L’aura energetica del cuore

AURAENERGETICACUORE

Gira su Facebook un breve video (poco più di un minuto) sull’“Aura energetica del cuore”, cioè una specie di intelligenza o di intuito che il cuore avrebbe e diffonderebbe attorno a sé. Secondo il video questa “aura” sarebbe stata scoperta e studiata (da chi, non si sa) e ciascuno di noi ne sarebbe in possesso, magari chiamandola “voce interiore”.

Il video è prodotto e diffuso da Collective Evolution, un’organizzazione fondata nel 2009 che si presenta come un portale di notizie alternative (ne abbiamo già parlato qui), destinato a produrre un grande mutamento nel nostro Pianeta cambiando il modo di pensare universale. Basta guardare gli argomenti di cui si occupano, però, per rendersi conto che si tratta di fuffa new age: si spazia da “La nostra mente può controllare il sistema immunitario”, a “Il fluoro nell’acqua blocca la ghiandola pineale”, da “I vaccini che uccidono” ai rettiliani di David Icke…

Nell’introduzione al video, però, Collective Evolution invita a consultare un altro sito, quello del californiano Heartmath Institute, che annuncia fiero:


The mission of the HeartMath Institute is to help people bring their physical, mental and emotional systems into balanced alignment with their heart’s intuitive guidance. This unfolds the path for becoming heart-empowered individuals who choose the way of love, which they demonstrate through compassionate care for the well-being of themselves, others and Planet Earth.

“La mission dell’HeartMath Institute è quella di aiutare la gente a portare i propri sistemi fisici, mentali ed emozionali in allineamento bilanciato con la guida intuitiva del loro cuore. Questo svela il cammino per donare potere al loro cuore e diventare individui che scelgono la via dell’amore, dimostrandolo con la cura compassionevole per il benessere di loro stessi, degli altri e del Pianeta Terra”.

Addirittura!

L’HeartMath Institute è stato fondato nel 1991 da Lew “Doc” Childre, un signore nato non si sa quanti anni fa nel North Carolina, che in seguito a problemi di salute e di stress si rese conto che “la risposta era dentro di lui” (cit.) e si mise a studiare l’intelligenza del cuore fondando quindi l’Istituto.

A giudicare dal sito, fatto tra l’altro molto bene, si tratterebbe di un’organizzazione no-profit che si occupa soprattutto di fornire sostegno psicologico a grandi e piccoli (non so perché, ma la sezione Child Mental Health mi fa un brutto effetto – specie visto che l’emWave di cui si parla aveva già attirato le attenzione di qualche scettico oltreoceano 6 anni fa ndr maicolengel). Un ampio spazio è dedicato alle ricerche sponsorizzate dall’Istituto sui più svariati argomenti soprattutto legati alle situazioni di stress che verrebbero risolte dalla “coerenza” tra mente e cuore.

Le tariffe di associazione non sono esose; andando un pochino più a fondo, però, si scopre che la licenza per diventare “Trainer certificato” costa la bellezza di 4.995 dollari (oltre ovviamente alle spese di viaggio e soggiorno in California per i giorni del training), mentre se si decide di limitarsi ad essere “Certified Clinician” se ne spendono solamente 1.195 – non so sinceramente che differenza ci sia tra le due figure professionali.

Esiste anche lo “Store”, ed è qui che si trovano le meraviglie tecnologiche che ci aiuteranno a mettere in comunicazione mente e cuore: esiste ad esempio un software accompagnato da un apparecchietto che registra i nostri battiti cardiaci e ci insegna, tramite semplici istruzioni e giochini, a raggiungere uno stato di “calma attiva” chiamata coerenza… costa soltanto 299 dollari, un affarone! Non vogliamo spendere così tanto? Allora dobbiamo accontentarci dell’accrocchio registra-battiti chiamato emWave, che si connette al nostro pc tramite usb: viene via per soli 199.

Se poi siamo proprio taccagni, e vogliamo fare tutto da soli, troviamo un sito italiano chiamato Ipermind che sostiene basti passare cinque minuti al giorno immergendosi in sentimenti positivi come compassione, gratitudine e amore per ottenere gli stessi benefici delle apparecchiature vendute a caro prezzo dal signor Childre. Delle due l’una: o sono fessi quelli che le comprano, oppure Ipermind ci insegna in maniera molto italiana il modo di entrare dalla porta di servizio senza pagare il biglietto…

In conclusione: tante parole, tanta fuffa… peace & love, niente di più.

Fonti:

Lady Cocca

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