La neurologa tedesca che lavora a Londra…

... e divaga sulle mascherine

OltreTv si riconferma come sito da black list, non bastassero i tanti articoli dove intervistano italiani cialtroni su vari livelli ora riportano anche la disinformazione estera. Probabilmente per dar manforte a tutte le sciocchezze raccontate dai loro sodali compagni nanoesperti vari.

Oggi ci raccontano di una neurologa tedesca e titolano:

Mascherine, la neurologa: «In arrivo aumento esponenziale casi demenza»

Onestamente la demenza per me ha già colpito, sia nella redazione di OltreTv che nell’ambulatorio provato della dottoressa Margareta Griesz-Brisson di cui il canale riporta le parole. Ma andiamo per passi. La dottoressa tedesca (ma con studio a Londra) sostiene una teoria sull’uso delle mascherine dall’alto della sua specializzazione in neurologia. Credo che il mio amico dott. Marco Delli Zotti ci farebbe volentieri due chiacchiere vis à vis, ma lui è un medico italiano (neurologo) che è andato a lavorare negli ospedali tedeschi, mentre invece la nostra Margareta è andata a fare agopuntura e osteopatia in una clinica privata da lei fondata a Londra, clinica che riporta nel disclaimer sul suo sito:

La Clinica non cura la malattia e non lavora con la farmacoterapia. I metodi di trattamento non affrontano la patologia, si rivolgono esclusivamente alla fisiologia umana.

Che a me basterebbe per tenermi lontanissimo dal suo ambulatorio, ma evidentemente ci sono tanti che amano farsi trattare (pun intended) così. Ma andiamo oltre, come dicevo la dottoressa ha una sua teoria sull’uso delle mascherine. Teoria che è stata tradotta da un sito inserito direttamente in black list dopo solo cinque minuti di navigazione:

Mentre pensi di esserti abituato ad indossare la mascherina e a respirare nuovamente la tua aria espirata, i processi degenerativi nel cervello si amplificano con la continua carenza di ossigeno. Il secondo problema è che le cellule nervose del tuo cervello non sono in grado di dividersi normalmente.

Quindi, se i nostri governi non ci permetteranno generosamente di liberarci delle mascherine e di tornare a respirare di nuovo liberamente l’ossigeno, in pochi mesi le cellule nervose perdute non saranno più rigenerate. Ciò che è andato, è andato.

Il testo della dottoressa è più lungo, ma ritengo che quanto sopra riassuma al meglio quanto da lei sostenuto. Secondo la teoria della dottoressa tra medici, in special modo chirurghi, c’è un altissimo tasso di demenze, visto quante ore al giorno sono obbligati a indossare la mascherina, anche in tempi extra COVID-19. Quelle della neurologa tedesca sono sciocchezze, lanciate in rete per spaventare, lanciate in rete da chi, pur con una laurea scientifica, ha scelto di seguire altre strade. Osteopatia, agopuntura, tecnica Perrin e altre amenità sono le frecce nell’arco della dottoressa, non mi stupisco di sentir parlare di “medicina naturale”. Conosciamo tanti omologhi della dottoressa, anche in Italia. Gente che si è laureata in medicina per poter diventare omeopata e che ha come unico scopo nella vita il distribuire, a caro prezzo, sistemi per aumentare la nostra glicemia.

Oltre Tv nel suo articolo, dopo aver riportato le parole della dottoressa, riporta anche un minuscolo sunto di un fact-check, perché è così che si fa il paraculo perfetto. Dare ampio spazio al ciarlatano e poi concludere con:

Ovviamente non tutti sono d’accordo con la dottoressa. Il sito Reuters ha pubblicato una smentita. Tra le varie cose riportano le dichiarazioni di un rappresentante del CDC statunitense: «È improbabile che indossare una maschera provochi l’ipercapnia».

Un po’ poco visto che l’articolo di Reuters è lungo quasi quanto quello di Oltre Tv, ma lo scopo era pararsi il sedere, non cercare di fare corretta informazione. Reuters ha riportato non solo il parere di un esperto della CDC, ma anche del pool di esperti della salute pubblica di Learn About Covid-19, che hanno spiegato ai giornalisti:

Wearing masks is generally considered safe for children and adults. There are a few exceptions, for very young children (under two years of age in the United States) and people with health conditions that make it difficult to wear a mask (ex. certain pre-existing pulmonary or cardiac issues, mental health conditions, developmental disabilities). For the vast majority, wearing masks is an effective way to help reduce COVID-19 transmission without causing any major side effects, as long as masks are kept clean and used correctly.

Reuters inoltre ha concluso il suo articolo spiegando che:

There is no evidence that face masks cause oxygen deprivation that damages brains or limits development. It is also inaccurate to say face masks have no effect on limiting the spread of COVID-19. Research shows masks can be an effective way to prevent transmission when combined with social distancing and eye wear.

La dottoressa non ha pubblicato alcuno studio, non ha mostrato alcuna evidenza a supporto delle sue parole, ha fatto un video, come l’ultimo degli youtuber, dove ha riportato, senza prove, le sue personali opinioni. Le opinioni di un soggetto convinto che omeopatia, medicina tradizionale cinese e amenità simili siano molto più importanti della medicina che si studia nelle università occidentali. A me tanto basta per sapere di chi fidarmi. Lascio a voi ulteriori considerazioni.

Giusto per mettere le mani avanti: a chiunque verrà a commentare sostenendo che non abbiamo portato prove che neghino quanto detto dalla dottoressa, evidenzio che è la stessa persona che fa un’affermazione a doverne provare la veridicità. La dottoressa Margareta Griesz-Brisson non l’ha fatto nel suo video e una visita al sito della sua clinica non fa altro che aumentare i dubbi sulla sua professionalità.

Non credo di dover aggiungere altro.

Ah, no, scusate, un link a proposito di demenze…

maicolengel at butac punto it

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