Come (non) diventare ricchi con i malware…

...e come evitare tag a casaccio

Oggi martedì 3 novembre mi ritrovo taggato su un post insieme ad altri 89 soggetti. Il post non è altro che un link a un sito esterno a Facebook, accompagnato da quest’immagine e relativo titolo:

Come Diventare Ricchi Velocemente in Italia? E la più grande opprtunità che io abbia mai visto in vita mia.

 

Subito sotto al post appare un commento di chi ci ha taggato, commento che riporta:

Chiedo scusa a tutti per i tag 😬, ma penso davvero che alcuni di voi possano farne uso (specialmente durante il COVID), questa app è stata in grado di far aumentare il mio deposito di circa il 265% in 4 giorni e ho pensato che potesse essere una lettura interessante per voi! 😄👆

Qualche secondo dopo dalla bacheca del contatto che ha condiviso il link e taggato 90 amici appare quest’altro post:

è partito un post dal mio profilo non generato da me, si tratta di Spam, ignoratelo.

Il problema è che dei 90 taggati è ovvio che una minima percentuale di soggetti che cliccheranno sul link ci sarà, e per ognuno di questi Facebook genererà in automatico un nuovo post uguale a quello qui sopra. E il tool genererà anche il primo commento perché la cosa sembri più reale. Si stanno facendo sempre più furbetti questi truffatori.

Il link 4b56u839gk. globaltrafficmaps. xyz (dominio con un giorno di vita) fa un redirect a un altro dominio fuffa (home. blandspipers. com) senza che ci sia realmente un sito web, ma solo un tool malware che genera post come quello sopra, e infetta il vostro pc. Ovviamente se avete un sistema antivirus decente lui si accorge di tutto ciò e blocca il link. Se questo non accade purtroppo 90 dei vostri contatti si troveranno taggati su un post simile, e voi sarete finiti probabilmente su pagine collegate ai soliti BitCoin Evolution o come cacchio si chiamano oggi. Truffe a non finire, a cui stare attenti, e magari tenete presente l’acquisto di un antivirus migliore.

Non credo di poter aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un  caffè!