Donatori di sangue e pensione

Sta girando questa storia che i donatori di sangue non possono andare in pensione visto che coi nuovi calcoli dati dalla Riforma Fornero tutte le giornate dedicate a donare sangue non vengono calcolate come lavorative, quindi o accettano una riduzione della quota a cui avrebbero diritto o lavorano ancora fino a raggiungere il numero di giorni lavorativi necessario.

La notizia è partita da RADIO 24 scritta in poche righe da una stagista,poi è andata sul corriere di Cremone e infinei è passato sul blog ufficiale di Beppe Grilloda cui ha dilagato su tanti altri siti…in certi casi i cittadini hanno intasato i centralini dell’AVIS (che di certo ha cose più urgenti e importanti di cui occuparsi)…che dire , trovo questo un allarmismo IDIOTA fatto sull’onda delle proteste di piazza.
Intanto la situazione non è PER I DONATORI DI SANGUE ma per tutti quei lavoratori che abbiano usufruito di permessi lavorativi RETRIBUITI e che la riforma Fornero non reputa validi ai fini pensionistici…e poi NESSUNO nel governo o in aule di tribunale FINORA si è minimamente espresso, quindi può esser che l’interpretazione della legge accetti che chi ha preso quei permessi retribuiti alla fine possa andare in pensione senza problema alcuno.
A questo aggiungo, il caro Beppe dice nel suo post che chi ha donato sangue e accetta la riduzione del 2% può arrivare a rinunciare a circa 10.000 euro (se le giornate in cui ha donato sono attorno alle 200), ma quel che Peppe non dice è che quelle 200 giornate sono state retribuite…senza però che il lavoratore abbia difatto lavorato…
Concludo con un bel commento postato sotto al post di Grillo, credo che riassuma il senso del mio post:

sono donatrice anch’io veramente il problema non me lo ero posto anche perché abbiamo già la giornata pagata , il rimborso della benzina e la colazione gratuita , non mi sembra questo gran danno , però riconosco che per chi ha fatto tante donazioni , e specialmente con i tempi che corrono può diventare importante recuperare anche questi giorni , alla fine sono mesi di lavoro in meno , comunque vada però io continuo a donare, la donazione è al di sopra degli interessi personali , altrimenti che dono è?elisa de fraia 24.09.13 09:41