La truffa del “Ping Call” e lo pseudogiornalismo

 

pingcal2l
Sta finendo l’anno e, come in estate, le redazioni lasciano posto alla fuffa: si parte da Repubblica si passa per le testate serie per arrivare anche ai blog di noti comici politici, tutti a spacciare la storia della truffa Ping Call!
Tu trovi una chiamata senza risposta sul cellulare; tu richiami ed ecco che ti svuotano il credito telefonico. Già partiamo malissimo.
Se trovi una chiamata senza risposta sul cellulare da un numero sconosciuto, chi ti dice che devi richiamare? Tanto va la gatta al lardo… e il resto lo sapete. Se fosse davvero importante, vi richiamerebbero. E se voi richiamaste, potrebbero davvero svuotarvi il credito telefonico?
Così riportano le testate italioidiote:

Quando si vede la chiamata senza risposta e si prova a richiamare quel numero, si rimane agganciati a una tariffa da 1,50 euro per ogni dieci secondi.

Okay… ma tu che hai richiamato un numero sconosciuto, dove al massimo ti risponderà una segreteria, perché resti collegato più di un secondo o due, se non addirittura cinque? Il numero che stiamo richiamando non può essere un normale numero telefonico, ma un servizio premium di qualche genere; tu che l’hai richiamato te ne accorgi nel giro di appunto 4/5 secondi, ci avrai rimesso 1,5 euro… ma il tuo credito telefonico non è azzerato! Mal che vada hai perso un euro e spicci.

Oltretutto non è mica una storia nuova, anzi. Sotto il nomignolo Wangiri esiste da almeno dal 2002. Decisamente una news degna degli ultimi giorni di dicembre, complimenti! Se ne è parlato nel 2004 sulla BBC, mica TODAY o Libero. Questi ultimi, per dimostrare quanto poco si siano informati, la raccontano così:

 L’ultima frode è denominata Wangiri — spiegano da Vodafone — in tal caso i truffatori utilizzano un computer in grado di contattare simultaneamente una grande quantità di numeri telefonici in modo casuale. I cellulari di coloro che ricevono questa telefonata, visualizzano sul display una “chiamata persa”.

Cosa significa L’ULTIMA? Abbiamo appena detto che esiste da 12 anni! Dove han dormito in tutti questi anni, in una cabina telefonica guasta?
C’è pure Repubblica, altra testata che vorrebbe definirsi “seria”.

E l’Italia è il Paese del boom di queste nuove truffe telefoniche. Internet abbonda di segnalazioni al riguardo. Centinaia di forum e siti avvertono del pericolo

Errato: il paese del boom di queste truffe per fortuna è il Giappone, dove appunto questi giochini li fanno dal 2002 e dove tutt’ora capitano. L’Italia è forse uno degli ultimi paesi a cascarci, ma pseudogiornalismo per pseudogiornalismo, a questa gente interessa pochissimo informarvi: solo vendere copie o attirare click in tempi di magra!
Tutti citano l’articolo di Repubblica che per primo ha raccontato la cosa; tanti citano quanto riportato in quell’articoletto. E così in tanti citano il giornalista iniziale e il suo minuscolo errore: citare unknownphone.com da dove avrebbe preso una supposta lamentela. Avete capito bene: la cosa è così allarmistica, dovrebbero esserci orde di persone pronte a raccontare la loro esperienza di truffati ai giornalisti… e invece solo quell’esempio di truffato ci riportano, senza nemmeno linkare alla cosa ma solo citandola. Sono andato su unknownphone.com e il famigerato +373 compare in rari casi e sempre con numeri di facile intuizione, tipo: 003731111111111.
Siamo sicuri che sia in atto in maniera così massiccia come ce la raccontano questa truffa? O i nostri carissimi amici giornalisti hanno trovato un sistema per spacciare ulteriore fuffa sensazionalistica sulle proprie testate?
Sempre controllando, gli altri 373 che si trovano su unknownphone.com ne trovo alcuni che fanno capo a quest’azienda:

G.R. Multiservice
Piazza IV Novembre, 4 , 20124 Milano – Milano
Telefono: 3735319511

Non so di cosa si occupi, però NON si trova in Moldavia: è italianissima ed è l’altra società con prefisso 373 segnalata.Difatti il 373 con il + o il doppio zero risulta rinviare a un numero moldavo; senza il doppio zero trattasi di operatori ITALIANISSIMI che si appoggiano alla rete 3 o TIM.
operatori3
A proposito, wangiri si traduce in italiano con “squilletto”. Imparate che questa pratica odiosa è da abbandonare, così smetterete d’incappare in truffe di questo genere!
Volete far sapere a qualcuno che state pensando a lui o lei? Ci sono Whatsapp, Skype, Facebook. Scrivete dove cacchio vi pare, ma gli squillini lasciamoli nel cassetto, per favore!
Ovviamente trattandosi di pseudogiornalismo, ne era uscita una versione pressoché identica ad Agosto.
 
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon! Può bastare anche il costo di un caffè!