Quest’articolo vi arriva grazie a una bellissima segnalazione articolata e con link d’ogni genere (grazie S.).
L’11 gennaio 2020 sulla pagina delle Sentinelle in piedi sezione Siracusa appare un’immagine, con questo testo ad accompagnarla:
Nuove bambole…
“lgbt – ed ecco la bambola trans. Viene regolarmente venduta in commercio. Solo che la mamma o il papà compra una bambola che è femmina fuori, quando poi la bambina ci gioca, scopre che in realtà sotto è un maschietto. Queste bambole rischiano di arrivare anche nelle scuole materne e negli asili nido grazie a progetti sostenuti dalla rete Re.a.dy.”.
Marco Galateo
La stessa immagine viene ripresa su Twitter dal profilo S.Yulia
Questa non è libertà, non è educazione, non è civiltà, non è essere dalla parte dei gay o coloro che hanno deciso di cambiare sesso.
Questo è la fine dell’umanità!
Bambola #Transgender #MeToo #LGBT #LGBTQ2020 #LGBTQScience pic.twitter.com/qa3Wi8Rusz— S.Yulia (@SYuliaSalazar) 11 gennaio 2020
Il giorno dopo partendo da quel post Twitter viene ripresa anche su VoxNews, che la condivide con questo titolo:
La bambola è questa:
Adesso io non ho più la vista di un tempo, ma mi appare evidente la differenza di colore tra volto e corpo della bambola, a voi no? Detto ciò non esiste traccia di una bambola del genere in vendita da nessuna parte, l’immagine circola da dicembre 2019, sia su pagine simili a quelle delle Sentinelle in piedi (ma in lingua spagnola) sia su siti con intenti umoristici:
Il fatto che senza alcun senso critico blog da qualche migliaio di lettori al giorno la ricondividano a me deprime molto, perché dimostra il loro totale disinteresse a informare, e di contro la loro voglia costante di avvelenare in qualche maniera l’informazione. Che oltretutto la stessa immagine, sempre senza alcuno spirito critico, venga ripresa e condivisa dalle pagine di politici come Massimo Giorgetti, vice presidente del Consiglio regionale del Veneto, è a mio avviso dimostrazione di come tutti siamo vittime dell’information disorder.
È deprimente.
maicolengel at butac punto it
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