Attenzione, vi vogliono fregare le pagine Facebook

Nuovi post truffaldini che ercano di rubare i nostri account Meta

Nel giro di pochi giorni la pagina Bufale Un Tanto Al Comics ha ricevuto due notifiche generate dalle stesse pagine di cui abbiamo già parlato non tanto tempo fa. Le notifiche che arrivano sono del genere che potete vedere nell’immagine in testa all’articolo.

Il primo post, per chi faticasse a visualizzarlo, riporta scritto:

Rapporto sulla sicurezza.

Abbiamo ricevuto molti messaggi sul tuo sito da altri utenti di altri siti.
Tieni presente che i tuoi prodotti violano le nostre norme, tra cui frodi, insulti e pratiche commerciali illegali.
Di conseguenza, il tuo account diventerà automaticamente inattivo.
Ti consigliamo di ripristinare la sicurezza del tuo account.
Conferma → recupero ◉https://u.to/KmZEHA
Se non verifichi immediatamente il tuo account, il nostro sistema chiuderà automaticamente il tuo account.
Grazie per averci aiutato a migliorare questo servizio.
© 2021 Facebook, Inc., Menlo Park, California, Ca 922046544

E l’altro:

⚠ Utente ⚠
Ti chiediamo di verificare il tuo sito
Abbiamo segnalato attività insolite nei tuoi post sul sito.
Il tuo account viola i termini e le condizioni standard di Facebook. Se sei un utente reale di questo sito, verifica nuovamente il tuo account per evitare di bloccare questo sito.
Segui il link qui sotto per le indicazioni stradali
Clicca qui ◉https://u.to/KmZEHA
Se lo ignori, Facebook rimuoverà il tuo sito e intraprenderà ulteriori azioni sul tuo account.
Ci scusiamo per gli eventuali disagi causati e apprezziamo la cooperazione e la comprensione.
Grazie per averci aiutato a sfruttare al meglio le nostre strutture esistenti in termini di sicurezza e riservatezza del tuo account.

Stati Uniti 2022/2023 © ️ Tutti i diritti riservati
Team di sicurezza aziendale di Facebook 7811 Menlo Park, California, CA, 94043

Nelle pagine che li diffondono si trovano altri messaggi dai toni simili, i nomi delle pagine che inviano queste notifiche sono del tipo Service Update, New Update, con loghi che ricordano, o clonano, quelli dell’assistenza di Meta. Come potete osservare dai due screenshot, dopo il messaggio c’è una serie di asterischi che fanno sì che si debba scrollare il messaggio fino in fondo per accorgersi che non si tratta appunto di una vera notifica proveniente da Meta, bensì di un semplice tag in un post proveniente da una pagina generica creata ad hoc.

Di post simili ne stanno circolando tantissimi, solo le due pagine che hanno taggato noi, nell’arco di due giorni, hanno realizzato altre tipologie di messaggi tutti sulla stessa falsariga. Tutti con un preciso scopo: convincerci che Meta sta cercando di mettersi in contatto con noi e che dobbiamo seguire un link esterno in cui inserire i nostri dati, link che da smartphone purtroppo funziona(va) alla perfezione, portandoci su siti che richiamavano appunto grafiche e stile dell’assistenza Facebook. Solo se gli stessi li verifichiamo da desktop è più probabile rendersi conto dell’inganno, anche grazie a filtri che ci aiutano ad evitare la fregatura. Con Firefox ad esempio ci appare subito questa schermata:

Ma se accedete da smartphone o tablet è probabile che questo non succeda, e che vi si aprano pagine assolutamente plausibili dove vi viene chiesto di inserire dati di accesso relativi alla vostra pagina, se lo fate però vi state fregando da soli. Quei link puntano quasi tutte a sottodomini di un sito (co.vu) che per anni è stato intestato a Nura Ramuk da Bangalore, in India. Soggetto che sono anni che frega la gente, in modi sempre diversi. Sette anni fa proponeva domini gratuiti, quando in realtà stava solo cedendo sottodomini del suo sito: tu ingenuamente ti fidavi, convinto di avere comprato ad esempio butac.co.vu, e invece ogni articolo che scrivevi serviva a incrementare le visite del sito di Nura. Oggi il dominio è stato anonimizzato quindi non sappiamo se è ancora di Nura, ma resta un raggiro.

Non cascateci, e continuate a segnalare a Facebook per truffa.

maicolengel at butac punto it

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