Un anno di bufale

un anno di bufale

E siamo giunti alla fine anche del 2015, che ci lasciamo alle spalle sperando in un 2016 meno ricco di bufale. La pagina Facebook ha nel frattempo superato i 60mila follower, mentre qui sul blog possiamo sentirci fieri degli oltre tre milioni di visitatori singoli che ci sono venuti a leggere. Quasi 300mila persone al mese, tutti i mesi. Sono tante, se pensate che Butac nasce come mio piccolo progetto per aiutare gli amici su Facebook a districarsi tra le tante notizie fasulle che vedevo diffondersi.

Un anno di bufale, ricco come non mai, visto che ormai è l’unico sistema usato da politicanti e truffatori per spacciare il loro sapere. Quest’anno con l’aumento degli utenti Butac ha anche visto nuovi aiuti arrivati a comporre la squadra, Lola, Spider Jerusalem e Uriel hanno dedicato un po’ del loro tempo a noi, dimostrando che la demistificazione è un virus che si propaga. A loro e a Neil Perri, DottPA, The Ninth, Noemi Jane Urso, Thunderstruck va il mio immenso grazie, perché senza il loro costante supporto Butac non ci sarebbe.

Ci siamo fatti nuovi amici e nuovi nemici, ma fa parte delle regole del gioco. Nei giorni scorsi tra le mail alla redazione ne sono spuntate alcune che credo riassumano bene come siamo visti da alcuni “nemici”:

ti scrivo solo per dirti che sei un povero fesso, credi di fare corretta informa
zione invece sei un povero idiota che sparge disinformazione con la pala, delle due l’una, o sei un demente convinto o ti pagano per lo sporco lavoro che fai. ti auguro di crepare presto, il mondo non ha bisogno di vermi come te

e

Site pagati da qualche industria farmaceutica?
Ma lo sapete che in Spagna si vendono milioni di bottiglie di acqua di mare pura

proprio perche’ il sale da cucina, essendo un prodotto inorganico, a differenza del sodio, che nell’acqua di mare e’ organico, e’ veleno per le reni e per le arterie.
Andate a studiare un po’ e non scocciate la gente che da’ consigli preziosi per la salute.

Piuttosto e’ risaputo che berne con moderazione difende le vie respiratorie alte e a livello di bronchi, dalle patologie invernali.
In Nicaragua viene utilizzato al posto della chemioterapia con risultati di tutto valore scientifico confermato da centinaia di accademici spagnoli e dell’america del sud.

Ma di che cosa stiamo parlando, di critiche ad uno che e’ vissuto il secolo scorso che ha salvato migliaia di vite umane da epidemie proprio grazie all’acqua di mare?
Per me siete pagati da qualcuno o siete invidiosi della gente che lavora e cha ha idee che funzionano, andata Voi a lavorare invce di perdere tempo a sparare stronzate sul web.

Se aveste la palle andreste in giro a vendere qualcosa di utile ma ve ne state riparati al caldo davanti ad un fottuto computer

e ancora:

ogni tanto vado sul vostro sito,e mi domando…ma che gli danno a questi per essere cosi evidentemente di parte,negando l’ovvio e il palese.

O e’ possibile che sono cosi stupidi ed encefalitici che non si rendono conto di come stanno le cose in realta’?
Voi fate un pessimo servizio alla collettivita’,e vi rimarra’ sulle vostre coscienze e se avete figli ,prima di negare e sputtanare pensate a loro e a quello che gli stanno facendo ,
e in che mondo li stanno facendo crescere,e voi non fate niente,anzi vi abbassate ai loro piedi pulendoli con la lingua.
Il vostro comportamento vi si rinfaccera’ contro di voi,e sarete martoriati dal rimorso.
Paroloni? esagerazione? il solito coglione di turno? pensate quello che vi pare…anzi dite quello che vi pare,perche sapete bene quello che state facendo,e sapete bene che siete dei disonesti deviatori della verita’ .
Buon lavoro troll traditori di voi stessi.

e altre che invece ci fan sentire un po’ più in pace con noi stessi:

