Addetto pulizie e barrette al THC

tetraidrocannabinolo

Su molte testate è apparsa questa notizia:

Mangia barrette alla marijuana e si sente male: gravissimo dipendente di un B&B di Milano

La notizia non è una bufala, se si eccettua quel “gravissimo”. Il giovane, come riportato su alcune testate, non è affatto in pericolo di vita. Da Repubblica:

Il 26enne è stato portato in codice rosso al Fatebenefratelli, non è in pericolo di vita. 

Che l’ambulanza fosse in codice rosso è possibile, ma se fossimo di fronte solo ad un abuso di THC il ragazzo dovrebbe essere già fuori da qualsiasi rischio da qualche ora, al momento in cui mi state leggendo.

Quello che è interessante è che tanti, pur trattando la notizia, non spieghino esattamente di cosa si sta parlando. O meglio spiegano solo che un giovane bengalese ha ingerito una barretta Hubby’s Edible. Pochi spiegano però che non siamo di fronte ad un prodotto di “libera vendita” ma di un prodotto americano acquistabile con ricetta medica, prodotto che sulla confezione riporta per ben due volte una piccola foglia di marijuana, la scritta 3 doses (tre porzioni), il simbolo dei farmacisti, l’evidenza 130 mg THC minimum, e per finire il KEEP OUT OF REACH OF CHILDREN: tenere lontano dalla portata dei bambini.

Non proprio gli elementi che è comune trovare sopra quella che viene definita “barretta energetica”, non sono vendute dietro tesserino sanitario che preveda l’uso di marijuana terapeutica. E guarda caso anche all’interno la barretta riporta:

XXX HASH OIL Milk chocolate bars – For patient in compliance with H&S code 11362.5. May cause drowsiness. Alcohol may increase these effects. Do not use when operate a vehicle or heavy machinery. KEEP OUT OF CHILDRENS REACH.

Siamo di fronte difatti ad un prodotto venduto ad americani che risiedono negli Stati che ne hanno legalizzato l’uso, nulla di grave, solo che quella barretta conteneva tre porzioni e il ragazzo l’ha mangiata tutta, è normale che non si senta a suo agio, è come se a un astemio che non ha mai bevuto in vita su si preparassero tre shottini di vodka al melone, da bere uno di seguito all’altro.

Non crediate che dopo ne esca proprio dritto.

Oltretutto sempre la Repubblica ci spiega che:

 Al momento dunque non è chiaro se il malore del giovane, soccorso dal 118 e ricoverato per una terapia necessaria a togliere l’effetto del Thc, sia dovuto solo al cioccolato o anche all’uso di altre sostanze.

Gli effetti collaterali che ha subito l’addetto alle pulizie fanno parte dei normali effetti collaterali dell’ingestione di troppo THC, specie in un soggetto che non ha la più pallida idea cosa stia mangiando. Se qualcuno di voi è passato da Amsterdam potrebbe ad esempio aver assaggiato la space cake, ecco, il contenuto di una barretta dovrebbe essere quello di tre porzioni di space cake olandese.

Non vi sto dicendo che quelle barrette facciano bene o male, ritengo abbastanza incoerente vendere liberamente alcol e sigarette ma continuare ad avere l’illegalità per le droghe definite leggere, specie quando sarebbe possibile seguire l’esempio degli Stati Uniti con un'”autodenuncia” medica e la segnalazione all’autorità. Ma ovviamente Paese che vai leggi che trovi.

maicolengel at butac punto it
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