Alvaro Porfido e la patente ritirata ai 60enni

L’inesistente legge sarebbe promossa dall’inesistente eurodeputato Alvaro Porfido che è una nostra “vecchia conoscenza”

Beh, siccome basta la parola, non dovrebbe nemmeno essere il caso di spendere mezzora per scrivere questo articolo frutto di una segnalazione, poiché il fatto si commenta da solo: se lo dice ilfattoquotiDAIno (presente sulla nostra black list in quanto sito di pseudo-satira) allora è una notizia inventata.

Eh sì, questo sito campa con le balle, che però per fortuna sempre meno persone si bevono.

Qua si dice che sarebbe in attuazione una legge per togliere la patente di guida agli over 60, ma la notizia fa acqua da tutte le parti. Acqua non potabile ovviamente! E fortemente puzzolente.

Arriva in serata l’approvazione di un disegno di legge di cui si discuteva da molto tempo: ritirare la patente di guida a chi ha più di 60 anni. L’eurodeputato Alvaro Porfido, italiano e primo promotore del provvedimento, dice:” Consultando gli esperti, ci siamo resi conto che la guida, con lo sviluppo di macchine sempre più potenti, veloci e complesse da usare, si fa sempre più dura. Ecco perché, per fare stare tutti più tranquilli, anche le persone di una certa età, abbiamo deciso di ritirare la patente a chi ha più di 60 anni, intensificando, ovviamente, il trasporto pubblico che, soprattutto nelle grandi città sarà capillare e a basso costo”.

Una svolta importante che, secondo l’ecologista Mario Erbale, rappresenta un passo avanti per abbattere i mega costi del carburante e per debellare l’inquinamento atmosferico. Ma c’è anche chi non ci sta, come il comitato, “Guidareanziani”, il cui capo primo Giuseppe Giordasse, dice: “Non ci stiamo, guidare anche in tarda età, rappresenta un modo per sentirsi vivo, al di là di tutto. Ho 67 anni e sono ancora un esperto alla guida. Sfido chiunque 20enne a mettersi alla prova con uno come me. Non Diciamo stupidaggini, pensiamo alle cose serie piuttosto, come uscire dall’euro. L’Europa ora vuole toglierci anche la patente, e chi lo ha deciso? Perché non si fa un referendum sulla fuoriuscita della patente ai sessantenni?” Parole dure, che sicuramente hanno infiammato gli animi. In ogni caso, la legge del deputato Alvaro, è già stata ratificata e sarà, come detto, effettiva proprio a Marzo. Chissà come le cose evolveranno.

Bastano 3 minuti di lettura dell’articolo per capire che:

  1. Manca il numero di riferimento del presunto disegno di legge.
  2. Sarebbero molti i parlamentari che si ritroverebbero appiedati. Una legge quindi in primis autopenalizzante.
  3. Non esiste nessun “Comitato Guidareanziani” e ovviamente nessun capo Giuseppe Giordasse.
  4. Alvaro Porfido, il presunto primo promotore, ha un curriculum infinito di bufale.

Alvaro Porfido, l’uomo tuttofare

Se esistesse davvero sarebbe l’uomo più eclettico del mondo. Guardate un po’ che roba (rigorosamente in ordine alfabetico):

Ci siamo fermati non per esaurimento incarichi, ma perché riteniamo che siano sufficienti. Tuttavia se volete sbizzarrirvi nell’andare oltre, sappiate che ci sono a tutt’oggi 195 articoli de ilfattoquotiDAIno che parlano di altrettanti presunti incarichi del nostro famigerato Alvaro Porfido, che guarda caso è anche uno dei maggiori autori del sito stesso:

Buon divertimento.

Lola Fox


Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon! Può bastare anche il costo di un caffè!