Gerson e altre truffe per “curare il cancro”

4CASICANCRO

La Fucina ci ha regalato ieri pomeriggio un articolo che andrebbe eliminato dal web quanto prima. È criminale raccontare storie di questo tipo…specie quando si capisce chiaramente dall’articolo che chi l’ha scritto ha copiato e incollato da vari posti senza aver minimamente studiato l’argomento! La fonte non è La Fucina, ma Natural News, sito che più di una volta ha spacciato fuffa olistica e vegana col fine di raccogliere proseliti!
TUTTI i siti che fanno così andrebbero eliminati dal web, ve  lo ripeto, se le pagine che leggete invece che informarvi vi sembra stiano cercando di convincervi della bontà delle loro parola dovete abbandonare subito la lettura, scegliere altre fonti d’informazione, rivolgervi a gente più seria. La Fucina e Natural News non sono pagine serie, ma solo siti che vogliono aumentare le proprie visite o i propri accoliti INFISCHIANDOSENE dei rischi che si corrono a spacciare cotanta fuffa!
Veniamo ai 4 casi:

A Chris fu diagnosticato un carcinoma del colon-retto a soli 26 anni. Il tumore, delle dimensioni di una pallina da golf, gli venne rimosso e i medici non gli diedero particolari raccomandazioni riguardo al cibo. Chris fu anche definito “pazzo” dai medici perché decise di non sottoporsi alla chemio e di iniziare una dieta vegana. I risultati sembrano dargli ragione: da 8 anni a questa parte gode di un’ottima salute.

Chris oggi “vende” le sue cure per 175 dollari a consulenza (due ore al telefono, si perché oggi ci si cura anche così)…esattamente come una Wanna Marchi dei bei tempi, ottimo testimonial per queste cure miracolose…ma non è finita qui, si perché il “caro” (nel senso di esoso) Chris, in realtà non è stato curato da trattamenti naturali, ma da un’operazione chirurgica, eseguita da normali medici in un normale ospedale. Operazione terminata con successo con la rimozione del suo tumore. Chris, come riporta nel suo stesso blog:

The oncologist told me I was “insane” but I decided against chemotherapy after surgery. After prayerful consideration I radically changed my diet and did every natural non-toxic therapy I could find.

Ovvero ha rifiutato di fare un trattamento POST chirurgia, quindi PRIMA si è curato in maniera corretta e solo dopo ha scelto di non fare le chemio. Il suo tumore è stato rimosso da medici, non è tornato, bene, benissimo, ma questo non è di supporto alcuno alle cure che lui propone… Specie se i pezzi in italiano evitano accuratamente di menzionare il fatto che si sia sottoposto ad un operazione chirurgica per rimuovere il cancro! Se volete saperne di più su Chris qui un bell’articolo su Science Blog.
Poi abbiamo Janet:

Quando le fu diagnosticato un cancro ai polmoni all’età di 45 anni, Janet decise subito di sottoporsi alla chemioterapia, che abbandonò dopo una seduta a causa degli effetti collaterali. Il suo medico le consigliò di provare una dieta macrobiotica e dopo un po’ di tempo i suoi tumori sono scomparsi. Uno studio dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano del 2012 ha rilevato che uno stile di vita Macrobiotico/Mediterraneo può ridurre gli eventi di cancro alla mammella.

Anche in questo caso prima di passare al regime dietetico la nostra eroina si era sottoposta a trattamento medico, dal quale si è allontanata dopo un po’, a sua detta per problemi…peccato che da nessuna parte ci vengano evidenziato quali fossero i problemi, ma Janet ha seguito un ciclo di chemioterapia classica, per poi passare alla dieta macrobiotica…perché non citare la cosa? Perché non spiegare che nessun medico ha gridato al miracolo, ma solo che si è trattato di fortuna, un ciclo è bastato a curarla, ma lei sostiene sia stata la macrobiotica…buffo che ora da infermiera quale era sia diventata testimonial di una ditta di prodotti macrobiotici, spero la paghino bene…
Qui abbiamo Janet durante la chemio:
janetchemio
Poi abbiamo Joyce:

A Joyce era stato diagnosticato un linfoma mantellare grande quanto un pallone da calcio nella parte sinistra del suo corpo. I medici le dissero che le rimanevano 3 anni di vita e che non avrebbe curato il cancro con la chemio. Lei intraprese la Terapia Gerson, una dieta che consiste nel assumere alimenti con alto contenuto di potassio e basso contenuto di sodio, che siano privi di grassi (quindi verdure e succhi di frutta), integrati con minerali e vitamine e preparati a base di fegato, spiega Wikipedia. Nonostante i medici le dissero che l’alimentazione non avrebbe fatto male, ma non avrebbe aiutato, Joyce è riuscita a guarire dal cancro.

