La croce e la Tv Norvegese

Oggi è decisamente una giornata a sfondo religioso, dopo (finti) musulmani blasfemi con la Madonna e Ratzinger killer di bambine ora veniamo alla disinformazione televisiva.

Narra ImolaOggi che in Norvegia la conduttrice televisiva Kristin Sællmann sia stata costretta a togliersi una catenina con croce a causa delle proteste dei musulmani! La notizia si basa su un vago fondo di verità: la giornalista non può indossare la sua crocetta, come altri non possono indossare la stella di David o il velo, la TV norvegese così sceglie di essere imparziale nei confronti di tutti, come anche lo stato che ha vietato a chi svolga funzioni pubbliche di indossare elementi che possano identificare un orientamento politico o religioso. Vale per tutti, che siano musulmani, greci ortodossi, ebrei… se vuoi svolgere funzioni pubbliche o vuoi esser un mezzobusto televisivo devi dimostrare imparzialità e lontananza da appartenenze, e per farlo questo è il primo passo.
Quindi non è che si sia colpita la giornalista in particolare, ma tutti quelli che in un modo o nell’altro si espongano verso il pubblico, per dimostrare di esser bravi giornalisti ed imparziali TUTTI devono privarsi dei propri simboli, che sia un piccolo gioiello o una t-shirt, un velo o un qualsiasi altro simbolo identificabile. Tutti, nessuno escluso, nel nome dell’obbiettività e dell’imparzialità giornalistica… sarebbe bello facessero uguale anche da noi!
Che dire, bastava fare un po’ di fact checking, ma ImolaOggi non sa cosa sia, loro e il network di siti di DIS-informazione online di cui fanno parte non sanno cosa sia il corretto giornalismo e ben si guardano da postare fonti e link originali alle notizie. L’importante è creare sdegno e odio nei confronti degli altri… che poi non si lamentino se anche gli altri faranno uguale con loro.