Vero o falso?

15 piccoli quesiti per scavare a fondo tra verità e leggende metropolitane o, come si dice oggi, bufale.

Rispondete sì o no e poi confrontate le vostre risposte con quelle sotto, magari comunicandoci il vostro risultato e la vostra opinione.

  1. L’universo è infinito?
  2. L’acqua elimina l’acqua?
  3. Più sudi e più dimagrisci?
  4. Il profumo di pulito esiste?
  5. Il fosforo stimola la memoria?
  6. Quando la fogna puzza cambia tempo?
  7. L’anno bisestile viene sempre ogni 4 anni?
  8. Gli struzzi mettono davvero la testa sotto terra?
  9. Si può davvero avere energia gratis per sempre?
  10. I capelli visibilmente più sani sono davvero più sani?
  11. Il giorno di Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia?
  12. Seguendo sempre il nord sulla bussola, si finisce al Polo Nord?
  13. L’auto impazzita che precipita nel burrone davvero può esplodere?
  14. Noi sfruttiamo solo una piccola parte delle potenzialità del nostro cervello?
  15. Poteva un aggeggio rivestito di stagnola, a metà tra una cipolla e un ragno, portare 12 uomini sulla Luna?

 

1 – L’universo è infinito?

Quante volte abbiamo sentito dire “l’universo è infinito”, oppure “viaggio nell’infinito” in qualche film di fantascienza? E invece no: l’universo a noi conosciuto ha una dimensione. Si tende a credere che se il big bang è avvenuto 14 miliardi di anni fa l’universo abbia tali misure espresse in anni luce. Sbagliato ancora una volta: come spiegato più dettagliatamente qua, a causa della continua espansione si è calcolato che esso abbia circa 46 miliardi di anni luce di raggio. Cosa c’è oltre? Nessuno lo sa. Forse il nulla: né spazio né tempo.

2 – L’acqua elimina l’acqua?

La pubblicità è molto potente, persino nel convincerti dell’ovvio, cioè che 1+1 fa 2. Se compri l’acqua reclamizzata berrai acqua che elimina l’acqua. Ma anche se bevi acqua del rubinetto la eliminerai. Bere acqua di mare ti fa vomitare? Ancora una volta, pur se in modo diverso, avrai eliminato acqua. E se l’acqua che bevi fosse inquinata da qualche coliforme come quella di fogna? Il meno che ti possa capitare è una bella dissenteria: ancora una volta è acqua che elimina acqua! Vuoi mai che le uniche cose vere che dice la pubblicità siano quelle più ovvie, al di là di che tipo di acqua bevi?

3 – Più sudi e più dimagrisci?

Ancora è la pubblicità a farci credere questo. Ma non è così. Qualcuno ti vuol vendere strane panciere o sottotute in plastica da indossare per “dimagrire”: eliminando la traspirazione dell’umidità della pelle attraverso i tessuti tu suderai e dimagrirai. No! Tu ti senti sudato perché non smaltisci l’umidità naturale. Quindi raccoglierai il sudore nell’indumento plastico e basta. Per dimagrire il fisico deve trasformare in energia il tuo grasso e questo avviene consumando energia, meglio muovendosi, ancor meglio facendo attività fisica.

4 – Il profumo di pulito esiste?

Conoscevo una casalinga che sosteneva che la casa era pulita quando c’era profumo di pulito. Ma è ancora una volta la pubblicità a farcelo credere. Quale sarebbe il profumo del pulito? Ovvero, se manca lo sporco, come si può avere un profumo a priori senza aggiungerlo? Sono i detergenti e i detersivi ad avere un profumo che ti fa credere che sia quello del pulito. In realtà è solo profumo di detersivo. Ma è entrato talmente nel credo collettivo che ora ci sono i profumi da donna che sanno di pulito. Forse di detersivo? Non importa se ti lavi o no: datti il profumo e profumerai di pulito!

5 – Il fosforo stimola la memoria?

La risposta è contesa: secondo alcuni, come Wikipedia, non c’è un legame diretto tra l’assunzione di cibo con fosforo e l’aumento, o la miglioria, della memoria. Ma secondo altri, come riportato da La Stampa, non sarebbe così. A me il pesce piace e quindi lo mangio. Se poi mi farà bene alla memoria, avrò unito un’altra sua utilità al piacere.

6 – Quando la fogna puzza cambia il tempo?

