Il cubo che raffredda l’aria

GEIZEER

Come con l’inverno ogni anno vediamo i giornali tirare fuori “geniali” invenzioni per scaldare casa a costi bassissimi, lo stesso avviene in estate, quando “geniali” inventori propongono gadget per raffreddare gli stessi ambienti.

Ecco che quest’anno la grande novità è Geizeer:

ECCO IL CUBO GENIALE CHE RAFFREDDA LA CASA CON POCHI CENTESIMI AL GIORNO

L’oggetto è esteticamente molto carino.

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E nella sua campagna su Kickstarter ha già raccolto la somma necessaria per la produzione, a dimostrazione che poco importa che un’idea sia realmente funzionale o meno, basta un bel design e una campagna mediatica sufficiente per raccogliere like e soldini a destra e a manca.

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Oltre novantamila dollari raccolti, alla faccia di ogni principio della termodinamica.

Sì, perché l’oggetto in questione è oggettivamente inutile, bello da mettersi in casa, sicuramente sufficientemente stylish da attirare incauti acquirenti, ma le leggi che regolano il nostro mondo ci dicono da sole che il sistema non serve a nulla.

Ben che vada darà una minima sensazione di fresco a chi se lo piazza di fianco, ma sia per ricaricare la batteria che per trasformare l’acqua in ghiaccio saremo costretti ad usare sistemi che il calore lo generano. Quindi alla fine quella sensazione di fresco che (forse) potrà avere l’acquirente verrà annullata dal calore generato dal frigorifero e dalla presa usb usata per ricaricarlo.

Negli articoli si legge che rinfresca un perimetro di 1,2 12 metri. Un po’ quello che ci veniva detto dello scaldino casalingo (anche lui guarda caso finito sui giornali grazie ad una campagna di raccolta fondi), ma come per lo scaldino anche qui ci troviamo di fronte ad un oggetto fondamentalmente inutile.

Sia chiaro, amo i gadget, ma spendere oltre 80 dollari per un qualcosa che a parte arredare un po’ casa non farà niente lo trovo cacciare i soldi dalla finestra. Esistono sistemi simili realizzati con ventole e porta ghiaccio, sistemi che non hanno riscontrato grande successo a loro volta proprio perché inutili.

Da quelli davvero “home made”:

che perlomeno strappano un sorriso, a quelli che il Geizeer l’avevano inventato meno stiloso già da alcuni anni.

Il principio è sempre lo stesso. Il fresco che uscirà dalla ventola non supererà mai il calore che siamo stati costretti a generare per far funzionare l’impianto. L’unica maniera in cui potremmo avere un guadagno in freschezza sarebbe se avessimo conservato il ghiaccio dell’inverno come si faceva prima dell’avvento dei frigoriferi.

Qualcuno nel commentare la faccenda ha evidenziato come teniamo il frigorifero acceso sempre, quindi per gelare il blocco di ghiaccio usiamo un elettrodomestico che sarebbe comunque in funzione in casa nostra; verissimo, ma è anche vero che il frigorifero scalda (e consuma) di più in base a quanto deve rinfrescare al suo interno, quindi più cose ci mettiamo più lui scalderà e consumerà.

A questo vorrei che aggiungeste che il metro e rotti che rinfresca è più o meno lo spazio occupato da una persona, basta che siate in due e il calore generato dai vostri corpi supererà qualsiasi effetto rinfrescante. Per rinfrescare una casa di 40m quadrati di cubi come questo ne servirebbero svariati, specie se ci abitate in più di una persona, rendendo la spesa davvero sciocca.

Amate leggere un bel libro in uno stanzino piccolo e ben coibentato? Forse usando questo cubo avrete qualche minima soddisfazione, ma se già avete un pc acceso nella stessa stanza sappiate che il calore dissipato dalle ventole dello stesso supererà qualsiasi beneficio che il cubo possa darvi.

Un commento trovato sotto una delle tante pagine che parlano di quest’innovativa invenzione direi sia sufficiente per chiudere la nostra brevissima analisi dei fatti:

Freezers and air conditioners usually use the same method for cooling,so you will use about the same energy for the same amount of cooling. There is nothing eco about using ice instead of AC except if you have kept the ice from the winter as people did 100 years ago.

Che tradotto:

Congelatori e condizionatori solito usano lo stesso metodo per il raffreddamento , quindi usano circa la stessa energia per la stessa quantità di raffreddamento. Non c’è nulla di eco nell’utilizzo di ghiaccio invece di un condizionatore a meno che non abbiate tenuto il ghiaccio dell’inverno come si faceva 100 anni fa .

maicolengel at butac punto it

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