Un’occhiata alla fabbrica americana di false flag islamici

Così titola il blog di Maurizio Blondet il 2 settembre 2016. E lo fa scopiazzando a piene mani da una fonte, Henry Makow, che purtroppo, pur citandola, non linka mai. Curioso, visto che le altre fonti (quelle usate anche da Makow) sono tutte correttamente linkate.

Altra cosa curiosa del suo lungo articolo è che in chiusura, a sostegno del complotto, cita due fonti:

http://www.snopes.com/politics/clintons/bodycount.asp

http://www.theforbiddenknowledge.com/hardtruth/clintonbodycountupdate.htm

SNOPES, celebre sito di debunking americano, ovviamente smentisce la teoria delle “morti sospette”, ma questo non diciamolo a Maurizio. Non bastano queste due quisquilie per accertare la bufala, ma entrambe ci mettono sull’attenti.

Come mai non è linkata la fonte principale ma lo sono le altre?
Come è possibile linkare un articolo che smentisce la teoria di morti sospette?
Non sarà che Blondet si è impigrito?

Prima di tutto, come sempre, cerchiamo questa famigerata fonte. Cosa decisamente facile, dato che Makow ha un suo blog, come Blondet, e il 30 agosto aveva pubblicato quest’articolo qui. Basta scorrerlo per notare che si tratta praticamente dello stesso identico articolo del blog di Blondet; il nostro amico Maurizio avrà chiesto il permesso a Makow per la traduzione/parafrasi? Chissà, noi quando traduciamo linkiamo sempre, e chiediamo il permesso all’autore del testo quando si tratta di un intero articolo, ma non possiamo garantire per gli altri.

Ma andiamo avanti, che attendibilità ha Makow? Lo stesso Blondet ce lo spiega:

Pensate di questa storia quel che volete. Le  fonti della storia sono facilmente discreditabili:  Henry Makow, bollato da sempre come estremista di destra e convinto della cospirazione degli Illuminati, il sito locale che suona “getoff the BS”, ossia “fuori dalle panzane” (letteralmente ‘merda di toro’) giornalistiche.

Ma in italiano non si dice screditabili? Vabbè, Maurizio è stato a lungo negli States, glielo perdoniamo. Comunque non solo Makow è facilmente screditabile, esiste un’intera pagina sulla RationalWiki a lui dedicata.

Ve ne riporto le prime tre righe:

Makow believes the world is controlled by nefarious Judeo–Masonic/Satanic/Commie forces, spearheaded by the Rockefeller Foundation. He also believes that the aforementioned concocted feminism, so that women wouldn’t have children, as part of depopulation efforts. His writings can be found on notorious websites Whale.to, Jesus-is-savior.com, and Alex Jones‘PrisonPlanet.

Blondet poi ci spiega:

La  mia passata esperienza americana mi dice che questa storia consente di dare un’occhiata indiscreta ma non superflua alla “strategia della tensione” in corso in Usa, alla “gestione” del terrorismo “islamico”, e all’utilizzo di disturbati mentali come, magari assassini solitari.  Utili anche per uccidere un candidato sgradito  – o per  “avvertirlo”, chissà.

Ma quindi non ho ben capito, Blondet ci crede o no alla versione di Makow che ha tradotto? Chissà. Quello che vorrei portare alla vostra attenzione è che la CNN ha subito spiegato, in relazione all’arresto di Howell, il 12 giugno 2016, con un aggiornamento al 15:

Howell is charged with unlawful possession of an assault weapon, possession of a destructive device on a public street, manufacturing or importing large magazines and carrying a loaded firearm in a vehicle.

So far, there is no connection to a deadly Sunday attack at a gay nightclub in Orlando, and no conclusive connection to an LA Pride threat other than the man saying he planned to attend the festival, Los Angeles Interim Undersheriff Neal Tyler said.

Quindi secondo la CNN non c’e alcun collegamento coi fatti di Orlando. L’articolo non è più stato aggiornato, il che fa ritenere che la storia si sia conclusa lì.

Ma vediamo se i fatti sono andati esattamente come raccontano Makow e di conseguenza Blondet.

Partiamo dall’autrice dell’articolo, Brenda Corpian, ritratta su entrambi i blog, che avrebbe intervistato il sopracitato Howell e che per le sue indagini giornalistiche sarebbe stata ridotta in fin di vita.

Sia chiaro, entrambi spiegano che è uno pseudonimo, ma allora perché usare una fotografia da un catalogo di moda per la primavera 2016 (che se l’autunno tarda può sempre andar bene)?

