Grasso umano nei biscotti?!

Bufala vecchia e stantia, ma siccome chi l’ha segnalata non l’ha fatto da noi ma sulla nostra gemella clone truffaldino mi sono divertito ad andare a cercare di cosa si trattava!

liposuctionthirdworld
Narra Il Giornale :

Olanda: il grasso delle liposuzioni va nei biscotti per il “terzo mondo”

sia chiaro non l’hanno scritto ieri ma nel 2008, ma l’articolo è ancora li bello bello come se nessuno avesse mia posto in dubbio la cosa.

Grasso umano al terzo mondo Nella sua pagina internet, la fondatrice dell’Irfak, Mieke Smits, spiega che l’azienda “ricicla grasso umano e lo trasforma in alimenti che si esportano verso il terzo mondo” o verso regioni con problemi di alimentazione a causa di guerre. La signora Smits spiega, per esempio, che uno dei suoi prodotti, sigillato ermeticamente per essere distribuito anche in situazioni estreme, è composto “al 50 per cento di grasso umano, al 50 per cento di zucchero e da un’enorme quantità di vitamine aggiunte”.

Bleah bleah bleah…ma non ci sono leggi che lo vietano? ma che schifo, che orrore…ma è vero?
IRFAK ha un sito, fatto decentemente (per il 2008, ma comunque visitabile anche oggi), sito molto generico che accende qualche campanello d’allarme, ci sono pochissime info serie…ma due  spiccano subito all’occhio un marchio di cosmetica che è loro partner, e l’offerta di liposuzione gratuita a chiunque lo voglia, basta che poi possano usare il grasso per i loro scopi (bleah) … e con questa i campanelli d’allarme bufala si sono fatti campanoni! Cerco il marchio di cosmetica e non esiste nessuna menzione da alcuna parte che sia mai esistito, se non sul sito dell’IRFAK e sugli articoli che raccontano la storiella (che sia chiaro sono ancora tantissimi, mica solo il Giornale)!
A quel punto faccio quello che ho sempre fatto da prima di BUTAC, vado su google e cerco IRFAK BUFALA, e salta fuori (come immaginavo) che il buon Paolo Attivissimo aveva prontamente (nel 2008) sbufalato la cosa con la sua usuale professionalità…Per chi fosse di fretta, si ovviamente trattasi di bufala, anzi, di “installazione artistica”, realizzata  in occasione di una mostra d’arte.
Qui il video che rappresentava l’installazione :

Mieke Smits – IRFAK from Peter Wollring on Vimeo.
L’autore dell’opera è Peter Wollring, regista, video producer e giornalista; che non si siano accesi campanelli d’allarme all’epoca quando il giornalista ha scritto il pezzo mi dispiace, ma che oggi a distanza di 6 anni questo pezzo bufalaro sia ancora li come nulla fosse è davvero sciocco!