Il tempo illusorio di Giuliana Conforto

Roberto Miliani ci segnala una bufala temporale!

Adnkronos pubblica una notizia sconvolgente assai: “Il tempo non esiste!”
Ma, se il tempo non esiste, come mai arrivo sempre in ritardo agli appuntamenti?
Questa “teoria” è stata proposta da Giuliana Conforto, presunta astrofisica ed insegnante di meccanica quantistica. Presunta, dato che -sul suo sito- scrive di aver studiato e di insegnare da qualche parte. Peccato che non scriva dove abbia studiato, se e come abbia ottenuto una qualsivoglia laurea, e dove insegni.
Però, dice che ha amato l’astrologia -alè- e che ha scoperto “il vero Sole al centro della Terra che sta evolvendo e liberando la mente umana dalle memorie finte con le quali siamo educati”.
And the Oscar for best cazzata dell’anno goes to…
Comunque, questa “teoria” rivoluzionaria dice che il tempo non esiste veramente, o meglio, non esiste il tempo lineare della fisica “mainstream”.
Il tempo, in realtà, sarebbe creato dai “doppi movimenti”. Doppi movimenti tipo quello della doppia spirale del DNA, delle fasce di Van Allen, e quello del doppio nucleo terrestre.
La presenza di più di un singolo doppio movimento causa la presenza di più tempi, ciò spiegherebbe la velocità dei processi vitali degli organismi terrestri.
Inoltre, questi doppi movimenti creerebbero dei loop temporali che spiegherebbero come mai gli antichi interpretavano il tempo in maniera ciclica.
Questo loop ci ha estraniato da altre linee temporali. Quindi, quando il campo magnetico terrestre sparirà -tesi sostenuta dalla Conforto- verremmo esposti ai vari “futuri”, che gli scienziati han creduto fossero universi paralleli.
Vi giuro, non ho mai riso così tanto mentre sbufalavo qualcosa.
Una tale accozzaglia di calembour scientifici, teorie new-age e cazzate in generale è una cosa che si vede ogni 100 anni.
Cioè, la Conforto crede che:
1_ Le fasce di Van Allen e la magnetosfera terrestre siano la stessa cosa (le fasce di Van Allen sono toroidi di plasma intrappolato dalla magnetosfera terrestre).
2_ Se qualcosa si muove/accade velocemente, allora appartiene ad un’altra linea temporale alla quale non appartiamo.
3_ Dentro il nucleo terrestre interno ci sarebbe un secondo nucleo, dal diametro di 300km, che ruota in senso contrario.
Poi si lancia in una supercazzola che comprende la materia grigia, la materia oscura e come noi riusciamo a pensare senza “usare elettricità”.
Ok che Adnkronos ha messo l’articolo sotto la sezione “spettacolo”, ma doveva scriverlo subito che si trattava di un articolo umoristico!
P.s. Inoltre, non è niente di nuovo. Già il grandissimo Douglas Adams disse: “Il tempo è un’illusione. L’ora di pranzo una doppia illusione.”. Eh eh eh.
 
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