Lo sosteneva la mia bisnonna, analfabeta, classe 1895. E aveva ragione! Ma non poteva sapere che le acque reflue, per intenderci quelle di fogna, sviluppano maleodoranti gas in parte disciolti in acqua. Quando cala la pressione atmosferica, che molto spesso annuncia un peggioramento del tempo, una parte di questo gas maleodorante tende a liberarsi. Accade la stessa cosa quando stappate una bevanda gassata: il liquido, prima in pressione, manteneva il gas disciolto, ma dopo lo stappo, calando la pressione, una parte di CO2 viene liberata e se non la si ritappa ripristinando la pressione, il gas col tempo si volatilizzerà quasi completamente.

7 – L’anno bisestile viene sempre ogni 4 anni?

Non sempre: oltre al classico 29 febbraio quadriennale che tutti conosciamo, esistono appunto delle “anomalie bisestili” che però noi, per una coincidenza, non abbiamo vissuto: ogni 100 anni si salta il bisestile ma non ogni 400. Cioè: l’anno 1500 non era bisestile, il 1600 lo era, il 1700, il 1800 e il 1900 non lo erano e il 2000 lo è stato ma non lo sarà il 2100. Questo perché se l’anno tropico durasse 365 giorni e 6 ore esatte, ce la caveremmo facilmente con i bisestili quadriennali, ma esso dura 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi, per cui, per cercare di stare in pari col passare degli anni e non andare fuori stagione, bisogna complicarsi un po’ la vita togliendo il bisestile ogni 100 anni ma lasciandolo ogni 400.

8 – Gli struzzi mettono davvero la testa sotto la terra?

Avete mai visto uno struzzo mettere la testa nella sabbia davanti a un pericolo? Magari anche solo in qualche documentario? Conoscete qualcuno che lo ha visto? Vi siete mai domandati come farebbe lo struzzo a respirare? Leggendo questa pagina di leggende metropolitane si evince che fu Plinio il Vecchio a ritenere lo struzzo il più sciocco di tutto il regno animale, senza però affermare mai che mettesse la testa sotto la sabbia. Rob Nixon, esperto di struzzi e autore di Dreambirds, spiega che quando questo animale si sente in pericolo resta immobile, schiacciando il lunghissimo collo sul terreno per essere meno notato e magari scambiato per un cespuglio. Particolare confermato anche dal National Geographic.

9 – Si può davvero avere energia gratis per sempre?

Internet è pieno di presunte teorie (leggi bufale), per lo più imputabili (erroneamente) a Nikola Tesla (che non era certo stupido), dove si sostiene la possibilità di avere energia infinita, ergo, gratis. Peccato che l’energia non sia per nulla “gratis” ma derivi da conversione di altra energia. Se noi terrestri possiamo contare sull’energia del Sole che si può plausibilmente dire che sia “gratis” e “illimitata”, questo è una formalità tollerata per semplificare la dialettica, poiché anche la nostra stella deve fare i conti con la fisica: bruciare idrogeno (che non è illimitato) per distribuire energia in giro, tra cui a noi. Un po’come la vostra caldaia di casa che brucia metano: altro che energia gratis. Quindi sino a oggi questo miracolo non si può avere e se qualcuno dimostrasse il contrario prenderebbe quantomeno il Nobel, oltre che rivoluzionare la fisica.

10 – I capelli visibilmente più sani sono davvero più sani?

Sì, ma solo visibilmente! Questo simpatico avverbio è stata la manna dei pubblicitari perché con esso si può sostenere praticamente tutto. Io ti vendo un prodotto che non migliora la qualità del tuo capello (o della tua pelle, o altro) ma ne cura solo ed esclusivamente l’aspetto: un cosmetico, quindi. Per cui tu sarai più sano/a, ma solo visibilmente, perché gli eventuali problemi rimarranno ma senza vedersi. Immaginate se dipingessi di rosso con un bel cavallino rampante la mia vecchia Fiat 500 del 1965 superscassata: visibilmente sarebbe (quasi) una Ferrari.

11 – Il giorno di Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia?

Si, fino al 1582, prima del calendario gregoriano. Il calendario giuliano infatti non teneva conto delle “anomalie bisestili” viste sopra al capitolo 7, quindi rimaneva “indietro” rispetto alle stagioni. E come tale il solstizio d’inverno coincideva più o meno con la festa di Santa Lucia, il 13 dicembre. Detto questo, oggi questa leggenda metropolitana con fondamenti validi ha oltre 434 anni: alla faccia delle bufale che su internet continuano a circolare per decenni.

12 – Seguendo sempre il nord sulla bussola, si finisce al Polo Nord?

