Le due facce di Edward Mordake

Un'interessante leggenda urbana

Tra le varie cose che mi piaceva trattare su BUTAC prima della pandemia c’erano le leggende urbane, quelle storie che periodicamente risbucano fuori grazie a trasmissioni TV o alla rete e che vengono spacciate per vere, quando in realtà non c’è nulla che ne dimostri l’autenticità.

Qualche giorno fa su Quora è apparsa una di quelle domande che generano sempre risposte curiose.

La domanda fatta da un utente era:

È possibile nascere con due facce? E perché?

La risposta che al momento ha ricevuto più upvote è la seguente:

Edward Mordrake

Nacque nell’anno 1887.

Nel 1910, all’età di 23 anni, si tolse la vita a causa di una profonda depressione.

Accompagnata da questa foto:

La foto è inquietante, ma basta cercarla meglio in rete per accorgersi che non è altro che una foto, con l’aria anticata, ricavata partendo dalla statua di cera di questo museo:

Statua di cera che però si basa unicamente su una leggenda urbana, come spiegava già Snopes alcuni anni fa.

Su tanti siti, anche di colleghi, si fa riferimento a una prima fonte relativa a questa storia: secondo molti, il primo a raccontare la tragica storia dell’uomo con due volti morto suicida a 23 anni (nel 1910) sarebbe stato il volume Anomalies and Curiosities of Medicine, pubblicato nel 1896 a firma Gould e Plye’s.

In realtà le cose non stanno così, come spiega un bel fact-checking di USA Today i primi a raccontare di Mordake sono i giornalisti del Boston Sunday Post, l’8 dicembre 1895, nell’articolo:

The Wonders of modern science

Some half human Monsters once thought to be of the Devil’s Brood

L’articolo faceva riferimento a svariate creature da leggenda che all’epoca si credeva esistessero realmente, un mezzo uomo mezzo granchio, un ragno con la faccia da essere umano, e appunto Mordrake (stavolta scritto Mordake) e il suo gemello:

Il fatto che già nel 1895 si parlasse di questa storia, dando per adulto il povero Mordake, fa capire quanto sia errato il post su Quora e quanto siano false le svariate leggende che danno il disgraziato nato alla fine del 1800. Sul quotidiano americano si narra, usando sempre il condizionale, di Mordake come qualcuno che si sarebbe già ucciso, usando un veleno, dopo aver lasciato scritto che la sua seconda faccia dovesse essere distrutta dopo la sua morte e il suo corpo sepolto in una discarica senza che nessuno sapesse quale.

Il volto secondo la leggenda del 1895 doveva essere di donna, con occhi che seguivano chi la osservava, incapace di pronunciare parole, anche se Mordake, nei racconti, sosteneva di sentirla bisbigliare la notte.

Ogni artefatto realizzato successivamente è un falso, Mordake non è mai esistito, ma le Wunder Chamber che tanto andavano di moda alla fine dell’800 non potevano lasciarsi sfuggire l’occasione di monetizzare su questo genere di leggende, ed ecco quindi comparire il teschio di Mordake, qui condiviso da uno scrittore di horror australiano. Non è chiaro se lui ci creda per davvero o meno:

A oggi non è mai stata presentata una singola prova dell’esistenza di Mordake, e visto che le altre “anomalie” citate nell’articolo del Boston Post erano false direi sia evidente che anche Mordrake/Mordake sia frutto della creatività di un giornalista, non sarebbe il primo, anche ai giorni nostri è pieno di quelli che inventano…

Non credo sia necessario aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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