EDITORIALE: Una triste deriva bufalara

PREMESSA

Quanto segue è un editoriale, non una sbufalata, non un chiarimento, solo personali opinioni e considerazioni su quel che vedo attorno a me. Sei qui solo per i chiarimenti di Butac?

Circolare, circolare qui non c’è nulla da vedere, se proprio necessiti della tua dose di demistificazioni quotidiane puoi vedere se per caso non ti fossi perso qualcosa nei giorni scorsi.


 

BUTACVACCINIEMEDIICINA

La deriva bufalara

L’ho già detto a me piace scrivere, anche se sono ben conscio di non essere bravo come il Ninth o Noemi, non vi faccio sorridere come fa il buon Neil, e non sono puntiglioso come DottPA, Thunderstruck e Lola Fox. Ma mi piace farlo, mi è sempre piaciuto, anche se il mio professore d’italiano del liceo avrebbe qualcosa da ridire.

Ultimamente Butac sta diventando così seguito che per poter scrivere devo ritagliarmi piccoli spazi notturni, il resto del tempo è dedicato a gestire commenti, editare e verificare articoli scritti da altri, fare le immagini d’accompagnamento. E un po’ mi dispiace, mi piaceva l’odore di flame la mattina presto, quando riuscivo a stare dietro anche a quello che la stampa riporta quotidianamente, senza basarmi quasi unicamente sulle segnalazioni.
Oggi ho fatto il tragico errore di darmi un’occhiata attorno.
E le notizie sono davvero sconfortanti. Non so se questa l’avete vista passare :

Sindaco di Resana distribuisce dossier anti-vaccini a genitori

Il signore in questione è questo qui:

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Qui in un articolo di Repubblica successivo alla sua seconda vittoria come primo cittadino di Resana.

Vi riporto quanto Caterina Giusberti diceva di lui due anni fa su Repubblica:

Lui è Loris Mazzorato, sindaco di Resana, 10mila abitanti in provincia di Treviso. Cinquant’anni, fascia “veneta” al posto di quella tricolore e “codice d’onore di Scientology” sempre in tasca. “Sono i princìpi sui quali baso la mia vita e anche la mia amministrazione”, spiega. Poi aggiunge: “Princìpi condivisi da tutti i cittadini”. E via con la prima citazione, “terzo comandamento: mai abbandonare un gruppo al quale devi il tuo appoggio”. “Io ho un debito nei confronti di Scientology”, insiste il sindaco.
“Quelli del Pd strumentalizzano perché non hanno la mia apertura mentale”. A proposito di apertura mentale: è appena rientrato in paese dopo aver partecipato a un corso di “infovisione” (“per imparare a vedere con il terzo occhio”) a Padova. E prima era a Bergamo, riunione di Co. Nord, l’associazione dei Comuni del nord di cui fa parte dopo essere uscito dall’Anci. Mazzorato frequenta l’Onu dov’è andato, era giugno, a denunciare l’Italia per “violazione dei diritti umani”, è leghista e indipendentista, ma simpatizza per i 5 Stelle, crede nelle scie chimiche e nel complotto del vaccino H1N1, nella “bufala dell’Is” (“una scusa dell’Occidente per rubare le materie prime “) e in quella dei profughi (“non è vero che in Africa sono poveri “), nella dottrina del movimento Hare Krishna e in quella della confraternita sufi di Cheikh Bamba.

Oggi lo stesso signore, ancora sindaco in carica, sta distribuendo volantini antivaccinisti. Volantini che, come riporta OggiTreviso, provengono dal Corvelva, comitato simile a tanti altri sul territorio nazionale. Sono antivaccinisti, vogliono la libertà vaccinale (che in pratica in Italia c’è – purtroppo- da anni). Se tu nel tuo intimo scegli di essere antivaccinista scia chimicaro o quant’altro sono fatti tuoi, finché la cosa non pesta i piedi a me e ognuno rispetta i propri spazi puoi fare quel che ti pare (ma mio figlio lo mandiamo a giocare con bimbi vaccinati a scanso di equivoci). Ma se tu rappresenti lo Stato, sei eletto da una cittadinanza per rappresentarli la prima cosa che DEVI mettere da parte sono le tue passioni personali. Quindi una volta che ricopri una carica istituzionale devi rimetterti alle istituzioni che portano dalla loro le prove della comunità scientifica mondiale sulla bontà delle vaccinazioni pediatriche e sulla loro importanza. Quindi se proprio non vuoi parlarne bene stai ZITTO. MUTO. Non puoi permetterti di usare la tua carica per dare autorevolezza a testi che di scientifico hanno per lo più un’accozzaglia di paroloni, tanto cherry picking e pochissimi contenuti originali.

No, non si può, e invece succede.

