Paese di santi, poeti e cospiratori

pepebart

I contenuti screenshottati in questo pezzo sono disponibili a tutti (pubblici) sulle timeline delle persone citate, quindi loro stessi si assumono la responsabilità di quanto hanno pubblicato. Non ci sono insulti in questo pezzo, riportiamo solo quello che è stato dichiarato e non esiste in Italia il reato di opinione. Quelle espresse sono critiche. Butac non è un quotidiano, ma un blog personale. Per chi non avesse ben chiaro il concetto di libertà di pensiero faccia un salto qui su Wikipedia e magari faccia una donazione a loro.
In Italia avvengono molti omicidi ogni anno, più di alcuni paesi e meno di altri, sempre in calo negli ultimi anni, ma bisogna renderli più interessanti, altrimenti la gente si stufa di guardare i telegiornali. Poco tempo fa parlammo delle assurde teorie su Yara, coincidenza ieri avrebbero arrestato il colpevole, e adesso esplode la “cagata” sciocchezza della settimana riguardo ad un orribile omicidio plurimo consumato a Motta Visconti, l’omicidio di una madre e due giovani figli. Di gente con problemi ce ne sono moltissimi, ma quando a condividere certe cose è un Senatore della Repubblica Italiana, bisogna farsi delle domande, alcune risposte le darò alla fine del pezzo, ecco a voi
pepe
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Ci risiamo. Ennesimo omicidio, una strage in cui perdono la vita due bambini piccoli e una mamma. Se per valutare un omicidio occorre guardare gli indizi, cominciando dal nome della mamma (Cristina Omes, anagramma della vicenda Mose che si svolg a Venezia) per finire al nome del paese (Motta Visconti, come quel Visconti che fece Morte a Venezia) alla data, ecc. qui siamo sicuri che non si valuterà alcun indizio ma, prima o poi, incastreranno il padre oppure un pazzo isolato che magari confesserà; nonostante l’arma del delitto sia scomparsa, nonostante mancherà il movente, nonostante tutto.
Come nel caso di Rosa Della Corte, di Gabriele Aral, e tanti altri casi, non si incastrerà il colpevole ma solo colui che appare l’indiziato più probabile, evitando accuratamente altre piste che invece, a chi mastica un po’ di esoterismo, appaiono evidenti a vista d’occhio.
Ora, dopo anni, capisco per quale motivo quando ho iniziato a capire questa storia degli omicidi rituali di matrice esoterica, molti esoteristi mi dicevano “lascia perdere, è inutile…ti vai a cacciare in un guaio, quando la gente non è pronta a capire e al massimo ottieni di farti prendere per pazzo”.
Provo pietà per il poveraccio che ci andrà inevitabilmente di mezzo, sapendo che non si può far nulla per fermare questo orrore che, in ultima analisi dipende più dalla stupidità della gente che dai veri assassini.

Bartolomeo Pepe è stato eletto nel M5S nelle scorse politiche, ma ora fa parte del gruppo Misto, esule, non espulso, ma l’appartenenza politica ha una importanza moderata nel caso specifico. Cerchiamo di analizzare quanto viene detto, e si parla di indizi! Motta Visconti si trova a 300Km da Venezia, dove il Mose non è semplicemente un “caso” ma un progetto che risale alla fine degli anni ’80. Questi sono i fortissimi collegamenti esoterici che un grande esperto come Franceschetti è riuscito a partorire. Userò parole sue per definirlo (tra le altre cose il senatore sbaglia a scrivere il nome dell’autore del delirio)

al massimo ottieni di farti prendere per pazzo

Franceschetti è un “Maestro di Dietrologia e un ascoltatore esperto di circoli e riti magici”, nessuna battuta sulla dietrologia please, e con l’On. Pepe hanno deliziato le sale convegni del Senato con argomenti del calibro “I poteri di condizionamento della società e della politica” e quindi vanno a braccetto con queste pagliacciate. Ora, in un paese libero ognuno ha diritto alla propria opinione, ma quando si tratta dei morti, e freschi freschi, almeno un po’ di contegno ci vorrebbe, però come tutti i gran maestri della fuffa bisogna stare sul pezzo: inventarsi collegamenti con altri fatti, anagrammare parole a loro piacimento, giocare coi numeri (strano che in questo caso non si sia fatto), fare facili profezie (l’arresto di qualcuno) e dare la colpa al sistema. E infatti come reagisce all’arresto del marito?
franceschetti1
 

Come avevo previsto… il marito ha confessato. Non perchè io sia un veggente ma perchè queste storie sono tutte uguali. Certo, manca movente e arma del delitto, ma che cazzo gliene frega agli inquirenti? L’importante è che ci sia un caproespiatorio bello pronto da rosolare.