Il suo tumore era alla milza, la quale milza è stata rimossa da un equipe medica, ogni trattamento che viene raccontato è successivo alla rimozione della sua milza…quindi la signora è stata curata da un’operazione chirurgica convenzionale, non dal trattamento Gerson o da altre fantastiche magie alimentari. Non ci si cura dal cancro con questa fuffa, sicuramente avere radicalmente cambiato il suo stile di vita DOPO l’intervento chirurgico non le ha fatto male, esattamente come le avevano spiegato i medici. Per sua fortuna il tumore non si è ripresentato…ma nient’altro che la medicina l’ha aiutata. Non rendersene conto è da stolti, passare il messaggio che il Metodo Gerson curi dal cancro è criminale!!!
È buffo notare come il particolare della milza rimossa non venga citato quasi da alcuna parte…come se fosse un particolare poco importante…come se non avesse nulla a che vedere con la paziente…solo un sito ne parla, peccato che anche loro pur evidenziando la cosa poi si lancino a sostenere che il merito della cura è tutto da attribuire al metodo usato successivamente, quello di Gerson…è deprimente!
milzarimossa
E concludiamo con Elena:

Elena stava per iniziare la chemio quando le fu diagnosticato un cancro al colon, ma la madre la fece parlare con una persona che la convinse ad intraprendere una terapia alternativa. Così Elena incominciò una dieta vegetariana e disintossicante, oltre ai clisteri di caffè, pratica detox considerata da molti medici pericolosa e che non è stata dimostrata scientificamente. Tuttavia Elena è riuscita a guarire dal cancro.

Su NaturalNews volendo c’è un video…ma non linko più nessuno di questi siti, se volete ve lo andate a cercare da soli, la signora (per facilitarvi il compito) si chiama Elena Pchkolkina e anche lei come quelli qui sopra si è sottoposta ad un convenzionale intervento di rimozione del suo tumore. SOLO DOPO il suddetto intervento ha scelto di seguire il Metodo Gerson (sempre loro) ed evitare la chemioterapia. Quindi il suo tumore è stato asportato chirurgicamente, nessuna magia, nessun inganno, la signora non si è curata in maniera naturale, e non è stato il Metodo Gerson a salvarle la vita. Sono stati i medici, quelli veri, quelli che hanno studiato per aiutarci, quelli che meriterebbero riconoscenza e non tutta questa merda. Che dire io auguro agli autori de La Fucina e di Natural News di non avere MAI bisogno di un vero medico!
Ricordate gente, tutta questa fuffa è messa in giro da gentaglia che non vuole che vi curiate, ma tutte le testimonianze riportate in realtà narrano store di persone che si sono curate in maniera convenzionale e SOLO DOPO hanno intrapreso percorsi naturali…Perché devono raccontare che siano stati i percorsi naturali a curarli? Ma perché dietro a questa fuffa ci sono business da svariati milioni di euro, gruppi che guadagnano soldi sulla vostra salute, gruppi che campano di questa disinformazione, stateci attenti, ricordatevi sempre, se state male occorre che andiate da un medico, di quelli veri, e seguiate i suoi consigli e suggerimenti.
Giusto per aiutarvi a capire il guadagno di questi soggetti, qui la pagina di Natural News che narra questa storia:
pubblicità-naturalnews
 
Ogni riquadro pixelato è una pubblicità interna od esterna al sito, pubblicità che porta a prodotti di quelli venduti e esaltati dai vari soggetti intervistati e di cui si raccontano le storie nell’articolo…Voi loo capite vero che si tratta di un business e non di gente interessata seriamente alla vostra salute? Non fatevi fregare, smettete di legger La Fucina, smettete di seguire Natural News, sono li solo per spillarvi quattrini!
Giusto per non farci mancare nulla, il bravo Medbunker aveva già parlato della terapia Gerson…