L’ananas al forno… sfatiamo qualche mito

ANANAS-INCREDIBILE1

Noi di Butac lo sosteniamo da sempre: una sana e corretta alimentazione unita all’esercizio fisico sono alla base di una vita migliore. Questo non vuol dire: diventare vegani, melariani, fruttariani, estremisti di qualsiasi regime alimentare, culturisti, maniaci della silhouette e della tartaruga sulla pancia.

L’articolo che ci viene proposto, a mio avviso, lascia intendere che se mi abbuffo di ananas posso abbuffarmi di qualsiasi schifezza. Tanto l’ananas risolve tutto. Un po’ come il bacio della mamma sulla bua.

L’ananas è un frutto ricchissimo in antiossidanti e nutrienti, a beneficio del corpo umano. L’ananas di solito si consuma crudo, sotto forma di succhi, frullati ed insalate. Ma può essere utilizzato anche in altre forme, per esempio arrosto, al forno, in infusi… Sono stati fatti tantissimi studi scientifici sull’ananas, per comprovare tutti i benefici che apporta. Gli si attribuiscono molte proprietà, specialmente quella di contribuire al
dimagrimento. Simple-Honey-Baked-PineappleE, presentato come vi suggeriamo, al termine di un pranzo estivo o di una cena non proprio leggera, diviene certamente un dessert originale, e con ammirevoli proprietà dimagranti.

Ingredienti:
– Un ananas
– Cannella macinata
– 6 cucchiai di miele biologico
– 1/2 tazza d’acqua
Preparazione:
Pulire l’ananas, tagliarlo a fette e disporle in un recipiente adatto alla cottura al forno. Spolverarle con un pizzico di cannella e versarvi sopra un po’ di miele. Infine, versare il mezzo bicchiere d’acqua all’interno del recipiente con le fette, ed infornare a 100° per circa 10 minuti, in modo che il miele caramellizzi perfettamente, ma le proprietà del frutto non vengano intaccate. Quando è pronto, aspettiamo che raffreddi
prima di servirlo.

BENEFICI
L’ananas al forno, oltre ad essere un’alternativa eccellente al classico dolce da forno, possiede notevoli proprietà, alcune delle quali saranno già percettibili entro 3 ore dall’assunzione.
– Riduce lo stress
– Ha proprietà antinfiammatorie
– È ideale per lenire i dolori alle articolazioni e l’artrite
– Aumenta le difese immunitarie
– Ha proprietà diuretiche
– Regola i processi digestivi
– Aiuta a prevenire il deterioramento della vista
– Aiuta ad impedire la formazione della placca
– Cura la stitichezza
– Migliora la salute e l’aspetto della pelle
La vitamina C dell’ananas apporta all’organismo una protezione contro i radicali liberi. L’accumulo di radicali liberi può essere causa di arteriosclerosi e malattie cardiache o
diabete.

Bene, in pochi giorni questa meraviglia di “articolo” è stata condivisa più di 2000 volte. L’articolo non contiene link, nemmeno alla fonte, retenews24.it. Non cita nemmeno uno dei tantissimi studi fatti sull’ananas. Quindi per me potrebbe anche finire qua la sbufalata.

Ma…

Come mia abitudine cercherò di analizzare tutto per filo e per segno. ‘Sta storia dell’ananas va avanti da troppi anni.
Partiamo dai basilari, cioè la tabella della composizione nutrizionale dell’ananas.

tabellananans

Come potete vedere 100g di ananas contengono 86.4g di acqua. I restanti 13.6g sono per lo più composti da carboidrati (10g). Rimangono quindi 3.6g  a disposizione per: proteine (0.5g) fibra (1g) sali minerali e vitamine (2.1g). Di questi la vitamina A è la meno presente (7 microgrammi), mentre di vitamina C ne troviamo 17mg.
Secondo quanto riportato in questa tabella dalla SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) il fabbisogno di Vitamina C per gli adulti varia da 60mg (per le donne) a 75mg (per gli uomini); quello di vitamina A varia dai 400 microgrammi per le donne ai 500 per gli uomini. Le altre vitamine sono presenti in quantità così esigue rispetto al fabbisogno giornaliero che non vale nemmeno la pena considerarle. Come si vede dalla tabella qui sotto (fonte: il mio corso di Chimica degli Alimenti):

Estratto: stabilità delle vitamine durante la pellettatura e l’estrusione (Lewis, 1998)

