Contaminanti presenti negli spaghetti


In tantissimi mi avete segnalato un articolo che s’intitola:

Lo dicono le analisi: Don, Glifosate e Cadmio presenti negli spaghetti

La viralità dell’articolo è data anche dal fatto che tantissime testate l’hanno copiato ed incollato, tale e quale alla fonte, senza analizzare quanto venga riportato in alcuna maniera. Io applico solo il metodo, l’analisi, senza alcuna conoscenza della materia se non quella disponibile online anche per il più pigro dei giornalisti.

Partiamo dalla presunzione di certezza dell’affidabilità dei dati che GranoSalus ci mostra, non dando però un link al laboratorio che li avrebbe presentati. Ma accettiamoli per buoni. Tutto l’articolo che accompagna la tabella che segue è solo una spiegazione dei dati e del perché secondo GranoSalus siano valori da giudizio negativo.

Dell’articolo originale riporto solo ed unicamente la tabella perché alla fine è quella la parte importante di tutto l’articolo, GranoSalus non è un ente noto, ha pochi mesi di vita, è un’associazione che raccoglie alcuni produttori di grano, ma anche sul loro sito le informazione su chi e quanti siano mancano, non proprio la trasparenza che ci si aspetterebbe da un sito che critica altri. Ma tant’è.

La tabella


I dati a cui faccio riferimento qui sotto vengono dal:

REGOLAMENTO (CE) N. 1881/2006 DELLA COMMISSIONE del 19 dicembre 2006

che definisce i tenori massimi di alcuni contaminanti nei prodotti alimentari

Nella prima colonna della tabella di GranoSalus vediamo la concentrazione di DON, che è una micotossina.  la legge stabilisce 750 mcg/kg siamo ben al di sotto di quelli che sono i limiti europei.

Seconda colonna Glifosato, massimo valore riportato da GranoSalus 0.110 mg/kg, la dose acuta di riferimento (DAR) è di 0,5 mg per chilo di peso corporeo. Sempre sotto ai limiti imposti dalla CE. Stessa cosa per il Cadmio, sempre al di sotto dei limiti europei.

Quindi?

Quindi siamo di fronte a un’associazione che non ci dice da quanti soggetti sia composta, che non ci spiega perché dovremmo preoccuparci dei numeri riportati nella tabella, e che tira a fare tanto allarmismo gratuito.

Io al vostro posto smetterei di leggere testate che abbiano riportato la tabella e le parole dell’associazione Grano Salus, non sono soggetti che stanno cercando di fare corretta informazione, ma solo testate che amano attirare i lettori con facili allarmismi e tanto sensazionalismo, lo spirito critico ci ha lasciato da tempo.

L’attacco di GranoSalus è a mio avviso solo ed unicamente politico, non c’è nulla di scientifico a cui appoggiarsi che dimostri pericoli per la salute. Ma l’utente medio non legge, si allarma, e magari smette di comperare le paste messe all’indice.

Io onestamente conto che tutti i produttori che sono stati indicati da GranoSalus facciano causa. Ne avrebbero tutte le ragioni del mondo.

Non credo serva aggiungere altro. Se non un link all’amico David che aveva già scritto un pezzo sull’argomento stamattina presto.

Per chi avesse voglia di approfondire sul Glifosato su BUTAC trovate tantissimi articoli, perché è un prodotto che riceve critiche da anni, più basate sulla lotta politica che sulla scienza quella che si studia nei laboratori.

maicolengel at butac punto it
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