Certo che non sei un veggente. Ovviamente è impossibile che sia stato il marito, e instillare il dubbio sul movente e arma del delitto (come se gli inquirenti dovessero venirglielo a dire di persona a lui) mentre le indagini (che dovrebbero essere segrete in italia) sono ancora in corso. Arriva il movente e lui reagisce così
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Colpo di scena. Abbiamo il movente. Era invaghito di una collega e voleva liberarsi della famiglia. In effetti è un movente comprensibile. Con i tempi lunghi della giustizia i divorzi possono protrarsi per anni. Fare una strage sgozzando i figli è più semplice. Va bè. Ora siamo tutti più tranquilli. L’assassino è preso. Possiamo andare a commentare il fatto al bar, scandalizzati. Ah… ovviamente nessun commento, al bar, se nel frattempo si ammazzano centinaia di persone al giorno in guerre varie.

Un po’ di benaltrismo non guasta mai adesso che gli hanno rotto il giocattolo. Effettivamente non si è mai sentito di un genitore che uccide coniuge e figli, novità assoluta mondiale. Forse avrebbe dovuto specializzarsi in psicologia criminale invece di “stare ad ascoltare” i circoli e riti magici.
Sapete qual’è il grande problema? Che è pieno di gente che è disposta ad ascoltare questi buffoni, alcuni pagati da noi come il Senatore, altri invece che cercano di spremere questi ignoranti, il dietrologo. Ovviamente è immancabile la richiesta di aiuto per raccogliere fondi
soldisoldi
 
Ogni omicidio, ogni tragedia, ogni scandalo è solo un pretesto per una moltitudine di avvoltoi per racimolare seguaci: cavalcando l’onda della indignazione, della ignoranza, della superstizione, della cieca fede, della voglia di qualcosa di scabroso di cui parlare vengono prodotte una quantità di oscenità e cospirazioni e complotti con l’unico scopo di far parlare, cercare pubblico da mungere. Finchè è un dietrologo ascoltatore come Franceschetti un paio di vaffa e andiamo per la nostra strada. Quando è un Senatore a spingere per certe cose, mi viene da vomitare ed è scandaloso. Che Pepe sia stato eletto col M5S è la dimostrazione che chi c’è adesso in parlamento non è meglio di chi c’era prima. Non andrò oltre su questo punto specifico, non ce n’è alcun bisogno.
Facciamo un minuto di silenzio per il cervello di queste persone.
Vorrei concludere con una immagine presa dalla pagina Facebook di Franceschetti dove si capisce il livello di chi segue queste persone
franceschetti4
 
Non ci sono parole.
I contenuti screenshottati in questo pezzo sono disponibili a tutti (pubblici) sulle timeline delle persone citate, quindi loro stessi si assumono la responsabilità di quanto hanno pubblicato. Non ci sono insulti in questo pezzo, riportiamo solo quello che è stato dichiarato e non esiste in Italia il reato di opinione. Quelle espresse sono critiche. Butac non è un quotidiano, ma un blog personale. Per chi non avesse ben chiaro il concetto di libertà di pensiero faccia un salto qui su Wikipedia e magari faccia una donazione a loro.
AGGIORNAMENTO 18/06/14
Invece di rimanere in un decoroso silenzio Bartolomeo Pepe (non mi riferirò mai più a lui direttamente come Onorevole o Senatore) ha deciso che il metodo migliore per discutere delle sue convinzione e argomentarle sia insultare i cittadini italiani che contestano il suo punto di vista. Ecco lo screenshot, cortesia della pagina Facebook Protesi di Complotto.
pepe1
 
Siamo arrivati a questo punto. Un politico che come il più infimo dei complottisti decerebrati si mette ad insultare una persona e gli italiani in generale. Una persona del genere merita di essere cacciato dal parlamento italiano.
Ricordatevi di amare col cuore, ma per tutto il resto di usare la testa.
neilperri @ butac.it
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