I cinesi che non pagano le tasse per 5 anni

Siamo di fronte a quello che ormai oso definire un classico di un certo tipo di disinformazione online. Ogni giorno arrivano nuovi iscritti ai social e per rafforzare quelle false verità condivise nella massa le si rifà circolare, a volte nuove e scintillanti, altre semplicemente con un post ben condiviso.

Sapevate che tutti i negozi dei cinesi in Italia x i primi 5 anni non pagano le tasse, basta che dopo 5 anni cambi il nome e sei coperto ancora altri 5 anni, e così via il gioco è fatto…

Poche righe, un messaggio diretto, la foto di un interno di un negozio di chincaglierie varie.

In tre giorni ha fatto oltre 22mila condivisioni, pur essendo la milionesima volta che questo genere di messaggio viene fatto circolare.

E la gente s’indigna e condivide. Nessuno ascolta i pochi saggi che gridano nel vuoto.

Ma basta i cinesi pagano le tasse come noi…. se nn vi piacciono i commercianti cinesi nn andate ad acquistare…..

 

È UNA FAKE NEWS!!! PIÙ DI 21000 PERSONE HANNO DIFFUSO UNA CA**O DI FAKE NEWS… SI VOTA PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE LE FAKE NEWS E POI CI SI LAMENTA DI COME VA L’ITALIA!!! L’ITALIA SIETE VOI!!!

Non ci sono trattati speciali con l’Italia, sia da un lato che dall’altro esistono precise regole. Quelle per gli accordi tra il governo della Repubblica Popolare Cinese e l’Italia risale al 1986, e all’articolo 7 riporta:

Articolo 7 – Utili delle imprese
1. Gli utili di un’impresa di uno Stato contraente sono imponibili soltanto in detto Stato, a meno che l’impresa non svolga la sua attività nell’altro Stato contraente per mezzo di una stabile organizzazione ivi situata. Se l’impresa svolge in tal modo la sua attività, gli utili dell’impresa sono imponibili nell’altro Stato ma soltanto nella misura in cui detti utili sono attribuibili alla stabile organizzazione.
2. Fatte salve le disposizioni del paragrafo 3, quando un’impresa di uno Stato contraente svolge la sua attività nell’altro Stato contraente per mezzo di una stabile organizzazione ivi situata, in ciascuno Stato contraente vanno attribuiti a detta stabile organizzazione gli utili che si ritiene sarebbero stati da essa conseguiti se si fosse trattato di una impresa distinta e separata svolgente attività identiche o analoghe in condizioni identiche o analoghe e in piena indipendenza dall’impresa di cui essa costituisce una stabile organizzazione.
3. Nella determinazione degli utili di una stabile organizzazione sono ammesse in deduzione le spese sostenute per gli scopi perseguiti dalla stessa stabile organizzazione, comprese le spese di direzione e le spese generali di amministrazione, sia nello Stato in cui è situata la stabile organizzazione, sia altrove.
4. Allorché uno degli Stati contraenti segua la prassi di determinare gli utili da attribuire ad una stabile organizzazione in base al riparto degli utili complessivi dell’impresa fra le diverse parti di essa, le disposizioni del paragrafo 2 non impediscono a detto Stato contraente di determinare gli utili imponibili secondo la ripartizione in uso. Tuttavia il metodo di riparto adottato dovrà essere tale che il risultato sia conforme ai princìpi contenuti nel presente articolo.
5. Nessun utile può essere attribuito ad una stabile organizzazione per il solo fatto che essa ha acquistato merci per l’impresa.
6. Ai fini dei paragrafi precedenti, gli utili da attribuire alla stabile organizzazione sono determinati annualmente con lo stesso metodo, a meno che non esistano validi e sufficienti motivi per procedere diversamente.
7. Quando gli utili comprendono elementi di reddito considerati separatamente in altri articoli del presente Accordo, le disposizioni di tali articoli non vengono modificate da quelle del presente articolo.

Non ci sono trattamenti speciali, nessuna regola dei cinque anni. Nulla del genere. Questo non significa che siano tutti irreprensibili col fisco, ma solo che non ci sono trattamenti speciali per i cittadini cinesi che lavorano nel nostro Paese. Sono sicuro che tra le tante aziende ve ne sia una percentuale che evade, è statistica, specie in un Paese con alti tassi d’evasione come il nostro. Ma non si tratta di gente che usufruisce di particolari trattamenti, bensì di soggetti che violano la legge, al pari di tutti gli altri evasori fiscali.

Il post indignato viene lanciato da un profilo Facebook, di qualcuno che sostiene il Movimento e ce l’ha a morte con Lega e Forza Italia, visto il suo post del 18 aprile:

Adesso hanno gettato la maschera…
DANDO IL MANDATO ALLA PRESIDENTE DEL SENATO IL MATTARELLA HA MESSO L’ACCOZZAGLIA DEL CENTRO DESTRA CON LE SPALLE AL MURO.
Disertando le consultazioni istituzionali oltre a non avere rispetto verso le istituzioni, adesso avete la prova evidente che il LEGAIOLO SALVINI è tenuto per le palle dal MAFIOSO, o perché è ricattato oppure si fa i caxxi suoi a scapito del Paese. CHE FIGURA DI MERDA. Mancanza totale di rispetto verso i cittadini, il paese è le istituzioni. VERGOGNA.

Non ritengo trattarsi di un profilo fake, visto le amicizie, le interazioni e le foto di familiari condivise. Resta da capire se è in buonafede o no. Ma non è compito mio appurarlo.

maicolengel at butac punto it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un  caffè!