anti papilloma virus è al momento la migliore arma che abbiamo contro il papilloma virus, non sfruttarlo per difendere i nostri figli è sciocco.

Abbiamo già parlato di vaccino HPV, più volte.

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