Il cimitero delle auto invendute

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Sta circolando dannatamente tanto una gallery fotografica corredata di articoletto di una tristezza infinita, il tutto per cercare di convincere la gente a smettere di comperare/produrre automobili!
La gallery (che circola con aggiornamenti più o meno annuali) è in giro da davvero tanto tempo e mostra “parcheggi” di autovetture immensi, dove secondo l’articoletto che accompagna il tutto:

Houston, abbiamo un problema! Nessuno sta comprando macchine nuove! Beh, qualcuno ancora sì, ma non nella stessa misura di un tempo. Milioni di auto nuove non vendute rimangono parcheggiate da qualche parte nel mondo. Lì, ferme, deteriorandosi lentamente senza ricevere alcuna manutenzione.

Ma voi utenti capite bene che si tratta di un’immane sciocchezza vero? le auto prima di essere vendute sono sempre invendute, e da qualche parte devono stare, prima di finire nel garage del vicino, no? Ogni fabbrica che produce auto deve poi spedirle nel mondo, e poi vanno smistate ai concessionari…e per fare tutto questo occorre tempo! Non esistono cimiteri di auto come quelli delle foto, esistono sicuramente cimiteri di auto nel mondo, si chiamano sfasciacarrozze (come esistono anche cimiteri di navi) ma TUTTO quello che è riciclabile viene smantellato quanto prima, e dell’auto non rimane quasi nulla. Pubblicare articoletti come questo per sensibilizzare alla causa ambientalista è sciocco, davvero, non si fa che istillare il dubbio che anche altre (giuste) battaglie invece si basino su falsità. Fossi negli autori del blog che per ultimo ha pubblicato la cosa lo farei sparire, nel silenzio…Tra le tante immagini che vengono mostrate (quasi tutte di dock portuali in attesa di imbarcare/smistare carichi, dock che sono SEMPRE così pieni o quasi, per ovviare alla richiesta di merce di qualsivoglia genere) una raffigura la pista test della Nissan a Sunderland in Gran Bretagna…la stessa pista nell’ultima immagine satellitare scattata risulta perfettamente vuota…

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Fuffa fuffa fuffa, c’è crisi nel mercato dell’auto? le fabbriche producono meno e licenziano gli operai…non è che continuano a produrre a spron battente anche senza avere ordini, suvvia, smettiamola di essere uTonti, impariamo a ragionare con la nostra testa!
La conclusione del pezzo poi è da galera:

Abbiamo lasciato un interrogativo aperto e a voi uno spunto di riflessione. Adesso dicci la tua condividendo questo articolo con i tuoi amici su FB.

No, la tua lo si dice smettendo di frequentare un sito come quello, la tua la si dice commentando sotto al pezzo in questione, condividendo il pezzo NON STATE DICENDO LA VOSTRA OPINIONE ma state sostenendo che siete d’accordo con gli uTonti che han scritto il pezzo…il che porta a dire che può essere siate uTonti anche voi…
La cosa più bella  di tutte è stato vedere  due quotidiani nazionali riportare due notizie diverse collegate alla stessa cosa, La Repubblica:

Crisi e sovrapproduzione, il mondo dell’auto è al collasso
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Il Corriere:

Mai così tante auto nel mondo In Italia una lenta ripresa Venduti più di 83 milioni di veicoli, il 44% in più di dieci anni fa
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Ma dai davvero? Uno dice che non si sono vendute MAI così tante auto l’altro dice che abbiamo una grandissima sovrapproduzione, chi dirà il vero?
Sicuramente non il giornalista che non si è reso conto che l’articolo con quelle foto circola almeno dal 2009 (5 anni fa) e che quindi aggiungerci le parole di Marchionne (rilasciate in un’intervista del 2012 a Milano Finanza oltretutto) oggi rende il tutto un falso di grosse dimensioni….
Un’aggiunta dell’ultimo minuto, SNOPES ha trattato la cosa in maniera più professionale di noi, con un bell’articolo che trovate qui (me ne sono accorto solo ora a pezzo ultimato e pubblicato)!
 
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