E con questa la stampa italiana vince la palma di peggior giornalismo europeo. L’idea che le testate paghino agenzie giornalistica per pubblicare questa roba mi lascia sconcertato. Davvero, e ancora di più mi lascia stordito sapere dalle vostre segnalazioni che la cosa sia finita anche sui telegiornali (mi dicono TG5, ma sono convinto ce ne siano altri).
Questa la notizia per come ce la passa ADNKronos:
Liti per animali in condominio in aumento. Nel corso del 2014 le richieste arrivate al tribunale degli animali di Aidaa per la tutela legale degli animali in condominio, sono state oltre 32.000, rispetto alle 30.000 liti del 2014. L’incremento è del 7%. In particolare, le richieste di consulenza per le liti in condominio hanno riguardato prevalentemente problemi legati all’abbaio dei cani, all’uso degli spazi comuni sempre da parte dei cani e in forte aumento le richiesta di intervento per problemi legati all’uso degli ascensori.
Sul totale delle liti in condominio per gli animali, 21.000 riguardano i cani, 7.000 circa i gatti in condominio e le altre riguardano altri animali, 12 liti a causa di insulti di pappagalli ai vicini di casa, 1 a Reggio Emilia nei confronti dell’amministratore di un condominio che voleva far pagare le spese condominiali anche al cane di casa.
La classifica delle città più litigiose si apre con Milano e Palermo, seguite a ruota da Roma, Napoli, Parma, Torino e Bologna.
Dai ragazzi apriamo anche noi un’associazione che poi impesti le redazioni dei giornali italiani di FUFFA al quadrato? Dai dai, facciamolo, perché questa gente non merita altro che esser presa per i fondelli. Altro che stipendi da favola a dirigere testate nazionali…questi dovrebbero seriamente ripensare la propria carriera, ci sono tanti contadini che cercano braccianti per spalare il letame, perché non andare la?
Una notizia che riporta AIDAA come fonte non è da Agenzia di stampa, non è da Testata nazionale ma solo da blog animalari, passatla come ha fatto ADNKronos o ANSA rende ridicolo tutto il panorama giornalistico italiano. Vediamo di fare le domande che un VERO giornalista dovrebbe porre: come sono stati raccolti i dati? Dalla mail di Lorenzo Croce? Che non ha nemmeno un dominio per la sua associazione? O dalla singola linea telefonica intestata allo stesso? Linea che deve essere ricaricata dai suoi fan altrimenti non può chiamare. E chi ha risposto alle quasi 30mila telefonate? Lo stesso Lorenzo? In quanti mesi? Perché 30mila telefonate/mail non sono poche, potremmo vedere i dati, i tabulati, le mail di queste migliaia di segnalazioni? E perché tutta questa gente invece di denunciare le problematiche del caso segnala la cosa a Lorenzo? E dai!!!
ADNKronos, con questo pezzo hai toccato le vette del Daily Mail, e non è un punto che fa onore, venire paragonati alla peggior testata giornalistica europea, buona per incaratre il pesce, o come diceva qualcuno per provare le penne…
Ripetiamo quanto già detto su AIDAA e Lorenzo Croce, riportando per l’ENNESIMA volta il solito posterino:
È così difficile inviarlo per mail e appenderlo in redazione? È così difficile imporre un filtro a tutti gli articoli che facciano il nome del presidente Croce o dell’associazione? Evidentemente si, o forse ieri non sapevate cosa pubblicare e con il solito modo cialtrone tipico del nostro paese avete scelto che questa come notizia andava bene!