Le pericolose omissioni

scafisti

VoxNews, quanto mi mancano le segnalazioni quotidiane di questo blog. Nel loro essere manipolatori perlomeno sono più onesti della maggior parte dei siti in cui vedo cascare migliaia di persone ogni giorno. L’occasione è davvero ghiotta stavolta:

PROCURA: “SCAFISTI SONO GIOVANI BISOGNOSI, NON POSSIAMO ARRESTARLI”

Questo il titolo della brevissima velina riportata da Vox.

Il testo giusto poche righe:

I giovani scafisti sono costretti dalle organizzazioni criminali a fare da ‘piloti’ a natanti carichi di migranti e quindi agiscono sotto stato di necessità, per questo non è configurabile per loro il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
E’ la bizzarra linea della Procura di Catania, contenuta in una circolare del procuratore Carmelo Zuccaro, illustrata dal magistrato durante la sua audizione a Palazzo San Macuto davanti la commissione Schengen. Magistratura collusa. Come le ONG.

Tutto corretto. Non si tratta di una bufala. È esattamente quello che viene riportato sia da ANSA che da altre testate.

Peccato le omissioni

Sì, perché in tutti gli articoli di testate più serie la storia non si riduce a pochissime righe. Le cose che vengono dette dal procuratore di Catania sono molto importanti, e sono di quelle che in realtà dovrebbero interessare di più al lettore di una testata come VoxNews. Carmelo Zuccaro difatti incolpa direttamente, a quanto riporta ANSA, le ONG di non aiutare affatto anzi, di essere d’intralcio nelle procedure dell’Operazione Sophia.

Dobbiamo registrare una sorta di scacco che la presenza di Ong provoca all’attività di contrasto degli organizzatori del traffico di migranti“, ha aggiunto Zuccaro, sottolineando come “l’intervento immediato delle navi delle Ong rende inutile le indagini anche sui ‘facilitatori’ delle organizzazioni criminali, rendendo più difficili le indagini”.
Zuccaro ha poi annunciato che “aprirà un’inchiesta per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nei coinfronti delle “Ong che non inseguono profitti privati, ma si rendono responsabili della violazione dell’art. 12 della Bossi-Fini”, non appena “si verificherà uno di questi casi”. “Perché – ha aggiunto – si può dubitare del fatto che si sceglie sempre il porto d’approdo e si portano in Italia migranti che non dovrebbero arrivare“.

Tutte cose che “danno ragione” a chi vede nel traffico di migranti un “affare delle ONG”, ovviamente anche qui la questione necessiterebbe di ulteriori approfondimenti su chi ci guadagna e perché lo fa. Ma sono tutte questioni che VoxNews omette, perché non sono quelle che vuole passare al suo pubblico. L’unica notizia importante per loro è che gli scafisti non vengono indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Gli scafisti

Il succo però non ci viene spiegato, ormai gli scafisti sono migranti come gli altri, a cui è stato dato il timone una volta saliti a bordo ed è stato detto Vai sempre dritto e vedrai che ti salvano. Il vero scafista, quello che ha fornito il mezzo, oggi sta bene attento a non farsi beccare sul gommone rappezzato, anche perché lui mica vuole correre anche il minimo rischio di finire in pasto ai pesci.

Sempre su ANSA ci viene anche spiegato che:

C’è la convergenza tra Roma e Berlino al cuore dell’accordo sui migranti raggiunto al vertice di Roma di lunedì: la Germania, con la sua decisione di accogliere 500 migranti al mese ha sbloccato la situazione. Lo spiega – in un colloquio con La Stampa in apertura di prima pagina – il ministro dell’Interno, Marco Minniti, che aggiunge: “Ora anche Austria e Svizzera hanno promesso di aprire le porte a quote significative di migranti“.
“Si tratta – dice – di mettere da parte egoismi e chiusure nel nome di un’Europa mai messa in discussione come in questo momento”: la sfida, da qui alle elezioni, è quella di far tornare nei cittadini l’immagine dell’Europa “come una risorsa che, nonostante il buio delle minacce del populismo e della destra xenofoba, sa trovare lo slancio per guardare al futuro”. Minniti fa il punto sugli sbarchi e la cooperazione con la sponda Sud del Mediterraneo: “Oltre il 90 per cento dei flussi arriva dalla Libia, ma nessuno di loro è cittadino libico, provengono prevalentemente dall’area subsahariana. Il resto viene dall’Egitto, il secondo punto di snodo dei flussi migratori verso l’Italia. E mentre con il Niger è più vicina una collaborazione per favorire i controlli al confine a Sud della Libia, con l’Egitto stiamo ancora lavorando“.

Come sempre ci tengo a precisare sono sicuro ci sia una fiorente “mercato del migrante” in Italia, con cooperative d’ogni colore che sfruttano l’occasione per fare soldi, lo vedo coi miei occhi in situazioni che conosco vicino casa, lo dicono e dimostrano le dichiarazioni di Zuccaro. Ma non ne hanno colpa i migranti. Continuare a metterli sul banco degli imputati come principale causa di crisi e malumore in Italia (e nel resto d’Europa) è solo gettare sabbia negli occhi a chi davvero non si rende conto di come i veri problemi siano da altra parte e l’emergenza immigrazione (se non cavalcata come si sta facendo) sarebbe in realtà piccola cosa in confronto al resto.

Per voi che leggete BUTAC non credo serva aggiungere altro.
Restate scettici, restate diffidenti.
maicolengel at butac punto it
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