Come stanare le bufale

Li avevo postati su Facebook qualche tempo fa, ma credo valga la pena riportarli anche qui:

1) Quando leggete un articolo fate sempre attenzione al’url dove é ospitato, oggi tanti grandi siti d’informazione offrono spazio gratuito sui propri server a bloggers e chiunque voglia cimentarsi con le news, sono spazi gratuiti, NON CONTROLLATI e senza alcuna verifica dei dati che vi vengono pubblicati! Per cui puó capitare di leggere notizie (FASULLE) su Forbes o Reuters, ma non sono Forbes o Reuters ma i blogger che hanno aperto lo spazio sui loro server a scrivere boiate…basta far caso all’indirizzo, spesso e qualcosa tipo www.forbes . com / MarioRossi / laveritasuiverminelcervello … quel MarioRossi é l’autore non Forbes (o chiunque altro). Allo stesso modo capita che vengano usati domini con nomi che richiamano domini piú noti, un caso famoso é NaturalNews che si rifá a nature la prestigiosa rivista medico/scientifica americana… usano colori e font simili ma NON SONO la stessa prestigiosa rivista americana, e pubblicano svariate boiate sul proprio sito! La regola importante é che le visite ai siti portano soldi, piú un sito é visitato piú soldini fará, e questo e il perché anche posti come Forbes e Reuters ospitano quest’imbecilli!
2) Se la provenienza invece fosse da un tabloid inglese tipo DailyMail o Sun, state pur certi che la bufala é dietro l’angolo, anche se hanno nomi inglesi e l’aspetto “autoritario” di testate internazionali stiamo in realtá parlando del corrispettivo inglese di Cronaca Vera…Nessun giornalista SERIO scrive sulle suddette testate. E se qualche blogger riporta come fonte i succitati siti inglesi, siete certi che stiamo parlando del niente!
3) Nel titolo si menzionano possibili apocalissi o similari con date ben precise, che sia un asterodie che colpirá la terra o la fine delle risorse petrolifere. Nessun serio scienziato fornisce date precise, e gli studi su quasi tutto (dall’impatto di asteroidi alla carenza di pesci nell’oceano) si basa su dati in continua evoluzione che non permetteono pertanto di dare numeri precisi: MAI! Quindi se leggete notizie del genere anche su testate importanti…fate sempre un Fact Check, e vedrete che sono sempre notizie fuorvianti, o esiste giá qualcuno che le ha smitizzate!
4) Quasi sempre un sondaggio pubblicato su un blog viene da dati “falsati” spesso si tratta di sondaggi pagati dagli stessi che hanno richiesto che il risultato sia come fa comodo a loro, quando leggete che il 90% degli intervistati é contro questo, o preferisce quest’altro, state certi che il sondaggio é pagato appunto per raggiungere quei risultati, il 95% dei sondaggi pubblicati online é fonte di bufale. Basta sapere porre le domande nella maniera giusta, o pubblicare i questionari sui siti visitati dalle persone “giuste” per esser sicuri di raggiungere l’obbiettivo prefissato! Non sto dicendo che non sia vero che 90 su 100 scelgono Coca Cola rispetto a Pepsi, ma che se la stessa domanda la ponessimo dal sito PepsiColaLovers avremmo risultati opposti!
5) Diffidate sempre di articoli che menzionano straordinarie scoperte, che sia la cura per il cancro o i messaggi dallo spazio, quasi sempre si tratta di articoli che citano altri articoli senza coglierne il senso, non e di tanto tempo fa quella che raccontava che in Italia avremmo scoperto una cura per il cancro rivoluzionaria (e spesso l’articolo conclude con…Ma le case farmaceutiche tengono tutto sotto silenzio)…la scoperta era vera, ma non si sa ancora con che applicazioni pratiche, e su quali tipi di tumori si potrá agire…e se avrá effetto sul corpo umano, ovvero siamo di fronte ad una bella cosa per cui peró ci vogliono ancora anni di studio.
La fonte di questi suggerimenti non siamo noi di BUTAC, questo é solo un (povero) riassunto di un bell’articolo trovato tempo addietro su Cracked (sito americano che suggerisco a tutti gli amanti di storie interessanti), articolo che vi posto as usual nei commenti!