La farina bianca come colla nell’intestino? Ma perché non smettete di leggere qualsiasi testata che abbia ripubblicato il pezzo che arriva da DioniDream?
In questo caso RETENEWS24:
Entrambe le testate sono già da tempo presenti in Black List.
Ma andiamo a vedere per bene cosa ci vogliono far credere:
La colla si attacca alle pareti intestinali, rallentano il flusso del cibo, generando fermentazioni (degli zuccheri) e putrefazioni (delle proteine) e quindi un aumento delle tossine nel corpo che provoca stanchezza, nervosismo, mal di testa, malassorbimento dei nutrienti, predisposizione alle malattie e nel lungo tempo può essere causa di problemi davvero seri. Che la farina bianca formi una colla è facile da scoprire: basta mescolarla con un po d’acqua e vedere come rimane appiccicata alle mani e si indurisca. Viene chiamata Colla di Farina ed è usata per la produzione di cartapesta e lavori fai da te.
Verissimo che con la normale farina si faccia della colla casalinga, come ci spiega la sempre cara wikipedia:
La colla di farina è molto usata per la produzione della cartapesta, in sostituzione della colla vinilica; anche se un po’ sottovalutata in altri ambiti, ha una forza collante di circa 3,6 kg
e inoltre:
Gli oggetti incollati con essa temono l’umidità: è una colla molto igroscopica e si scioglie con l’acqua.
E noi quando mangiamo mica beviamo mai nulla eh? Oltretutto perché si formi la colla di farina devono esserci determinate proporzioni tra liquidi e farina, e deve bollire 10 minuti, cosa che nel nostro stomaco non credo accada. Ma non limitiamoci a questo, l’articolo di ReteNews24 ci dice altro:
…Vi sono alcuni alimenti che, durante la digestione, diventano una specie di colla, detta muco, capace di attaccarsi alle pareti intestinali ed altre condutture organiche, e ricoprirle con uno strato sempre più spesso.
Verissimo, il muco intestinale esiste, solo che come si è scoperto nel 2013:
Mucus Enhances Gut Homeostasis and Oral Tolerance by Delivering Immunoregulatory Signals
Che sul Sole 24 Ore veniva raccontato così:
Svelate le proprietà antinfiammatorie del muco intestinale. Impediscono reazioni anomale contro flora batterica e cibo ingerito
E invece proprio DioniDream e Rete News vorrebbero convincerci ad eliminarlo, o perlomeno a ridurlo.
Ma smettiamola, il muco intestinale esiste, non fa alcun male, e la farina non ha colpa nella sua formazione. L’articolo originale è molto più lungo, ma a me sono bastate le affermazioni delle prime 10 righe per aver voglia di tirare una testata contro al muro.
Vergogna.
A me va benissimo che si voglia fare informazione salutista, che si voglia invitare a nutrirsi in maniera più sana, ma vorrei si smettesse di raccontare fandonie nel cercare di convincere la gente a cambiare il proprio regime alimentare.
Di farina abbiamo già parlato qui su Butac, più volte.
maicolengel at butac.it
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