L’arte del rigirare la frittata sui vaccini

Sul blog “Vivere in modo naturale” è comparso un articolo dal titolo:

La scoperta della scienza del sequenziamento genetico ha dimostrato che i “focolai” del morbillo sono causati dal vaccino contro il morbillo.

Me l’avete segnalato e l’ho letto incuriosito. La fonte sono quelli di Natural News, che già abbiamo trattato più volte su BUTAC. Mi ha incuriosito perché linkato allo stesso c’è uno studio scientifico pubblicato nel 2016 usato come base per tutto il discorso che viene fatto.

Trovo sia utile vedere come viene strutturato il racconto. Usiamo la versione tradotta da Vivere in modo naturale per comodità.

TUTTE LE CAMPAGNE DI TERRORE CHE CIRCONDANO I FOCOLAI DI MORBILLO NEGLI STATI UNITI E IN ALTRE PARTI DEL MONDO SI CONCENTRANO SU UNA “GRANDE BUGIA” SPINTA DAI PROPAGANDISTI DEL VACCINO.
Tutti i focolai di morbillo, affermano falsamente, sono dovuti esclusivamente a bambini non vaccinati. Quindi, la risposta alle epidemie è di più vaccini, dicono. Ma un articolo scientifico pubblicato nel Journal of Clinical Microbiology , intitolato ” Rapid Identification of Measles Virus Vaccine Genotype by Real-Time PCR”, che tradotto dall’inglese si legge: “Rapida identificazione del virus del vaccino contro il morbillo mediante PCR in tempo reale” ha scoperto qualcosa che i fanatici del vaccino non vogliono che il pubblico sappia.  A quanto pare, un gran numero di focolai di morbillo sono in realtà “reazioni vaccinali” dal vaccino stesso del morbillo

Sarà davvero così? Lo studio per una volta ce l’hanno pure linkato, quindi non è così difficile andare a vedere e capire come stiano le cose. Vi riporto già in italiano, ma qui trovate lo studio originale.

Durante i focolai di morbillo, è importante essere in grado di distinguere rapidamente tra casi di morbillo e reazioni vaccinali per evitare inutili misure di risposta alle epidemie come l’isolamento del caso e le indagini di contatto.

Quindi lo studio è fatto per distinguere tra reazioni da vaccino e casi di morbillo. Non tra casi di morbillo causati dal vaccino e casi di morbillo selvaggio. Da nessuna parte ci viene spiegato che è una procedura nuova. Da sempre si cerca di distinguere tra i due casi, proprio per poter cercare di fermare l’epidemia. Se volessimo fare un sunto dello studio potremmo dire che è stato fatto per cercare metodi più precisi per distinguere tra un morbillo selvaggio e una semplice reazione da vaccino. La distinzione tra i due è importante perché il morbillo selvaggio è contagioso e una ricerca tra i soggetti con cui il paziente è venuto in contatto serve a limitare l’epidemia. Invece il paziente che presenta solo una reazione da vaccino non necessita di quelle avvertenze. Perché non ha il morbillo, ma solo una reazione al vaccino, che però può presentare in forma lieve i sintomi del morbillo ma che non è contagioso.

Tutto il testo di Natural News grida al complotto come se quanto riportato nello studio fosse qualcosa di tenuto segreto dal Centro per il Controllo delle Malattie americano. Ma le cose non stanno affatto così. Nessun complotto in atto, la distinzione tra reazioni avverse e casi di vero morbillo si fa da sempre. Ce ne accorgiamo sempre leggendo lo studio.

Durante l’epidemia di morbillo in California nel 2015, un numero elevato di casi sospetti si è verificato nei recenti vaccini (3). Delle 194 sequenze di virus del morbillo ottenute negli Stati Uniti nel 2015, 73 sono state identificate come sequenze di vaccini (RJ McNall, dati non pubblicati).

Se si va a leggere il testo della CDC non parla di 194 colpiti dall’epidemia di morbillo, ma solo di circa 110. Dei 73 identificati come reazioni al vaccino non si è mai tenuto conto nelle statistiche. Proprio perché non erano da tenere sott’osservazione. Chi si cela dietro Natural News però sa bene che nessuno dei suoi follower andrà a fare verifiche e difficilmente approfondirà la questione. Ed è un peccato.

Natural News, e di rimando Vivere in modo naturale, fa poi un po’ di marchetta pubblicitaria a un sito che non nominerò che viene definito “l’alternativa di YouTube per i video di verità su qualsiasi argomento”; sono andato a farci un giro. Si tratta di un sito che riprende contenuti di InfoWars e altri canali complottari, mi sono venuti i brividi.

maicolengel at butac punto it
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