Colao, IDPay e i dati incrociati

Una nuova narrazione che cerca di seminare il terrore tra gli evasori fiscali e quelli che vogliono accedere a benefici a cui non hanno diritto

Sta circolando sui social un’immagine che riporta questo lungo testo:

ATTENZIONE ATTENZIONE: IDPay Il Ministro per la Transizione Digitale VITTORIO COLAO: “Stiamo elaborando una piatta forma per l’erogazione di tutti i “benefici sociali”. Il nome della piattaforma IDPay, dove avverrà tutto in Digitale. Già per APRILE ci sarà l’avvio della «piattaforma dove AGGANCERANNO I PROPRI DATI alcune grandi pubbliche amministrazioni come: AGENZIA DELLE ENTRATE, ANAGRAFE, INPS, MINISTERO DELL’INTERNO
-Nella piattaforma IDPay è presente il FASCICOLO SANITARIO di ogni cittadino, “al fine di avere sul piano sanitario la possibilita di teleconsulto, telemonitoraggio e gestione da remoto”. In caso di emergenza sanitaria, basterà attivare la piattaforma nazionale IDPay
-Per essere in regola è necessario aver fatto il VACCINO per quel determinato virus, e per ogni cittadino che deciderà di non vaccinarsi, in automatico si accenderà un “ALLARME” nei monitor dell’INPS in merito alla NON IDONEITA AL LAVORO ⚫ verrà SEGNALATO all’Agenzia delle Entrate che, potrà revocate sussidi o assistenza finché il cittadino non si metterà in regola con il PIANO VACCINALE .
-La piattaforma IDPay, consente che un cittadino, entrando in un negozio, si registra automaticamente e consente alla Agenzia delle Entrate di TRACCIARE le spese di ogni singola persona in maniera esatta e gli “INCASSI REALI DI OGNI COMMERCIANTE”
-IDPay è una piattaforma che incrocia dati, rilevano ogni incongruenza ed oigni irregolarità cittadina o aziendale
La SOGEI (già gestore della piattaforma Green Pass) è l’azienda “ingaggiata” per strutturare e l’IDPay e richiederà il NUMERO DI CONTO CORRENTE di ogni cittadino.
Questo a conferma che iul “Green Pass” NON è uno strumento sanitario, ma è controllato dal Ministero dell’Economia (n.d.r.)
Tratto da ; https:/www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/03/02/colao-in-arrivo-piattaforma-idpay-per-benefici-sociali_95c4223d-9106-4c1e-8fb7-a7f18ba768b1.html
LA FINE DELL’ITALIA E DEGLI ITALIANI È SERVITA

La prima cosa da dire è che all’url indicata in fondo a questo testo è presente un articolo di ANSA dal titolo:

Colao, in arrivo piattaforma IDPay per benefici sociali

Tutto l’articolo di ANSA non arriva a metà del testo condiviso qui sopra, a dimostrazione che quanto riportato non è tratto dal testo di ANSA ma si tratta di una classica libera interpretazione basata sui pregiudizi di chi l’ha scritta. E guarda caso cercando fonti troviamo una galassia di siti, alcuni tutt’ora all’opera, altri chiusi da qualche mese. Complottisti ed evasori fiscali tutti uniti grazie alla stessa battaglia, quella contro la tracciabilità delle spese. Come spiegava Colao nell’articolo di ANSA di marzo si tratta di:

una piattaforma per l’erogazione di tutti i benefici sociali, il nome provvisorio è IDPay, tutto direttamente in digitale, addirittura in pagamento anticipato, senza bisogno di dover anticipare i soldi, venire riconosciuti nel punto vendita e ricevere l’ammontare di bonus di voucher grazie alla piattaforma.

Ovvero si tratta di una piattaforma nata con lo scopo di erogare benefici sociali, che ovviamente necessitano di alcuni tipi di tracciamento, sennò come potrebbe sapere lo Stato se hai o meno diritto a quel beneficio? Purtroppo sono tanti quelli che sostengono che la piattaforma nasca per esercitare un controllo sui cittadini, e cercano di contrastarla con articoli, servizi TV e meme come quello su cui stiamo discutendo. Non è purtroppo una novità che ci siano cittadini italiani che cercano di trovare sistemi per poter accedere a benefici che non gli spetterebbero. Ovviamente più controlli e tracciamenti vengono fatti su questi benefici meno è agevole per chi non ne avrebbe diritto accedervi, una cosa che non piace alla fascia di popolazione interessata.

Da nessuna parte nei tanti articoli che raccontano a cosa servirà si parla di vaccini, o di collegare fra di loro anagrafe, Agenzia delle Entrate, INPS e Ministero dell’Interno. Sono illazioni che vengono montate per fare leva sulla paura, ma appunto sono solo illazioni, diffuse in rete da soggetti che hanno paura che le loro possibilità di fregare lo Stato si riducano.

Non credo di poter aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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