Clara, “guarita” da leucemia e trisomia 21?

MIRACOLOADUBLINO

La Stampa Salute nel lontano 22/04/2013 ci ha deliziato con un articolo di bellezza rara. Per fortuna Internet non dimentica e tutto prima o poi torna a galla.

In questo caso abbiamo un pezzo intitolato: “La bambina miracolo: guarisce improvvisamente da leucemia e sindrome di Down”. Prima di scendere nei meandri di questo avvincente pezzo, sappiate che è liberamente ispirato ad un articolo pubblicato sull’Indipendent.ie dal titolo “‘Miracle baby’ Clara gets all-clear from Down syndrome and leukaemia”. Chi ha tradotto l’articolo ha voluto essere così fedele a quello originale da arrivare a tradurre 20 pounds con 20 chili. Per chi non lo capisse, 1 chilogrammo sono 2,68 pounds, quindi 20 pounds sono circa 7,46 chili.

Ma riassumiamo l’avvincente vicenda di questa “bambina miracolo”.
Parto gemellare alle 28 settimane di due bambine – nella versione italiana la sorellina si è magicamente trasformata in un maschietto – di cui una deceduta poco dopo la nascita. I medici sono in breve arrivati a una diagnosi di leucemia e di trisomia 21. Subito si è provveduto a effettuare un primo ciclo di chemioterapia per la leucemia. Oltre a questo l’articolo riporta anche un problema a un occhio corretto con chirurgia laser e, Botallo non ti incazzare per favore. un “buco al cuore”. Ma ecco il miracolo, ai controlli successivi la leucemia e ancor più sorprendentemente la trisomia del 21 erano scomparse. Ora la bambina sta crescendo, mettendo su peso (ma dopo 91 giorni di ospedale non pesava 20 chili, bensì circa 8) e risulta sana e felice.

Proposta per un titolo alternativo all’articolo.

Sono molto felice per la “bambina miracolo” e la sua famiglia, ma sono profondamente scosso da come un articolo di tale bassezza possa essere stato pubblicato su un giornale di una certa importanza.

Ora le spiegazioni su cosa sia avvenuto, in assenza di ogni forma di dato clinico, sono pressoché infinite, basta far viaggiare un po’ la fantasia. Non voglio addentrarmi però in questo. Quello che voglio segnalare è che un articolo del genere manca di rispetto, perché tratta con leggerezza e i soliti trafiletti pregni di sentimentalismo gretto una tematica molto complessa come quella della sindrome di Down. Ritengo che possa anche essere fuorviante per chiunque non abbia una preparazione medica ma voglia informarsi su di essa.

Con questo non voglio dire che la notizia sia inventata, ma che riportata in questo modo superficiale e senza fonti la rende priva di ogni valore. Insomma una notizia che ti aspetti di leggere sul DailyMail.

PA
dottpa at butac.it
Nota dall’admin:
Il miracolo a Dublino ha incuriosito anche me e il mio quinto senso da debunker. Per ora non ho ricevuto risposta dal Rotunda Hospital di Dublino a cui ho scritto, ma dei genitori e della bambina sembra non essere traccia online (cosa strana nel 2015, ma non impossibile). Spero di ricevere news durante il weekend, vi terrò aggiornati.
maicolengel