Il pollo e il pene, che strano connubio!

Il pollo mangiato mentre sei incinta farà si che il tuo bimbo abbia il pisello piccolo!!!

Ma siamo seri?  L’annuncio comparso su molte testate anche italiane è di un’incompetenza disarmante, non viene contestualizzato e non vengono spiegate le ragioni dell’allarmismo!
La PETA che lo ha emesso per prima l’ha fatto per una situazione (AMERICANA) specifica: il National Buffalo Wing Festival , che si tiene a fine agosto a Buffalo N.Y. ! Durante questo Festival vi è una competizione mangereccia dove vince chi mangia più alette di pollo e non parliamo di ingurgitarne due o tre, ma decine su decine!
Ma perché parliamo di dimensioni del pene? Lo si fa perché IN AMERICA su alcuni polli da batteria sembra che si siano trovate presenze di ftalati, composti chimici (in europa sotto stretta regolamentazione), non da ingerire!
Gli ftalati secondo uno studio del 2003 (molto discusso) potrebbero causare una femminilizzazione nei neonati, ma la cosa ad oggi non è stata chiarita (e la PETA evita di dircelo)! Comunque la notizia come potete vedere è tutto tranne che basata su argomentazioni valide e con fonti affidabili.
In Europa la presenza di ftalati nella carne del pollo non è mai stata riscontrata, e comunque l’appello valeva per evitare un ECCESSIVO CONSUMO di cibo che comunque NON è MAI SALUTARE!
Qui trovate l’articolo di Agosto che ne parlava sull’Huffington Post:
http://www.huffingtonpost.com/2013/08/27/peta-chicken-wing-penis_n_3823309.html
E qui l’annuncio in Italia:
http://www.robadadonne.it/27721/peta-shock-se-mangi-il-pollo-in-gravidanza-tuo-figlio-avra-il-pene-piccolo/
Grazie a Ciro Miceli per la segnalazione!