La Grecia e le sanzioni dittatoriali?

GRECIA-CARCERE

Sta circolando questa BUFALA fastidiosa, che sostiene come in Grecia dal 24 Ottobre sia vietato manifestare contro le sanzioni dell’Unione Europea… pena il carcere! La bufala è fastidiosa perché fa disinformazione e aizza lo sdegno della gente contro l’istituzione europea senza che ce ne sia ragione.

Spieghiamo i fatti: gli articoli che ho trovato si riferiscono all’Articolo 458a entrato in vigore (o modificato, non sono sicuro, il mio greco non funziona molta bene) appunto il 24 Ottobre. Questo articolo non parla minimamente di manifestazioni anti unione europea, ma concerne le VIOLAZIONI ALLE SANZIONI, ovvero: sei stato sanzionato perché non rispetti certe normative introdotte dall’Unione Europea (per capirci un qualcosa di simile alle quote latte in Italia qualche anno fa), non paghi la sanzione e non ti adegui alle normative, puoi rischiare il carcere. Non ci trovo nulla di osceno, nulla di dittatoriale; per stare nell’Unione Europea si sono fatti patti ed accordi che vanno RISPETTATI da tutti. Se non li rispetti, non vedo perché dovresti passarla indenne.

Non è una normativa diversa da quelle che sono state introdotte in tutti i paesi dell’Unione, e non c’è nulla di dittatoriale o contro la possibilità di esprimere dissenso, ma solo contro chi non rispetta determinate regolamentazioni.

Quindi BASTA condividere sta robaccia, anche se siete anti europeisti imparate a discernere tra le cose giuste su cui lottare (e non è detto che anche io avrei da dirne due al parlamento europeo) e le boiate fatte da imbecilli!
Maicolengel at butac punto it