La congiura degli antivaccinisti


 
 



Lo ammetto, questo è uno di quegli argomenti su cui non transigo, da imparziale divento parziale, perché non si può fare disinformazione (e affari) su un argomento così serio ed importante come le vaccinazioni pediatriche. Non si può!

Di teste ce ne sono poche: qualche sparuto medico, sta attentissimo a non firmare nulla di troppo compromettente per paura di venire radiato dall’albo; svariati avvocati, che sanno qui ci sono soldini e tanti tantissimi ignoranti che si fidano di questa gentaglia. In mezzo c’è una sterpaglia di pseudomedici, naturopati, omeopati, teorici della Nuova Medicina Germanica…



Quello che mi lascia da tempo esterefatto è quanta di questa gente sia riuscita ad intrufolarsi in determinate testate giornalistiche e non. Testate che in molti casi non avrebbero nulla a che vedere con la medicina, ma che tra un pezzo e l’altro di politica, costume e società, infilano  un po’ di sana disinformazione antivax. Finché non si becca un medico che firma questa pseudoinformazione, lo Stato non può fare nulla in nome di una “libertà di parola” che anche noi cerchiamo di difendere.

In nome di quella stessa “libertà di parola” ho deciso di elencare le testate chiaramente piegate agli antivaccinisti. Quando troverete un articolo proveniente dalle suddette, ricordatevi che si tratta di un pezzo di parte, un’opinione personale di chi l’ha scritto senza alcuna validità scientifica né nell’esposizione, né nella verifica dei fatti.




 

L’antivaccinismo non è una corrente razionale di pensiero, ma qualcosa di più simile a una religione. Fa proselitismo in ostetricia, alla mamma del letto a fianco; si raccolgono adepti online, dove la malainformazione circola liberamente. Inauguro dunque una nuova black list: Ogni sito, giornale, rivista, magazine che troverò in giro sia online che offline; qualunque cosa presenti articoli che diano a intendere che l’antivaccinismo sia una cosa sensata, verrà inclusa qui. Farò di tutto perché la gente smetta di leggerli, non meritano le vostre visite.

Blacklist dell’antivaccinismo italiano

Alcune testate giornalistiche “serie”, a tutt’oggi, pubblicano notizie coi piedi. Non spiegano, non riportano; alludono, sottointendono. Non sono davvero antivaccinisti, ma sfruttano certe notizie per attirare pubblico e lettori in barba alla corretta informazione.
Qui qualche esempio:

Sono sicuro che voi lettori abbiate altre segnalazioni in merito, come è giusto che sia.
Inviatecele: questa lista è più importante di qualsiasi bufala ci sia in circolazione. Qui si gioca e si guadagna sulla vita di bimbi innocenti.
maicolengel