Eurogendfor e l’attentato di Strasburgo

La mamma dei cretini è sempre incinta, e in rete fa figli peggio dei conigli… Sì lo so, non è molto professionale cominciare così un articolo, ma sarò breve, brevissimo, meno visibilità si regala a soggetti come questi meglio è, e la frustrazione di vedere quanti sono a volte fa davvero cadere le braccia.

Sta circolando un piccolo post sui social, un’immagine accompagnata da poche righe di testo:

L’ ATTENTATO DI STRASBURGO È SERVITO A LEGITTIMARE L’ IMPIEGO DELLA GENDARMERIA EUROPEA : EUROGENDFOR. VERI CRIMINALI ADDESTRATI DALLA LEGIONE E CHE NON DEVONO RISPONDERE A NESSUN ENTE SUPERIORE!
STESSA COSA CHE ACCADRÀ A BREVE NEGLI STATI MEMBRI UE.. ITALIA COMPRESA.

La foto che viene condivisa è questa:

A parte che ovviamente se credi che un corpo di polizia europeo sia l’autore dell’attentato di Strasburgo sei un complottaro livello alfa e non meriti alcuna visibilità, perché non sei in grado di renderti conto della realtà che ti circonda, senti solo le vocine nella tua testa.

Ma anche volendo perdere due secondi per qualche riscontro quelli nella foto sono soldati taiwanesi, nulla a che vedere con Eurogendfor. Spacciare quella foto equivale ad ammettere di essere incapaci della benché minima verifica dei fatti, forse di non sapere nemmeno cosa sia. Ma sappiamo bene che queste persone non si vergognano di nulla, forti della loro fede cieca in chi gli gira questa robaccia condividono come se non ci fosse un domani.

Rendersi conto che soggetti come questi sono in parte responsabili del dilagare dell’analfabetismo funzionale del nostro Paese sarebbe cosa buona e giusta. Ma mi sa che siano tanti quelli a cui fa comodo che le cose restino così, anzi, probabilmente che peggiorino.

Sui social mi sono già espresso sugli altri complottisti che mettono in dubbio la morte di Antonio Megalizzi, per quelli non bisogna scrivere articoli che sbufalino alcunché. Per quelli ci vorrebbe un serio intervento da parte della Polizia Postale, che chiuda i loro account e i loro blog: sappiamo bene che per accuse di diffamazione sono tutte cose che è possibile fare, BUTAC le ha subite, non comprendo perché a questa gente invece non succeda mai.

maicolengel at butac punto it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un  caffè!