L’aglio in cucina

No, scusate, è un errore di stampa, non volevo dire aglio in cucina, ma in vagina, sì proprio così, l’aglio secondo alcuni andrebbe inserito nella parte dell’apparato genitale femminile detta vagina.

aglio

Nei giorni scorsi evidentemente andava di moda parlare di genitali femminili se persino Libero Quotidiano ci ha regalato un titolone così di rilievo:

patonza
La doccia non basta: come avere la patonza sempre sana

Sì sì, avete letto bene, Libero Quotidiano nelle pagine di scienza ci regalava i consigli dell’esperto su come fare dei buoni lavaggi vaginali; esperto che immagino avrà definito la vagina patonza più e più volte durante il suo intervento.

Ma non è di Libero Quotidiano che volevo parlarvi, sto andando fuori tema.

Oggi volevo parlarvi del rimedio naturale che ci state segnalando in tanti, e dire che secondo Google Analytics il pubblico di Butac è prevalentemente maschile. Ragazzi, che ricerche fate su internet? Guardate che poi si resta ciechi, non vi fa bene, vengono i calli!

Avvertenza, il DottPA è impegnato con la promozione della Carta per le vaccinazioni pediatriche insieme a #TeamVaxItalia, e io non sono medico, pertanto quanto segue è (come sempre) merito delle fonti, e qualsivoglia errore è da imputarsi alla mia poca conoscenza dell’argomento medico, ma tanto anche l’autore dell’articolo che andiamo a demistificare medico non è.

Vediamo il nostro pezzo da novanta:

Rimedio efficace per eliminare le infezioni vaginali che i medici ci nascondono.

Così titolava il 3 maggio 2016 Vivo in Salute, sito dedicato ai rimedi naturali e al benessere, sito che come da disclaimer ci rende noto che:

TUTTI I SUGGERIMENTI DI SALUTE SONO STRETTAMENTE INFORMATIVI. SITO: VIVOINSALUTE.COM È PROGETTATO PER GLI SCOPI EDUCATIVI E NON SI IMPEGNA A FORNIRE CONSULENZA MEDICA, CONSULENZA LEGALE O SERVIZI PROFESSIONALI. SE RITIENI DI AVERE UN PROBLEMA DI SALUTE, DEVI CHIEDERE IL PARERE DEL PROPRIO MEDICO CURANTE.

L’italiano usato nel sito è quel che è, anche alcuni dei titoli in prima pagina sembrano tradotti da Google Translator senza alcun aiuto successivo da parte di un correttore madrelingua. Ma andiamo a vedere il rimedio nascosto dai medici.

Rimuovere infezioni vaginali richiede trattamenti farmacologici lunghi, tra cui alcuni molto invasivi, che possono causare alcuni effetti indesiderati. Questo rimedio naturale è stato dimostrato da specialisti e non presenta alcuna controindicazione. Semplice ma molto efficace!

Beh certo, se esiste un rimedio naturale che rimuove le infezioni vaginali ben venga, alcune malattie possono trasmettersi in fretta se legate alla vita sessuale, e non tutti sono così accorti da proteggersi, vediamo che ci dicono.

La vagina, come il tratto intestinale, ha molti batteri sani che ci aiutano a mantenere il pH corretto. Gli antibiotici uccidono di solito la fonte dell’infezione, e anche i nostri batteri buoni; lasciandovi più probabilità di contrarre una nuova malattia. Rimuovere infezioni vaginali, e funghi, dovrebbero essere un compito delicato, data la sensibilità della zona.

Aspetta un secondo, ci sono dei batteri sani che si occupano di mantenere il pH corretto? Ma io sapevo che è il nostro corpo a preoccuparsi di mantenere equilibrato il pH del nostro corpo, pH che ha lievissime variazioni che vengono corrette anche tramite la crescita di microorganismi come i batteri, distinti in acidofili, neutrofili e alcalofili in base alla necessità di acidificare o alcalinizzare un po’ il livello del pH. La frase di Vivo In Salute mi pare poco sensata, ma andiamo oltre.

Sono curioso.

Aglio è un ottimo antibiotico naturale e antimicotico. Gli studi a Boston di recente, hanno fatto sì che i loro composti attivi sono in grado di eliminare i microrganismi che causano malattie come l’Escherichia coli, Salmonella, Pseudomonas aeruginosa, infezioni dell’orecchio, streptococco del gruppo B, etc. Tuttavia, è stato trovato anche che, nella sua forma cotta, questo cibo perde molta della sua proprietà, quindi consiglia sempre crudo.

Ecco, il dubbio che sia un sito che traduce pezzi fuffa ora è decisamente più marcato, quell’aglio a inizio frase, senza articolo come se ci fosse scritto Mario o Luigi è un indizio dannatamente forte.

A questo aggiungiamo che la storia che l’aglio sia un ottimo antibiotico naturale l’abbiamo già trattata qui su Butac, sì, perché l’aglio è uno dei rimedi naturali che va per la maggiore, anche nell’ano, e dentro l’orecchio, aglio col limone e lo zenzero, aglio con la bruschetta. Se si pensa che anche un importante ginecologo americano, già nel 2014, in risposta alle domande di Scientific American era costernato di dover ammettere che:

Almost 10 percent of the patients we see have tried garlic before they get to us. I’m biased, of course, because I’m seeing patients where things haven’t worked. But I can’t recall a single patient who told me that she used garlic and she thought it was helpful.

Quasi il 10% delle donne con infezioni vaginali prima di rivolgersi a un medico specializzato ha provato l’aglio. Quasi il 10%. Mi vengono i brividi, anche perché ho il terrore che in Italia quella percentuale potrebbe essere superiore.

Il dottor Paul Nyirjesy ci spiega in parole povere anche il perché questi rimedi alternativi vadano per la maggiore:

I think a lot of times they don’t feel that doctors are going to have a good answer for them. Unfortunately, many doctors aren’t aware of recommendations for maintenance therapy. Another thing is that alternative remedies sound great. You don’t have to go in, you don’t have to be evaluated. There’s a perception that if it’s a natural remedy, it’s going to be completely safe and there won’t be any side effects. There’s this perception that natural is going to be better because it helps your body take care of the problem.

Molte volte i pazienti hanno paura che se vanno dal medico non avranno buone notizie. E i rimedi alternativi sono percepiti come un porto sicuro. Sono naturali, quindi per forza buoni, non c’è bisogno di farseli prescrivere, non avranno effetti collaterali, aiuteranno il corpo a prendersi cura del problema.

Il rischio invece è di farsi male, in questo caso per fortuna potrebbe essere solo qualche irritazione, ma il seguire siti e pagine che parlano di rimedi naturali può provocare anche casi estremi, e questo è male.

Come è solito chiudere il Ninth che oggi festeggia due anni dal suo primo articolo su Butac,

Restate scettici, restate diffidenti.
maicolengel at butac.it
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