Esquilino o Chinatown

Ci sono persone che prima di manifestare il proprio dissenso su certe cose farebbero bene a documentarsi in qualche maniera, ma evidentemente la verifica dei fatti non è per tutti.

Qualche giorno fa Fratelli d’Italia si è scagliata in maniera decisamente violenta contro Uber Jump, l’applicazione per il noleggio bici di Uber. La cosa che era andata di traverso agli esponenti del partito di destra era il fatto che nella mappa delle biciclette una certa zona di Roma fosse identificata col nome Chinatown. Sia chiaro, tutto corretto, è vero che sulle mappe di Uber Jump si trova il nome Chinatown, ma Uber non ne ha colpa alcuna, come non ne hanno tutti i servizi che sfruttano le mappe di Google, perché è su quelle che compare il nome Chinatown a definire una zona nell’area tra Esquilino e Monti.

Si tratta di una definizione impropria, siamo tutti d’accordo, ma sono anni che è presente nelle mappe di Google, perché lamentarsene ora facendo riferimento solo e unicamente a Uber?

Probabilmente anche questo è un sistema per accalappiare elettori, magari tra gli stessi taxisti romani che denigrano l’app per noleggiare auto con conducente. Gli esponenti di Fratelli d’Italia intimano a Uber di modificare la dicitura:

Come Fratelli d’Italia chiediamo quindi a Jump di rinominare la geolocalizzazione del nostro rione e togliere la dicitura Chinatown, che francamente ha il sapore del sobborgo di New York mentre siamo nel pieno della caput mundi, e di ripristinare quella esatta di Esquilino.

Qualcuno dovrebbe spiegare che se ci si appoggia a un servizio è poi quello responsabile dei contenuti, e Google Maps, non so perché, da tempo identifica quella zona con quel nome. Bisogna lamentarsene (usando gli appositi moduli sulle pagine di Maps) con loro, e magari richiedere la modifica della dicitura. Uber non ne ha colpa, attaccarli in questa maniera dimostra la poca voglia di fare corretta informazione e la tanta voglia di fare polemica.

Non credo serva aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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