Homo Spaciens: dallo spazio con furore

ALIENI-METEOWEB

Veniamo dallo spazio? Eccoci di nuovo a parlare di un argomento senza dubbio interessante ma sempre discusso basandosi su discorsi tipo “me l’ha detto mio cuggino”: l’origine extraterrestre della razza umana.

Meteoweb.eu in un articolo dell’8 marzo ci parla del libro del Dr. Ellis Silver nel quale lo “scienziato” propone la sua visione dell’origine dell’uomo, cioè che non sia terrestre, ma che venga dallo spazio, portando a suffragio della propria tesi delle “prove”. A parte essere il classico articolo di riciclo per riempire un buco (dato che si parla di questo libro da più di 6 mesi su tantissimi siti e blog), l’abuso di virgolette è appropriato: l’unica indicazione professionale di Silver che ho trovato (per alcuni statunitense, per altri australiano) è che si tratti di un professore di ecologia, non un antropologo o biologo o medico come ci si potrebbe aspettare, e gli elementi principali su cui si basa il suo libro sono al livello di osservazione di un bambino di 5 anni.

Quali sono le prove della origine aliena? Citando l’articolo menzionato:

L’umanità apparentemente è la specie più evoluta del pianeta, eppure è sorprendentemente inadatta e male equipaggiata in rapporto all’ambiente della Terra: danneggiata dalla luce solare, con una forte avversione per i cibi naturali, altissime percentuali di malattie croniche, ed altro ancora.”

Dice anche altre cose che affrontiamo dopo, ma cominciamo ad analizzare le prime scemenze. Nel testo inglese l’avversione sarebbe per i “cibi disponibili in natura”, che non ha senso alcuno. Siamo la specie più onnivora sul pianeta e consumiamo centinaia di frutti e di verdure da sempre presenti. Che nelle civiltà occidentali ci sia una forte attrazione per il junk food è chiaro e ognuno ha i suoi gusti. L’unica cosa che posso concedere è una predisposizione diffusa ai sapori complessi, ma poi cosa vorrebbe dire?

Secondo Silver è strano che la luce del Sole ci danneggi la pelle così facilmente perché altri animali come le lucertole possono stare molto più tempo senza scottarsi. Ovviamente non siamo lucertole, che sono animali a sangue freddo, quindi hanno bisogno del calore solare per rimanere vivi, mentre noi, come tutti i mammiferi, siamo a sangue caldo. Il motivo per cui ci scottiamo mentre molti animali no,anche se la tolleranza è palesemente variabile secondo la nostra etnia,  è perché buona parte dei mammiferi sono dotati di pelo mentre noi abbiamo tantissima pelle esposta. I maiali posso scottarsi al sole, difatti si rotolano nel fango per proteggersi. La talpa senza pelo che abita sotto terra si brucerebbe ancora prima di noi sotto al sole. Quanti animali vivono nei boschi all’ombra? Quindi sono alieni anche loro?

Mother's love

La testa dei neonati sarebbe troppo grossa per i parti naturali incrementando il rischio di morte della madre e del nascituro, cosa unica nel mondo. A parte non essere assolutamente vero (stranamente è caratteristica comune anche dei primati terrestri), questo cosa proverebbe? Se questo dimostrasse la nostra origine aliena, perché avremmo dovuto evolverci in questo modo su un altro pianeta? Totale baggianata. Tra i problemi cronici l’ecologista sostiene che molti di noi soffrano di mal di schiena perché non adatti alla maggiore gravità terrestre che quindi metterebbe sotto sforzo la colonna vertebrale. Qui non vedo il nesso. L’uomo mette sotto sforzo la sua schiena in maniera molto diversa da tutti gli animali: passiamo molto tempo seduti, solleviamo pesi frequentemente, siamo più proni ad essere sovrappeso e ci muoviamo molto poco. Gli animali non fanno questo. Inoltre non siamo l’unica specie che soffre di malattie croniche. Gli altri animali muoiono solo di vecchiaia? Non mi pare proprio.

Altra chicca è che l’essere umano sarebbe tarato per una giornata di 25 ore, non 24. Volendo anche solo considerare gli ultimi 7 mila anni storici credo che siano più che sufficienti perché l’uomo potesse adeguarsi a questa differenza di una sola ora. In realtà tutti i mammiferi possono variare il proprio ciclo circadiano in base alla esposizione alla luce nell’arco di giorni.

Se fino a qui possiamo vedere come le sue deduzioni siano definibili sciocche e senza fondamento alcuno il resto di quello che scrive è ancora peggio. Anche se esplicitamente non pretende di proporre una teoria scientificamente valida, ma come sempre pone solo delle domande per stimolare la discussione (non si capisce come mai scrivano dei libri se non hanno le risposte alle loro stesse domande), come risolve la questione? Bene, l’autore suggerisce una origine dell’uomo su Alpha Centauri e che tra i 60 e i 200mila anni fa si trasferisce sul nostro pianeta, non escludendo che la Terra possa essere stata una sorta di prigione data  la nostra proverbiale violenza. Il collegamento logico con lo spazio? Bhe, la panspermia suggerisce che la vita possa essere arrivata dallo spazio quindi perché escludere che l’uomo venga da un altro pianeta?

Onestamente non so che pensare. Nessuna delle sue osservazioni ha un valore scientifico o almeno logico. Stimolare la ricerca e la discussione di un argomento alternativo fatto nella maniera più sbagliata: dicendo un sacco di boiate senza logica alcuna!

9148130

Possibile che teologi scrivano su come siano cadute le Twin Towers, psicologi facciano terapie staminali, truffatori scrivano libri di archeologia, filosofi insegnino metodi di cura, comici vogliano guidare un paese e così via e che  la gente li segua senza farsi troppe domande?

Ricordatevi di amare col cuore, ma per tutto il resto di usare la testa.
neilperri @ butac.it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!