Si, ma al Polo Nord magnetico. Questo polo non coincide col Polo Nord geografico perché se quest’ultimo è uno dei due punti della superficie terrestre attraversati idealmente dall’asse di rotazione terrestre, il primo è il centro di convergenza delle linee di campo magnetico terrestre. In altre parole, dette forze non vanno a convergere sul punto di rotazione della Terra, ma vicino. E la cosa più buffa è che la posizione dei due poli magnetici cambia in continuazione. Quello nord (che in magnetismo è tecnicamente un polo sud ma per convenzione lo si è chiamato nord) è in Canada, per cui un esploratore che dal Nord America volesse raggiungere il Polo Nord geografico, oltrepassato il Polo Nord magnetico dovrebbe proseguire a sud. E viceversa al polo sud in Antartide.

13 – L’auto impazzita che precipita nel burrone davvero può esplodere?

Sì, ma solo se il serbatoio è sufficientemente vuoto da essere quindi pieno di vapori di benzina. Per l’esplosione di un serbatoio serve la quantità giusta di benzina e ossigeno. L’ideale sono i vapori di benzina in un serbatoio praticamente vuoto. Se infatti il serbatoio è pieno, mancando l’aria, esso si potrà solo incendiare. Questo spiega perché le bombole del gas vuote e col rubinetto aperto sono molto più pericolose di quelle piene.

14 – Noi sfruttiamo solo una piccola parte delle potenzialità del nostro cervello?

Ce lo dicono i trailer di certi film di fantascienza made in USA e soprattutto coloro che credono nella cosiddetta “altra medicina”, quella per cui il tuo cervello può tutto, persino curare il tuo organismo dalle malattie. Entro certi limiti e in ambito psicologico, la cosa può avere una parziale plausibilità, ma nulla di più. Inoltre qualcuno deve spiegare, ma soprattutto quantificare, da dove deriva l’energia necessaria per spostare un oggetto col pensiero. Senza poi parlare degli indovini e sedicenti maghi che vedono attraverso gli oggetti e anche il futuro: se fosse vero non esisterebbero lotto, lotterie e totocalcio.

15 – Poteva un ridicolo aggeggio rivestito di stagnola, a metà tra una cipolla e un ragno, portare 12 uomini sulla Luna?

Per la gente comune che vede un simile trabiccolo a metà tra un ragno e una cipolla, per giunta rivestito di stagnola fermata col velcro, sapere che ha portato per sei volte due uomini dall’orbita lunare alla superficie fa letteralmente scappare da ridere. Non ricordo quale astronauta disse scherzosamente “E noi dovremmo andare sulla Luna con questo trabiccolo?” vedendo per la prima volta il Lem, ovvero l’unico veicolo di trasporto umano progettato per viaggiare senza atmosfera: a che serviva dunque un profilo aerodinamico? Questo veicolo rappresentava il massimo assoluto dell’affidabilità: i motori si accendevano senza elettricità, per depressione, aprendo semplicemente una valvola e mettendo a contatto tra di loro due gas, mentre i principali circuiti elettrici erano ridondanti. Mai nessun mezzo di trasporto fu dai progettisti più curato, in barba al design. A proposito: non era stagnola ma l’ennesimo materiale (così come nomex, kevlar, memory foam, ecc…) appena prodotto in quel periodo dalla Dupont per la NASA: il kapton.

Conclusioni

Come si è potuto constatare alcune credenze sono completamente false, altre sono mezze vere ovvero figlie di distorsioni, altre ancora sono confermate, a dimostrazione che una volta non erano poi così tonti come noi crediamo solo perché non avevano i computer. Ma la cosa più incredibile è constatare come la pubblicità ci condizioni dandoci in pasto falsità radicali pazzesche. In pochissimi ne sono consci, mentre in tanti, troppi, ci credono davvero, come per il profumo di pulito. Chissà cosa succederebbe se a queste persone si presentasse una pizza in un piatto che profuma di pulito, una birra in un boccale che profuma di pulito e un caffè in una tazzina che profuma di pulito. Se certi aromi come pizza e caffè sono fondamentali per cui il profumo di pulito sarebbe controproducente, non si può dire lo stesso in un ambiente tipo appartamento o ufficio.

Ma sempre odore di detersivo è. Siamone consapevoli.

Lola Fox

Nota – L’immagine del cartone animato Road Runner è stata usata perchè lo struzzo è tra i nomi con cui in Italia viene comunemente chiamato il simpatico personaggio di Chuck Jones. In realtà l’animale è un Geococcyx californianus e per questo ringraziamo i lettori per averlo evidenziato.

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