Gentile Redazione,

ho messo in oggetto il fatto che questa mail non è una lamentela, nè una segnalazione che vi carica di ulteriore lavoro, ma un semplice ringraziamento. Sono un ragazzo come tanti che per necessità lavorative ascolta ciò che la gente dice e pensa, non che la cosa mi dispiaccia, ma alle volte diventa veramente difficile. Purtroppo la gente non ha più l’abitudine nè lo stimolo ad informarsi il minimo sindacale per evitare anche le truffe e i qualunquismi più intuitivi e questo mi ha rattristato molto in generale; più volte mi sono sentito solo nell’affrontare giornalmente questa situazione, ma da quando vedo e leggo il lavoro che state svolgendo mi sento molto meglio, in qualche modo mi fate sentire meno solo e un po’ più compreso. Quindi per farla breve, se mai doveste pensare anche per un momento che la cosa si fa più faticosa del previsto, pensate che fate del bene anche in senso più ampio. Davvero, GRAZIE!
cifreinteressanti
Ci basta poco lo so, ma anche una sola mail come quella qui sopra ci ritempra e dona energia per un nuovo anno di sbufalate e corretta informazione. Ma cosa si è letto di più nel 2015 che sta finendo? Siete curiosi di sapere quali sono le notizie che più vi hanno attratto qui da noi?
Una di quelle che ha tenuto banco tutto l’anno in diversi articoli è stata la storia della “teoria gender”, spauracchio catto-bigotto sfruttato da politicanti senza grandi idee per raccogliere consensi e potere, l’articolo più letto tra i tanti dedicati alla questione è No, non è omofobia, che si posiziona al decimo posto in questa scalata alla notizia più letta del 2015. L’Italia è un paese ad alta concentrazione di telefoni cellulari, lo dimostra il fatto che in posizione numero nove troviamo la bufala della Nuova Tassa sulle schede SIM, tutti preoccupati di dover pagare ancora di più per usare il proprio smartphone. Ancora teoria gender e fuffa, stavolta applicata al sistema scolastico, dicono che il patto di corresponsabilità serve proprio ad insegnare ai maschietti a fare le femminucce e alle femminucce a fare i maschietti, ma è fuffa, politica, spacciata da gente che oggi a distanza di mesi ancora non ha chiesto scusa per il bailamme causato.
Ed ecco che in settima posizione spuntano le prime bufale mediche, quelle più pericolose: quest’anno ha tenuto molto banco la marijuana usata per curarsi dai tumori; state attenti a chi spaccia questa roba, spesso cercano di vendervi libri e suggerimenti su come prepararsi in casa le cure, ma il rischio è quello di restarci secchi. Ad ottobre invece è arrivata la notizia che la carne rossa è cancerogena, tra allarmismo e sensazionalismo tutti ne han parlato. Noi ci abbiamo provato con due articoli, uno di costume e l’altro più tecnico. Ma per non farci mancare nulla qualche buontempone pur di privarci del piacere della carne ha messo in circolazione la storiella che vede i bovini usati per la macellazione malati di AIDS, notizia basata davvero su poco, ma fatta circolare così tanto da meritarsi la 5 posizione nella nostra classifica delle bufale più lette del 2015. Una delle ultime trattate proprio in questi giorni è riuscita a scalare la classifica in pochissimo fino a raggiungere la 4 posizione, il branco dei lupi (con davanti i tre malati) è stata letta tantissimo in appena dieci giorni.
E siamo arrivati al podio di questo lungo 2015, partendo dalla terza posizione, con l’ottimo articolo di Noemi Jane Urso sull’Olio di palma, un po’ dei chiarezza di cui c’era tanto bisogno su un argomento così d’attualità; seguita a ruota dallo spauracchio di quest’estate, la Tassa sui condizionatori, col caldo l’ansia che avere un condizionatore in casa potesse incidere anche sulle tasse è stata tanta, ma era la solita disinformazione politica messa in giro da chi non sa fare bene il proprio mestiere.
In testa alla classifica troviamo un articolo che non smette d’essere letto quotidianamente: Acqua e limone ogni giorno, reflusso per contorno. Un pezzo scritto a tre mani, dal buon DottPA con l’aiuto del Dott Marco Delli Zotti e di Paolo Ceccacci.
Per quest’anno è davvero tutto, ci vediamo nel 2016!
 
maicolengel at butac.it