India e debunking a senso unico

Come manipolare il fact-checking

C’è un sito, nato da un po’ – su cui scrivono soggetti che lascio siate voi a giudicare – che sostiene di fare fact-checking. Il suo fondatore è una nostra vecchia conoscenza, Matteo Gracis. Pochi giorni fa pubblicavano un articolo che ritengo sia l’emblema di come sia possibile manipolare la verifica dei fatti.

L’articolo di NoBufale titola:

Covid-19: il “New York Post” utilizza una vecchia immagine per sostenere che in India le persone muoiono in strada

L’autrice del pezzo è a sua volta un’altra nostra vecchia conoscenza, Enrica Perucchietti.

Il fact-checking è corretto. Il New York Post (tabloid più simile al Daily Mail che a un normale quotidiano, noto per sfruttare clickbait e sensazionalismo) aveva usato un fermo immagine da un video del 2020 che non era correlato in alcuna maniera alla crisi pandemica attuale.

Quale è quindi il problema? Beh, il primo problema è che tutto il pezzo di NoBufale cerca di sminuire quando sta avvenendo in India, evitando di mostrare le tante altre foto che quello stesso articolo del New York Post mostrava subito dopo. Foto che sono state verificate e riguardano tutte queste ultimissime settimane. Ma più che altro si cerca di sminuire ulteriormente il discorso pandemia, parlando di foto simili diffuse l’anno scorso in Cina, anch’esse non collegate alla crisi in corso.

Il gioco è abbastanza noto: do in pasto ai miei lettori alcune cose che so che sono state sfruttate a sproposito, dando a intendere che tutto quanto circoli sul tema sia falso o manipolato. Purtroppo in questo trucco è pieno di gente che ci casca.

Cosa vi ho detto prima, Il New York Post è simile al Daily Mail, leggete insieme a me come conclude il suo articolo Perucchietti:

Il «Daily Mail» il 24 gennaio 2020 pubblicò un montaggio di brevi video dal titolo “Dramatic footage shows people collapsing suddenly in Wuhan City” senza verificarne il contenuto. Condivisi su Instagram da account di cittadini di Hong Kong e girati in quella che sembrava essere Wuhan, mostravano persone che svengono o collassano in mezzo alla strada. In alcuni spezzoni si vedono gli infermieri, vestiti con la tuta che viene utilizzata negli ospedali, intervenire per soccorrere i pazienti. Queste immagini sono state riprese dai media internazionali e condivise successivamente sui social, generando il panico. Si trattava in realtà di episodi decontestualizzati che non si riferivano al contagio da Covid-19 ma a motivi diversi, dall’aggressione di un medico in ospedale a un’immagine del 2014 scattata a Francoforte, in Germania, in memoria delle vittime del campo di concentramento di Katzbach (Polonia) dove si vedono decine di persone sdraiate per terra (non svenute per il contagio).

Il video del Daily Mail dura 1 minuto e 10 secondi, riporta sette casi di quelli che possono essere svenimenti attribuiti al Covid (anche se lo stesso Daily Mail spiega molto chiaramente che non sono stati capaci di verificarli). Nessuno dei casi riportati è uno di quelli a cui fa riferimento a fine testo Enrica Perucchietti. Avrà guardato il video? Sia chiaro, può essere che da gennaio 2020 ad oggi l’abbiano cambiato, ma una fact-checker seria dovrebbe verificarlo prima di parlarne, no?

Ma NoBufale è lì apposta per farci dimenticare che giusto due mesi fa il suo fondatore ci spiegava che in india il virus era stato battuto “senza vaccino e senza mascherine”.

Sia chiaro, era in ottima compagnia, ad esempio La Stampa:

Covid e il caso India: sono già usciti dalla pandemia?

O il Corriere:

Covid in India, crollati i contagi e i morti senza vaccinazione di massa. Il puzzle che incuriosisce gli scienziati

Non credo sia necessario aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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