Su tantissime bacheche ha circolato la notizia del pilota Lufthansa che avrebbe disegnato un pene in cielo con l’aereo che stava pilotando, per protesta contro il fatto che non gli è stato permesso di atterrare all’aeroporto di Catania.
Che il volo aereo tracciato su Flightradar rappresenti quello che sembra un pisello è vero, ma si tratta, ovviamente, di manovre standard, accordate dalla torre di controllo. Non stiamo parlando di un piccolo velivolo, ma di un volo commerciale: davvero pensate che un pilota di una compagnia seria come Luftahnsa possa permettersi un gesto del genere, oltretutto per protestare contro qualcosa che è legato a condizioni climatiche sfavorevoli?
La cosa più triste è stato vedere testate giornalistiche riportare la notizia, e solo a fine articolo spiegare che poteva trattarsi di una pura coincidenza. Testate i cui giornalisti sarebbero pagati per fare informazione e invece – al posto che chiamare qualche esperto e chiedere delucidazioni – hanno scelto di cavalcare la viralità della notizia evitando attentamente ogni possibile approfondimento. La cosa che ci ha fatto più impressione è vedere quanti l’abbiano condivisa, convinti che il racconto del pisello disegnato nel cielo fosse in qualche modo plausibile.
I primi a spiegare le cose per bene sono stati i giornalisti di Open, i quali hanno contattato un pilota commerciale che ha spiegato:
La procedura prevede che l’aereo si sposti su Indax, ovvero un punto predefinito dove attendere nuove indicazioni da parte della torre di controllo, e aspetti facendo un movimento rotatorio, evidente nel tracciato della rotta dove due tratti sferici si incontrano
Bene la redazione di Open che ha fatto il suo lavoro, pessimo voto a tutti gli altri, che hanno preferito azzerare lo spirito critico per cavalcare facile viralità.
redazione at butac punto it
Sostieni il crowdfunding per il decennale di BUTAC e Minerva – Associazione di divulgazione scientifica. Abbiamo realizzato magliette, spille e quant’altro per ringraziare tutti quelli che vorranno aiutarci a organizzare una due giorni di eventi gratuiti in autunno a Bologna!
Oppure, come sempre, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!
Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.