Il mercato delle cellule staminali embrionali: EmCell

Premessa:
io (maicolengel) non sono medico né ho una laurea specifica che mi permetta di fare corretta divulgazione scientifica, quindi per tutto quanto concerne la parte medica di quest’articolo mi sono avvalso dell’aiuto del grande DottPA.

La fuffa medica

Questo è uno di quegli articoli che preferirei non dover scrivere, perché vorrebbe dire che qualcosa finalmente sta cambiando. Invece tristemente mi ritrovo un’altra volta ancora a parlare di fuffa medica, le peggiore visto che chi la attua fa soldi sulla povera gente malata. Povera gente disperata che pur di avere una speranza si aggrappa a tutto, anche contro il parere del proprio medico curante (o a volte, tristemente, con la sua complicità).
Parliamo di cellule staminali, e di come una clinica in Ucraina  stia facendo soldoni da ormai 21 anni vendendo supposte cure per malattie gravi.

Diffusione via social network

Così inizia il post che condividono sui social italiani (si perché questa gente ha un “agente per l’Italia” che diffonde il verbo sui social):

Il primo ciclo di trattamento dell’encefalopatia idiopatica nel paziente J.S.M. Il paziente J.S.M. nato nel 1936 accompagnato da sua figlia e dal medico è stato sottoposto a terapia presso la clinica EmCell. Prima di accogliere il paziente abbiamo studiato la cartella clinica del paziente contenente dati degli ultimi anni. Abbiamo ricevuto i risultati degli esami sierologico e biochimico del sangue. I risultati dell’esame che abbiamo svolto hanno confermato la diagnosi stabilita dai nostri colleghi. Diagnosi: Encefalopatia idiopatica, involuzione dei lobi temporali destro e sinistro, dell’emisfero cerebellare destro, segni iniziali di demenza, afasia, atassia lieve.

Ma che cartella clinica è?

Ci troviamo davanti a un quadro di una non meglio definita encefalopatia idiopatica. Quest’ultimo termine significa che non si conosce la causa del quadro clinico. Il problema che sorge è che questo termine, molto utilizzato in certi ambiti della medicina, poco si adatta a quello di encefalopatia. Infatti in genere si studia a fondo il motivo dell’encefalopatia e si riesce quasi sempre ad arrivare ad una diagnosi eziologica, anche perchè le encefalopatie dovute a malattie sistemiche (per esempio un’insufficienza renale o epatica) possono essere trattate con risultati soddisfacenti. Nei casi di patologie infettive o neurodegenerative la situazione è differente, ma in ogni caso si può sempre dare un nome alla situazione.
Qui di seguito un piccolo elenco di alcuni tipi di encefalopatia:

• Encefalopatia alcolica
• Encefalopatia bilirubinica
• Encefalopatia da HIV
• Encefalopatia del pugile
• Encefalopatia di Lyme
• Encefalopatia epatica
• Encefalopatia iponatremica
• Encefalopatia spongiforme bovina
• Encefalopatia di Wernicke
• Encefalopatia da glicina
• Encefalopatia di Hashimoto
• Encefalopatia ipertensiva

Inoltre il quadro che viene presentato è più similmente quello di una demenza e allo stadio attuale delle conoscienze scientifiche, purtroppo non si conoscono ancora terapie che possano prevenire se non addiritura curare questo genere di patologia. Ma allora chi è questa gente che vede una cura dove il resto del mondo scientifico non la vede? Geni della medicina che vengono malvisti dal resto della comunità accademica? O abili personaggi che sanno come cavar soldi da una rapa?

Soldi da una rapa

Esiste una fondazione che si occupa di investigare le cure alternative per la SLA (cure che vengono offerte anche da EmCell) che si è occupata di una lunga investigazione sulle dichiarazioni che EmCell fa sul proprio sito, il risultato?

