Il ritardatario cronico

L’estate, si sa, è tempo di notizie-bufale per eccellenza e anche quest’anno non ci siamo fatti mancare la nostra dose di fuffa.

Questa notizia in particolare però mi era sfuggita. Non è propriamente una bufala, si basa su fatti reali, ma nel tradurre (male) e copiare e incollare lo staff di repubblica ha fatto un po’ di confusione!
La leggenda narra che dei medici di un’ospedale (Ninewells Hospital ) a Dundee avrebbero diagnosticato il “Ritardo Cronico” a questo rubicondo signore (Jim Dunbar), quindi da domani (anzi dal 28 agosto data della notizia ufficiale) chiunque arriverà in ritardo potrà dichiarare di esser affetto da questa comune forma di ritardo.
La notizia però di Repubblica riporta le info dal quotidiano inglese Daily Mail, noto per esser da sempre una testata poco attendibile e sensazionalistica, in realtà nessuno ha diagnosticato un Ritardo Cronico.
Più precisamente Jim Dunbar soffre di una forma di Sindrome da deficit di attenzione e iperattività. La ADHD (come la definiscono in acronimo gli inglesi) è una condizione seria, su cui non ci sarebbe da scherzare, e difatti il quotidiano che per primo ha dato la notizia non fa semplice humour sui fatti ma spiega che Jim a causa della sua condizione ha perso continuamente il lavoro e deve curarsi usando mix di stimolanti e terapia psicologica.
Non usate la scusa che vi hanno diagnosticato la sindrome da ritardo cronico perchè potreste trovarvi in cura dallo psichiatra imbottiti di farmaci!
Qui qualche articolo un po’ più completo sul disturbo di Jim:http://www.medicaldaily.com/jim-dunbar-diagnosed-chronic-lateness-condition-affects-same-region-brain-adhd-254553
http://www.scotsman.com/news/health/forfar-man-s-chronic-lateness-a-form-of-adhd-1-3063412