Perdite (%) dopo la pellettatura (60-105°C) Perdite (%) dopo l’estrusione (110-175°C)
A 5-15 7-25
C 25-60 35-80

Già a temperature relativamente basse la perdita di vitamina C è notevole. Nel migliore dei casi il nostro ananas al forno dopo 10 minuti a 100°C avrà raggiunto una temperatura di 60°C perdendo circa il 25% della vitamina C e il 5% della vitamina A. Nel migliore dei casi. In realtà potrebbe essere maggiore la temperatura raggiunta dall’ananas per due motivi:
– ricoprire di miele il frutto non lo isola termicamente, al limite il calore impiegherà più tempo riscladare e cuocere tutto l’alimento (ovviamente)
– il miele (che contiene prevalentemente fruttosio e glucosio) caramellizza a temperature superiori: tra i 110°C e i 160°C. Diventa quindi vano utilizzare  il miele come protettivo delle vitamine presenti nel frutto.
Per concludere la parte prettamente nutrizionale, l’ananas è banalmente un frutto come tanti.

Benefici dell’ananas per la nostra salute.

L’ananas, soprattutto il gambo, contiene bromelina. La bromelina è il principio attivo di un farmaco da banco molto noto: l’ANANASE.

La posologia ottimale di attacco è di 1 compressa rivestita, quattro volte al dì. 1 compressa rivestita 2-3 volte al dì come terapia di mantenimento.
Le compresse rivestite devono essere deglutite intere, possibilmente a stomaco vuoto.

Vi ho riportato la posologia per un motivo molto semplice. Questo farmaco contiene 40mg di principio attivo, la dose raccomandata è di 160mg al giorno (4 compresse). Quanto principio attivo ci sarà mai in 100g di ananas fresco? La bromelina poi

[…] è instabile al calore, quindi la sua attività farmacologica può essere ridotta da trattamenti inopportuni o da cattiva conservazione

quindi mettere l’ananas in forno non aiuta la conservazione del principio attivo.

Di tutti i benefici riportati sicuramente la bromelina viene impiegata come antiinfiammatorio e antiedematoso.

Ma non è privo di effetti collaterali.

In commercio ci sono quantità indescrivibili di integratori a base di ananas che si spacciano come bruciagrassi miracolosi. Sebbene sembri assodato che questo frutto possa essere tranquillamente inserito in una dieta ipocalorica  da qui a dire che l’ananas abbia delle proprietà dimagranti o che brucia i grassi ce ne passa!

4341596La responsabile di queste credenze è sempre la bromelina; infatti, è in grado di favorire la digestione e velocizzare il metabolismo mediante la scomposizione delle proteine contenute negli alimenti una volta che queste sono giunte nel nostro stomaco. Negli integratori formulati per le dispepsie, la bromelina viene spesso associata ad altri enzimi proteolitici (come tripsina e papaina). Grazie a questa sua attività proteolitica viene utilizzata anche nell’industria alimentare allo scopo di intenerire le carni in scatola. Attenzione però! Il fatto che la bromelina velocizzi la digestione e permetta un corretto assorbimento delle proteine non vuol dire che sia in grado di bruciare i grassi!

Mypersonaltrainer dedica ampio spazio alla bromelina. L’articolo, suddiviso in 4 pagine sembra fatto abbastanza bene, e vengono riportati anche i riferimenti bibliografici ai numerosi studi citati. Peccato siano tutti o quasi singoli studi: in uno studio è stato osservato che… in uno studio si è visto che… uno studio ha esaminato… Sicuramente la bromelina è un principio attivo con notevoli potenzialità, ma da qui a dire che risolve tutti i mali (soprattutto se metto l’ananas in forno) ce ne passa di acqua sotto i ponti!

Di sicuro se vi piace l’ananas questa è una ricetta alternativa al solito ananas al maraschino o al limone.

Se volete dimagrire dovete diminuire l’introito e aumentare il consumo di calorie giornaliere. Non c’è nulla da fare. Del resto gli stessi che vi vendono gli integratori ve lo dicono: “coadiuvante nelle diete ipocaloriche per il controllo del peso”. Ovvero: se sei a dieta e prendi questo prodotto perdi 1 kg a settimana. Se sei a dieta e non lo prendi perdi 1 kg ogni 7 giorni.

Thunderstruck at butac punto it

Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon! Può bastare anche il costo di un caffè!