Non ho nulla contro le religioni, ma se rappresenti un comune lo rappresenti tutto, inclusi coloro che non ti hanno votato; invece da come raccontava la Giusberti nel 2014 il sindaco ha un debito verso Scientology. E no, non va bene, come non va bene quando si favorisce chiunque rispetto a chiunque altro solo in base a preferenze personali. Per punizione costringerei il suddetto ad una bella riunione con #TeamVaxItalia, al completo, 4/5 ore chiusi a fare un botta e risposta, smontando una ad una tutte le sue convinzioni sui vaccini. Poi se lo date a Neil si occuperà di smontare quelle sulle scie chimiche.

Il Rotary e il Metodo Di Bella

Ma andiamo oltre, nel mio guardarmi attorno per curiosità ho dato un occhiata alla provenienza delle visite a Butac, a volte ci si trova linkati in articoli davvero piacevoli. Qualche visita veniva da un sito del Rotary International, il distretto 2071 per la precisione. Le visite venivano da una pagina in particolare che titola così:

“Il Metodo Di Bella: basi scientifiche, conferme cliniche” – Giuseppe Di Bella

Non è altro che la stesura della relazione fatta dal Dott. Giuseppe Di Bella il 10 Febbraio 2015. Sapete come la pensiamo sul metodo in questione; le conferme cliniche di cui parla il titolo sono solo ed unicamente nelle carte private delle cliniche private che lo praticano. Ad oggi non è mai stata fatta una sperimentazione scientifica valutata da pari che dimostri alcunché. Ma del Metodo Di Bella su Butac ne abbiamo già parlato a sufficienza:

Ma non è solo il fatto che si parli di Di Bella che mi rende nervoso. È dove se ne parla! Il Rotary dovrebbe esser fatto da professionisti in svariati settori, gente che nel proprio campo eccelle, gente che è in grado di comprendere che se la comunità scientifica non riconosce il Metodo come terapia valida opposta alla chemioterapia c’è qualcosa che non va. Soggetti che dovrebbero capire che dare evidenza ad una terapia che in tanti anni non ha mai dimostrato  i risultati millantati è sbagliato.

Il Rotary International è una realtà importante che sta facendo cose grandi nel campo dell’aiuto medico verso i paesi del terzo mondo, sono sicuro che i governatori dei vari Distretti non possono esser d’accordo sull’uso che può venire fatto di una relazione come quella. Che purtroppo è un anno che è stata pubblicata e che viene letta, magari non da tanti, ma comunque trovarla su un sito del genere mi dispiace.

Vale quasi lo stesso discorso fatto per il Sindaco di cui sopra, una volta che si pubblica qualcosa online sotto un marchio come quello importante del Rotary International, sarebbe il caso che quanto riportato venisse spiegato che sono personali opinioni e non fatti verificati.

Il Rotary International è il principale attore nella lotta alla poliomielite nel mondo, con il progetto PolioPlus. E tutti i club sparsi nel mondo da sempre esistono per servire la comunità dove sono insediati, con opere di beneficenza e volontariato. Spacciare pseudomedicina non rientra tra le iniziative corrette da seguire.

Nel mio piccolo ho provato a scrivere alla segreteria del Club in questione per esprimere il mio dissenso, ma credo che servirà davvero a poco.

Lo so l’abbiamo ripetuto tante troppe volte,  ma sbatterci la testa contro fa sempre male. In Italia quasi una persona su due tra i 16 e i 65 anni è analfabeta funzionale, non è in grado di comprendere un breve testo, un editoriale, un contratto di lavoro. Non dovremmo più sorprenderci di nulla. Eppure…

Le scie chimiche e Romina Power

Giusto per concludere in bellezza sono di pochi giorni fa i post di Romina Power dove si parla di scie chimiche e veleni nei cieli.

romina-power-scie-chimiche-e1415635055179…dopo 3 giorni di cieli azzurri, hanno iniziato di nuovo con le scie chimiche. Ma io dico, Quanto hanno investito in
questi veleni destinati a noi? Come mai non hanno soldi per le scuole, ogni anno licenziano maestri,tagliano materie e programmi eppure hanno abbastanza soldi per spruzzare attraverso I cieli questi veleni?

Io capisco che uno arrivato ad una certa età crede poi a quel che gli pare, ma vedere una donna famosa, figlia di un attore ancor più famoso, ridursi al livello dei boccaloni che vedo a volte sfilare per la mia città decisamente mi deprime. Anche sulle scie chimiche abbiamo parlato all’infinito, anche su quelle per chi vuole DAVVERO informarsi esistono migliaia di pagine che spiegano e aiutano. Ma evidentemente esser famosi non difende dall’esser  analfabeti funzionali.

Per oggi vi lascio, un po’ deluso.
maicolengel at butac.it
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