Alieni, Maya e il documentario fantasma

MAYA-ALIENI

I siti che campano sul far girare leggende metropolitane, fantascienza e fanta-archeologia ciclicamente riesumano storie vecchie e sepolte, forse perché non hanno argomenti nuovi o magari perché sperano che i propri lettori (che sicuramente non brilleranno per acume) abbiano la memoria corta.
L’11 di Febbraio New Apocalypse ci racconta dell’imminente uscita di un documentario sul contatto tra alieni e gli antichi Maya

Alcuni manufatti ritrovati in una piramide circa ottanta anni fa in una piramide Maya, testimoniano il contatto con gli antichi alieni. La notizia giunge dal Messico da dove solo ora è stata rivelata al pubblico dal governo.
Presto, infatti la brillante scoperta diverrà oggetto di un documentario dal titolo “Rivelazioni dei Maya 2012 e oltre”

Come fonte un link ad un altro blog equivalente del 2013 dove si cita il produttore del documentario Raul Julia-Levy che afferma :

”è ora che la gente capisca la serie di eventi che stanno arrivando, e le conseguenze che avranno per tutti noi”

Quel 2012 suona famigliare? Infatti il documentario annunciato nel 2011 sarebbe dovuto uscire prima del famoso 21 Dicembre 2012, la data della fine del mondo secondo la (falsa) profezia dei Maya, credo per poter lucrare il più possibile sulla psicosi. Avrebbero rivelato al mondo reperti ed altre non precisate scoperte, supportati dal Governo Messicano, che dimostravano delle verità sconvolgenti sui contatti alieni e sul “destino dei Maya di governare il mondo”. Diciamo che le cose non sono andate proprio come volevano i produttori, perché il documentario non è mai uscito e non è mai stato completato (azzarderei mai iniziato).
Il già citato Raul diciamo che non brilla molto per trasparenza: egli si spaccia per essere un figlio di Raul Julia attore famoso principalmente per aver interpretato Gomez nei bellissimi film della Famiglia Addams, ma la vedova già nel 2005 espose la storia accusandolo di essere un millantantore, e al momento dell’annuncio del progetto va detto che la produzione non aveva mai messo le mani su alcune delle “scoperte”, attendevano ancora il permesso e degli investitori. Una serie di lotte di potere con il team coinvolto nella produzione del documentario portarono alla cancellazione del progetto più di un anno fa:

Theriot claimed that the operating agreement required that she approve such a dramatic decision as stopping production. She alleged that Julia-Levy had engineered a campaign to take control of the documentary even before it began production in Mexico.
Theriot (partner principale) afferma che l’accordo prevedeva la sua approvazione per alcune decisioni come l’interruzione della produzione. Accusa inoltre Julia-Levy di aver organizzato una campagna per prendere il controllo del documentario ancora prima delle riprese in Messico

POSTER
Una delle location del documentario fantasma, Calakmul

E finchè si tratta di soldi si può capire, anche se essendo per il bene del mondo tutti si chiedevano perché un documentario per il quale la gente avrebbe dovuto pagare per vederlo, ma dopo essere finiti davanti ad un giudice per sbrigare la lotta di potere tra i due

The arbitrator, who wrote that he was the subject of an intimidation attempt by Julia-Levy during the proceedings, also knocked down one-by-one all of Julia-Levy’s assertions that he was getting government assistance on the documentary beyond a permit to film. There was no federal government order to deliver footage. There was no proof that the governments had promised to provide security and transportation. And certainly not last and least, there was no proof that the Mexican and Guatemalan governments were supporting the revelation of evidence about a contract between the Mayans and extraterrestrials.
Il giudice, che dichiarò di essere stato vittima di intimidazioni da parte di Julia-Levy, sconfessò le sue dichiarazioni sul permesso da parte del governo per girare il documentario. Non c’era nessun permesso del Governo Federale per filmare né per la sicurezza e trasporto. In più, cosa non da poco, non c’era alcuna prova di supporto da parte del Governo Messicano né Guatemalteco del contatto tra i Maya e gli extraterrestri (tra l’altro il personaggio guatemalteco coinvolto sembra non esistere)
As Phillips wrote, “[Julia-Levy] represented that he would produce actual artifacts, tangible proof of an agreement between the Mayans and extraterrestrials. He stated that he would produce archaeological papers, which he did. However [Theriot] testified that she later learned that they were falsified.”
Philips (il giudice) ha scritto: [Julia-Levy] si era impegnato nel mostrare dei veri reperti, prove tangibili dell’accordo tra alieni e Maya. Dichiarò che avrebbe anche mostrato della documentazione archeologica, cosa che fece, ma Theriot testimoniò che scoprì che questi erano stati falsificati.

Quindi oltre ad aver millantato anche la partecipazione di Stephen Hawking (a che pro poi?) le prove erano false e non avevano nessun accordo col governo Messicano. Ma soprattutto come si può nel 2014 riportare tutto questo come news ed annunciare l’imminente uscita di questo documentario? Siete capaci di non scrivere spazzatura? Perché riciclare continuamente vecchiume che illude i poveri di mente e trasmette informazioni sbagliate a chi vuole informarsi? Volete credere agli alieni, fatelo, ma perchè nutrirsi di queste palle? (una vocina nella mia testa mi suggerisce perchè non c’è nulla di concreto a riguardo)

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Una delle “pistole fumanti”

Non so se quei reperti mostrati siano autentici o meno, ed alcuni non sembrano in alcun modo mostrare assolutamente nulla, ma come spesso accade se gli studiosi VERI non hanno dato molto peso a questi perché dovremmo fidarci di un documentario farlocco?
Ricordatevi di amare col cuore, ma per tutto il resto di usare la testa.
neilperri @ butac.it
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