La vera classifica dei terremoti degli ultimi anni

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Oggi è una giornata di tensione in Italia, tanti stanno vivendo questo Halloween preoccupati, coi sensi all’erta in attesa di sentire se ci sarà un’altra scossa, se possono tirare il fiato, se possono sentirsi al sicuro. Purtroppo però ci sono tanti che al sicuro delle loro case da ieri sera s’indignano per una sciocchezza.

Il Tg5 dimentica il terremoto d’Emilia, lo sdegno della Bassa

 Le drammatiche notizie che arrivano dal Centro Italia tengono incollate tante persone alla televisione qui dalle nostre parti, dove si rivive purtroppo quanto accaduto con il terremoto emiliano.

La classifica degli ultimi 110 anni (per non farci mancare nulla)

Giusto per completezza, una classifica corretta per magnitudo degli ultimi 110 anni (a spanne visto che la scala Richter non è presente in tutte le rilevazioni) dovrebbe essere come quella che segue:

  • 28/12/1908 Messina 7.2Mw (oltre 100mila)
  • 13/01/1915 Abruzzo 7.0Mw (33000 morti)
  • 23/07/1930 Bisaccia e Lacedonia, Campania 6,7 Mw (1404 morti)
  • 23/11/1980 Castlenuovo di Conza, Campania 6.5 Richter 6.9 Mw (2914 morti)
  • 30/10/2016 Macerata, Perugia, Marche e Umbria 6.5 Richter (per ora non si sono registrati morti)
  • 7/09/1920 Fivizzano e Villa Collemandina, Toscana 6.48 Richter 7.0 Mw (171 morti)
  • 6/05/1976 Artegna e Gemona del Friuli 6,4 Mw (989 morti)
  • 21/08/1962 Ariano Irpinio, Campania 6.2 Richter (17 morti)
  • 29/06/1919 Vicchio Toscana 6.2 Mw (100 morti)

Quindi i TG hanno comunque sbagliato, pur di includere nella classifica tutti quelli di quest’anno, e dire che avevano un aspetto così professionale quelle slide. Ripeto un concetto che tanti di voi evidentemente continuano a non avere chiaro: l’Italia è soggetta a tantissimi terremoti, tutto l’anno, per la maggioranza d’intesità lieve, ma siamo un territorio a rischio sismico, alcune zone più di altre. Chi abita in quelle zone dovrebbe cercare di fare il possibile per assicurarsi di vivere in un fabbricato antisismico, e seguire le regole che la protezione civile raccomanda in questi casi. Sorprendersi ogni volta è come quando i giornali titolano:

È arrivato il Generale Inverno

Emergenza neve

Non mi pronuncio su tutte le altre sciocchezze che stanno tornando a circolare in queste ore, come ci hanno spiegato più e più volte gli stessi giornalisti, compito loro non è fare verifiche, ma passare le notizie che vedono circolare, che siano buone o meno spetta a noi verificarlo. Per i più ansiosi, no, non è vero che lo Stato fa abbassare l’intesità della magnitudo sui comunicati stampa in modo da non dover pagare indennizzi ai cittadini, è una bufala che circola ad ogni terremoto da quando Mark ha dato il via ai social network.

FONTI Wikipedia:

maicolengel at butac punto it
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