Ci hanno portato a votare PD

Parliamo ancora di primarie del PD, perché oggi la polemica è data dai post di Saverio Tommasi e gli articoli di YouMedia.

Primarie Pd, migranti prelevati da centro accoglienza e portati ai seggi: “Ci hanno detto di votare Renzi”

Saverio Tommasi sul suo profilo Facebook:

E’ indecente, non so come altro dirlo, che a ogni votazione primaria, il maggiore partito italiano, sia dilaniato da brogli e tentativi di brogli.

Oggi Matteo Renzi, all’interno del suo stesso partito, viene accusato di aver falsificato le percentuali relative alla sua elezione. Un’accusa che sembra trovare, ogni ora che passa, conferme di ogni tipo.

Qui è come i migranti venivano prelevati dal centro di accoglienza e portati ai seggi dicendo loro “votate Renzi”:
https://youmedia.fanpage.it/video/al/WQity-Sw0vnOh2yG.

Qui è come siamo riusciti a votare, noi, per quattro volte in un’ora:
http://youmedia.fanpage.it/video/al/WQeF9OSwbyChUeMj

Tutte accuse corrette, è tragico che ci siano soggetti come quelli intervistati da YouMedia, come è deprimente che in alcuni seggi venga permesso di votare senza seguire le regole decise dal PD stesso. Ma è un problema per gli italiani? O per gli elettori del PD? Io lo vedo onestamente come un problema interno allo stesso partito di Renzi, problema che oltretutto poteva anche ritorcersi contro lo stesso segretario, bastava infatti che l’opposizione compatta si presentasse al voto dando la preferenza a un altro dei due candidati, eliminandolo così dalla gara politica. Ve ne rendete conto, vero?

Io fossi nei soggetti interessati vorrei decisamente più chiarezza sui fatti raccontati da Fanpage, dove viene intervistato un immigrato che sostiene di esser stato pagato per votare per Renzi:

“Ci hanno detto di votare per Renzi, cioè per l’ultimo nome sulla destra indicato sulla scheda. Ci hanno anche detto che per noi migranti era importante andare a votare. Così ho pensato che in questo modo avrei potuto ottenere i documenti per rimanere in Italia”.

La frase di per sé non ha molto senso, per votare l’immigrato aveva già bisogno di una carta d’identità che certificasse la residenza (non il domicilio) in Italia, per averla devono già essere in possesso dei documenti che permettono loro di rimanere in Italia. Vorrei venissero fatte vere denunce dei fatti e che la magistratura arrivi (in tempi brevi) a dare un giudizio. Loro dicono di essersi presentati ai seggi con dei documenti quindi la prima cosa da fare è rivolgersi alla magistratura che deve fare chiarezza sui fatti:

  • Da dove arrivano le carte d’identità?
  • Chi le ha fornite a questi immigrati?
  • Chi sono le persone che hanno detto loro di votare per Renzi?
  • Chi li ha accompagnati dal centro accoglienza alla sede elettorale?
  • Chi ha accettato che votasse gente non presente nelle liste fornite dal Comune?

Tutte queste domande però non trovano risposta nei racconti di Fanpage o di Tommasi, restano interrogativi a cui spero davvero venga data una risposta quanto prima, anche se ci conto poco.

Purtroppo il panorama dei supporter politici italiani che gode di queste polemiche non ha un vero interesse a fare luce su queste vicende, ma solo tanta voglia di far cagnara.  Le cose fossero come raccontate sarebbero gravissime, e sarebbe il caso trovare in fretta sia i colpevoli sia i suggeritori. Mentre invece ho paura che come sempre, anche di questa storia, tempo due settimane e nessuno ne parlerà più.

Tra le considerazioni che ho visto sotto il post di Saverio Tommasi una suddivisa in due punti la trovo degna di essere riportata:

1) Ma le prove sono solo le testimonianze dirette degli immigrati? Credo la probabilità che siano stati “invitati” a votare, sia la stessa che siano stati “invitati” a fare questa testimonianza.
2) Il secondo servizio mostra come approfittando della buona fede di persone comuni, che hanno passato una domenica al seggio gratis (invece di andare al mare, per dire), qualcuno sia riuscito a votare più volte, dopo di che nessuno sa se abbiate provato 6 volte (con 4 successi) o 20 (per dire un numero) volte (con 4 successi) e in ogni caso sarei curioso di sapere chi, giornalisti a parte, avrebbe tempo e voglia di fare un giochino del genere spendendo 8 euro…

Sì perché a due euro a botta, chiunque voglia fare un gioco di questo genere e avere un numero di elettori tali da influenzare il risultato finale deve essere disposto a spendere cifre altine. Visto che Renzi ha vinto con circa 1 milione e 800mila voti.

Io ripeto quanto già detto, visto l’ampio distacco di Renzi sugli altri candidati anche se non avessero votato immigrati aventi diritto non credo che avremmo avuto un vincitore diverso, ma capisco perfettamente perché alcuni possano indignarsi (ma sempre all’interno del PD, tra i supporter degli avversari di Renzi e tra le fila dei secessionisti).

A chi come Tommasi chiede una legislazione che regolamenti le primarie vorrei far presente che al momento chi le fa sono solo PD e M5S, quindi prima sarebbe il caso obbligare tutti i partiti italiani a farle, solo dopo si potrà pensare a una legge che le regolamenti nella maniera corretta, anche se ho seri dubbi su come lo Stato potrebbe farlo, visto che i partiti sono associazioni private che al momento hanno il diritto di scegliere il candidato che preferiscono.

Saverio Tommasi in chiusura del suo post fa questa considerazione:

Noi di www.fanpage.it ci siamo, come in passato e come continueremo ad esserci. Sempre dalla parte del racconto della verità, senza guardare nomi, facce, nomenclature. Sempre e solo dalla parte dell’informazione.

Io, a voi che leggete, chiedo di fare la vostra parte, cioè condividere questi video, perché l’informazione è sempre un processo collettivo.

Saverio

A questo vorrei fare una piccola critica: se siete dalla parte del racconto della verità perché all’immigrato intervistato non è stato chiesto di mostrare il documento con cui è andato al seggio? Sarebbe stato un elemento importante per fare un vero pezzo di denuncia. Il titolo usato da Fanpage merita un’ulteriore considerazione, non ha senso alcuno: che cambia agli altri partiti se tot immigrati sono andati a votare alle primarie del PD? Ai fini della battaglia politica l’unica cosa interessante era chi avrebbe vinto le primarie (per valutare la forza elettorale dell’avversario), ma non è che se il PD ha uno o dieci milioni di votanti alle primarie ne trae qualche beneficio.

Non credo sia necessario aggiungere altro, avevamo già parlato di immigrati e primarie anche ieri.
maicolengel at butac punto it
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