Se ha scelto di restare anonima, teniamola anonima, mettiamoci un sano profilo oscurato, una silhouette.

La cosa più “buffa” è che l’immagine è un’invenzione di Makow, ripresa da Blondet, che evidentemente non si è preoccupato di verificare la fonte della sua fonte, pur citandola anche lui: il blog GetOfftheBS, che pubblicava l’articolo ripreso da Makow già a giugno 2016. Tale e quale. Cercando nella cronaca di Los Angeles e dintorni non esiste traccia da nessuna parte di qualcuno abbandonato in un bidone della spazzatura con la convinzione che fosse morto. Un salvataggio del genere dovrebbe far notizia… e invece nulla. GetOfftheBS aggiorna l’articolo il 27 giugno, facendo riferimento a un tentato omicidio della settimana prima, quindi ho cercato tra il 15 e il 27 giugno per star sicuri: non ce n’è traccia. Che abbiano tenuta segreta la vicenda? O sono coinvolti tutti i giornali dell’area nel tenere riservata una storia così? Mi sembra un filo eccessiva come teoria del complotto. Io credo che Brenda, come altri autori minacciati e/o uccisi di GetOffTheBS siano solo appunto BullShit. Personaggi fittizi creati ad hoc esattamente come ne vediamo spuntare come funghi nel nostro paese, pseudonimi usati solo ed unicamente per proteggersi dalle denunce, o per dare un senso di realtà alle sciocchezze che si stanno leggendo. Qualcuno dirà, ma anche tu usi uno pseudonimo, vero, ma ci vogliono 5 secondi per trovarmi col mio vero nome. C’è riuscito pure Mr.Nò, senza bisogno dell’aiuto di nessuno, neppure delle guide del buon Aranzulla.

Il costrutto del complotto si basa però su fatti che partono da un presupposto, cioè che Howell abbia dichiarato che stava per andare al Gay Pride con l’intenzione di fare del male. La dichiarazione viene da un tweet, lanciato dal profilo della polizia di Santa Monica, che usava “wanting to harm” relazionato appunto al Gay Pride e all’arresto di Howell. Tuttavia il tweet è stato ritirato poco dopo con una spiegazione della capo ispettrice Seabrook:

Yes. Tweet should have read: Howell was going to event. He's now being held in weapons & explosives charges. https://t.co/Xu1xXnc3EN

— Kenneth Semko (@SantaMonicaCoP) June 13, 2016

Tweet should have read: Howell was going to event. He’s now being held in weapons & explosives charges.

Inaccuracy confirmed. He said he was going to the event. Other information inaccurate. https://t.co/8ghMyUNmQL

— Kenneth Semko (@SantaMonicaCoP) June 13, 2016

Inaccuracy confirmed. He said he was going to the event. Other information inaccurate.

Quindi fin da subito si è spiegato che l’arresto era per dei sospetti, non per le dichiarazioni dell’arrestato, che è stato fermato dopo che un residente della zona ha chiamato la polizia per segnalarlo come sospetto. Nell’auto di Howell sono stati trovati tre fucili automatici e poco più di due chili di tannerite, un esplosivo composito che si usa spesso per fare esplodere gli obbiettivi per far pratica con le armi da fuoco. Esplode solo se colpito da impatto forte, come quello di un proiettile. Non si può usare per costruire una bomba improvvisata. È di libera vendita negli Stati Uniti, e allo stesso modo non c’è alcuna legge che vieta di girare con tre fucili e relative munizioni. Howell è stato fermato perché visto aggirarsi in maniera sospetta, non perché abbia dichiarato alcunché o avesse queste munizioni a bordo dell’auto. L’FBI è stata allertata perché a poche ore dai fatti di Orlando ovviamente si sta in allerta, e comunque un individuo sospetto che si aggira nella zona dove si tiene un Gay Pride, poco dopo una strage in un locale gay, mette comunque sul chi vive.

Non ci sono collegamenti di alcun tipo con terroristi di alcun genere, non ci sono dichiarazioni di Howell come quelle riportate da Blondet che arrivavano da GetOffTheBS, da nessuna parte, in nessuna testata verificabile, non ci sono oggi come non c’erano all’epoca dei fatti, a parte il tweet iniziale errato tutto il resto è creazione della mente dietro a GetOffTheBS, mente di cui Blondet si fida almeno in parte.

Io no, e se siete arrivati fin qua spero almeno di avervi fatto venire la voglia di verificare da soli le altre informazioni riportate. Io onestamente di bullshit per oggi ne ho avuto abbastanza.

Don’t just read BUTAC, be BUTAC!

maicolengel at butac punto it

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