Il monaco buddhista vivo dopo 200 anni?

MONACOFUFFA

È un artefatto giornalistico fatto per farvi clikkare sull’articolo, quando in realtà al suo interno si spiega (in maniera nebulosa, perché siamo giornalisti mica scienziati) che invece è morto da quel po’!
monacomorto
Ma questo è quello che ci meritiamo, pseudogiornalismo e fuffa a iosa, più le testate cercano di accalappiarci con questi titoloni e più noi uTonti ci cadremo in pieno.
In realtà il monaco è morto nel 1927 mentre meditava, il suo corpo è così rimasto in quella posizione da allora, e così si è mummificato. Nessuno scienziato sostiene che sia ancora vivo, nessuno sta studiando il caso, anche perché non c’è alcun caso, la notizia ha solo rifatto il giro della rete perché la mummia del povero monaco era stata sottratta da un ladro che voleva rivenderla. Il ladro è stato arrestato la mummia recuperata e i giornalisti del luogo han dovuto trovare qualche cosa di cui scrivere, altrimenti come riempire le pagine con cui incartano il pesce?
Fin qui tutto bene, ma perché la notizia inutile deve arrivare fin in Italia? Ma perché il nostro giornalismo è morto e sepolto, e testate come l’Huffingotn Post ne sono la dimostrazione più chiara. SOlo oggi in prima pagina hanno notizie del calibro di:

  • Donna cinese si risveglia dal coma e parla inglese
  • Non sorride da 40 anni per paura delle rughe
  • Oltre all’intervista a Tullio Solenghi, vegetariano tendente al vegano

Voi mi dovete spiegare come è possibile che una testata così riesca a stare a galla? Un  tempo pre internet testate come queste non sarebbero durate un anno, la concorrenza dei vari Cronaca Vera e Novella 2000 gli avrebbero spezzato le gambine ben prima, invece ora che le si può leggere senza pagare ma stando comodamente online si vede il vero spirito del nostro paese, fatto d’ignoranti che non sono minimamente capaci di distinguere tra informazione verificata e fuffa e sono attirati ben di più dalle tette della Canalis o dal culo di Edelweiss che da quella che dovrebbe essere informazione seria e corretta. Quindi ben venga la mummia del buddistha, specie se ancora in vita!
maicolengel @ butac punto it
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