Il dottor Oliviero e i dati ISTAT

Vengono citati dati dell'Istituto di Statistica, peccato che quei dati non esistano. Da dove vengono, dunque?

C’è un video che circola molto negli ambienti legati all’antivaccinismo, un video realizzato da un medico, il dottor Francesco Oliviero, specializzato in psichiatria e pneumologia, iscritto all’Albo provinciale dei medici di Palermo.

Il video è estrapolato da un’intervista fatta al dottor Oliviero da Maurizio Sanna, in arte Morris San, gestore del canale complottista Numero 6. A noi di Morris San interessa zero, i suoi follower sono gli stessi che seguono personaggi come Silver Nervuti, il Greg, Marcianò e compagnia cantante. Chi segue questi soggetti non legge noi, e comunque non è interessato alla verifica dei fatti. Il video dura pochissimo per cui ho deciso di farne la trascrizione, ma ve lo riporto perché vi rendiate conto di come venga usata la comunicazione emozionale (il video ha musica di sottofondo ed effetti sonori per evidenziare i dati che vengono via via snocciolati).

Le notizie ultime sono notizie a dir poco spaventose perché io qua ho dei dati con l’80% di vaccinati nel solo 2022 c’è stato:

  • un aumento degli aborti spontanei del 279%
  • del tumore al seno del 487%
  • dell’infarto del miocardio del 269%
  • dell’embolia polmonare del 468%
  • delle disfunzioni ovariche del 437%

E l’ultimo dato allarmante:

  • le sclerosi  multiple sono aumentate del 680%

Sei volte tanto! I malori improvvisi nel 2020 quando non c’erano vaccini sono stati in Italia 155.000 nel 2022 siamo arrivati a 548.000 malori improvvisi. Oltre 1500 al giorno.

(subentra Sanna che chiede) Mi perdonerà. Da dove avete estrapolato questi dati?

Ci sono tutti i dati Istat, sono estrapolati proprio tutti i giorni. Morti in Italia per colpa del Covid da giugno ad agosto 2020 2320 da giugno ad agosto del 2021 3198. Adesso il dato del 2022 è devastante 8686 persone rispetto a 2320 dell’agosto 2020.

(sempre Sanna) Francesco, voglio farle una domanda abbiamo qualche novità in merito a quelli che Morris San (il fatto che lo stesso Sanna parli in terza persona di sé stesso come se lui e Morris San fossero due persone diverse andrebbe analizzato, ma lasciamo stare) definisce veleni, ovvero i vaccini?

Oliviero: Le novità sono funeste ed è quello che avevo già previsto ad agosto 2020 in un’intervista per ByoBlu. Avevo studiato dall’unica fonte disponibile che era l’ebook della Loretta Bolgan che aveva fatto un lavoro incredibile perché lei già conosceva questo tipo di dispositivi. Perché non sono vaccini, sono dispositivi, device informazionali e permettono…

Il video si conclude così, a metà frase, ma non ci interessa il resto, a noi basta concentrarci sui dati che sono riportati qui sopra. Numeri raccontati dal Dottor Oliviero, medico regolarmente iscritto a un Ordine.

Oliviero fa un cherry picking favoloso, prendendo in considerazione i morti COVID durante l’estate e basta, non quelli annuali, no, solo quelli estivi, dal 1 giugno al 31 agosto. I mesi in cui in generale sono morti di meno, con qualche necessaria precisazione di cui Oliviero non fa cenno alcuno.

Nel 2020 l’estate arrivava dopo un lockdown che aveva permesso di limitare i casi su tutto il territorio, i divieti di viaggi e di turismo internazionale aiutavano ulteriormente a contenere il numero di contagiati. Nel 2021 le misure si erano allentate, ma c’era stato comunque un lockdown ed erano state stabilite le zone colorate in base ai contagi, nel 2022 invece nessun lockdown e le misure di contenimento sempre meno seguite, specie nei luoghi di vacanza. Perché questa riflessione non viene fatta? Perché non aiuta il messaggio che si vuol far passare: ovvero che coi vaccini siano peggiorate le condizioni di salute del Paese.

Peccato che basterebbe fare un confronto su tutto l’anno per accorgersi che i morti per Covid sono in costante diminuzione da inizio pandemia. Qui sotto vedete il trend quotidiano nell’analisi del Sole 24 Ore, come vedete nel 2020 post-lockdown il picco da altissimo che era si è praticamente azzerato, con l’arrivo dell’inverno il picco è risalito, istituite le zone rosse è lentamente risceso fino a luglio, nel frattempo la variante era diventata più cattiva e virale, e si arriva al 2022 dove di picchi altissimi non ce ne sono più, ma senza nessun contenimento ovviamente i casi sono sparsi su tutto l’anno.

Ma anche guardando il tasso di letalità anno per anno, sempre grazie alle tabelle del Sole, notiamo come nel 2021 salga un po’, per crollare nel 2022:

Perché Oliviero non lo racconta?

Ma veniamo a quegli altri numeri, quelli con percentuali da far impallidire, da dove arrivano? Oliviero sostiene che la fonte sia ISTAT. Peccato che ISTAT a oggi non abbia pubblicato le cause dei decessi, per ora sul sito ISTAT ci sono solo le cause decessi gennaio-aprile 2020, confrontati con gli stessi mesi 2015-19. Null’altro. I dati che Oliviero sostiene vengano dall’ISTAT deve indicare con precisione da dove li ha presi. Ma se analizziamo la mortalità complessiva di quegli anni gli aumenti di cui parla risulta evidente che sono inventati.

Abbiamo segnalato il dottor Oliviero al suo Ordine, come avevano fatto a suo tempo le Iene che avevano dedicato al dottore un video nel 2020. Contiamo che si intervenga perlomeno per fare chiarezza sui questi numeri.

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