• EmCell did not answer many of the questions, and in some areas refused to elaborate on important details such as their method for screening against the AIDS or hepatitis viruses in the cells or their method of cell extraction.
• We also asked . . . questions that focused on how they were able to report on patients who have benefited from the treatment. They were not willing to explain their conclusions or how they reached them.
• We have not found any data that suggests that the methodology used by EmCell is scientifically reasonable, or that it is helping ALS patients. Although the Foundation has not received any reports of ALS patients being harmed by EmCell, the Foundation has not received any verifiable reports of improvement following EmCell treatment either.
• Stem cell therapy is being pursued by a number of credible institutions around the world and ALS-TDF is working with many of the leaders in that area. EmCell’s $15,000 stem cell therapy bears very little resemblance to what is currently being done in leading institutions around the world.
• One of the main elements that makes EmCell’s approach different from these leading institutions is their method of delivery. EmCell is injecting fetal stem cells into the abdomen and veins of patients. This approach is similar to the therapy that has been offered in Mexico, in which they have been using bovine stem cells as a cell source. However, those who visited these Mexican clinics have not shown any measurable benefit that we know of to date.
• EmCell suggested to us that the number of cells does not matter since the cells will divide once they are in the body. If EmCell believes this is true, this raises a significant red flag since the effect of every credible stem cell therapy tried to date has been, in part, dependent on the number of cells injected. Dose does matter, and it indicates there is a lack of understanding on the part of EmCell about how stem cells work.
• EmCell suggests that these stem cells DO NOT draw the attention of the immune system. This is another red flag. It is well known that the immune system will generally eliminate any foreign cell, especially in the peripheral system where EmCell is transplanting the cells. Newly injected cells are very unlikely to live very long without some form of immune suppression. In current US stem cell experiments, immunosuppressive drugs are generally used.
• Most scientists . . . do not believe it’s plausible to inject a limited number of cells into the abdomen and have them travel into the brain in any way that would help in ALS.
• EmCell does not appear to have any real tracking mechanism in place to identify improvements and declines in their patients after they have returned home. After talking with several patients who visited the clinic, it is clear that no evaluation was made of their physical or neurological condition. It is suspicious that they are making claims of improvement for an entire group of people that were not followed in a manner that could generate any viable claims

Mica male eh? In pratica i fuffari di EmCell non rispondono, e quando lo fanno le risposte che danno sono sufficienti ad alzare bandierine rosse di sospetta frode. La clinica messicana che fino a qualche tempo fa usava lo stesso procedimento è stata chiusa per truffa. Uno dei pochi pazienti* di cui fanno cenno nel loro sito e che soffre di SLA è sì ancora in vita ma le sue condizioni non sono migliorate, anzi giusto poco tempo fa era al Nigrisoli di Bologna per l’ennesimo trattamento (stavolta scientificamente rilevante).
Nel loro sito fanno cenno ad un documentario della BBC che parla di loro, lo sfruttano come per dire che se la BBC ne parla vuol dire che sono persone serie…peccato che evitino di menzionare il fatto che la BBC (nel 2005) a sua volta faccia questa domanda in chiusura del documentario:

Is this the future of science or a fraud?

Io non ho dubbi sul fatto che si tratti di frode, visto che la clinica EmCell evidenzia i 6 trattamenti più richiesti:

 
Quindi questa gente ha trovato la cura per: autismo, diabete, distrofia muscolare, sclerosi multipla…ma vergognatevi.
In chiusra vi riporto le conclusioni di un bell’articolo su MindHacks:

Companies are advertising ‘treatments’ for, among other things, schizophrenia,depression, addiction and suicidal thinking.
Stem cells for neurological conditions are still an experimental treatment. They may yet be one of the greatest medical advances of the 21st century but they don’t work by being added to the brain like some sort of neurological band aid.
Unfortunately, these unproven treatments are already a massive industry and their promise is being hijacked by quacks to exploit the desperate.

Direi non sia necessaria alcuna aggiunta, se la clinica che vi offre trattamenti miracolosi si trova fuori dai confini dell’Italia (paese la cui sanità viene considerata una delle prime al mondo) devono accendersi mille campanelli d’allarme. State lontani da questa gentaglia, vendono un prodotto NON testato che non ha alcuna efficacia scientifica e su cui non hanno fatto alcun genere di studi peer reviewd. Lo fanno sfruttando la pubblicità che viene fatta alle cellule staminali da giornalari incapaci di fare divulgazione scientifica, ma VOI NON DOVETE FIDARVI, pagare questa gentaglia per cure miracolose è come bruciare i propri soldini dentro ad un caminetto, se proprio dovete quei soldi donateli alla ricerca, li si che farebbero del bene!
maicolengel at butac.it

*Il paziente di cui parlo compare in uno dei video di EmCell, e da li sono arrivato alla sua pagina Facebook, ma credo che non sia giusto per questioni di privacy linkare il suo profilo, chiunque di voi se davvero interessato può cercarlo da solo.